MONSTER | VKOOK [Traduzione italiana]

┌SEVENTEEN┐

┌VOGLIO CEDERE ALLA TUA TENTAZIONE...┐

"Sto per morire, evviva!" Jimin esultò, gettando via il cellulare, e gli agenti di fronte a lui lo guardarono, scioccati e sorpresi. Ryo strinse un sopracciglio, avvicinandosi al criminale, che prese un profondo respiro e scosse la testa tra sé e sé. "No, no. NON morirò prima di succhiarlo di nuovo a Yoongi, no. Non ora, non ancora."

"Chi diavolo è Yoongi adesso? Quel tirapiedi che sta sempre al fianco di Taehyung?" Chiese Rein, sollevando le maniche della maglietta fino ai gomiti ed entrando nell'agenzia. I quattro ricevettero una telefonata in cui si diceva che erano riusciti a catturare Irene e Seulgi, che si erano nascoste dalla polizia per qualche motivo.

"È il ragazzo con cui ci ho provato negli ultimi due anni. Quel figlio di puttana crede che io abbia una cotta per Taehyung o qualche altra stronzata e che sia per questo che gli sono vicino. Idiota." Chiarì Jimin con un lecca-lecca alla ciliegia tra le labbra e inclinò la testa verso Ryo, le cui labbra avevano una forma a 'o' e annuì, comprensivo.

Jimin si arruffò i morbidi capelli argentati con le dita e si lasciò sfuggire un lungo tsk. "E credo che non ricambi nemmeno lui il mio sentimento, ma almeno siamo migliori amici e posso dirgli quanto odio Taehyung senza trattenermi."

"Essere friendzonati fa schifo." Osservò Rein, provando un po' di pietà per il criminale, non solo perché era accusato di essere innamorato del ragazzo che disprezzava di più, ma anche perché aveva dovuto rinunciare al suo amore e alla sua vita solo per assicurarsi che il suo migliore amico, Jungkook, fosse al sicuro. Senza dubbio, Rein rimase colpito dal suo coraggio.

"Non puoi avere una relazione con Yoongi e rovinare allo stesso tempo il rapporto tra Taehyung e Jungkook?" Chiese Ryo, continuando a camminare. Jimin scosse la testa in segno di disaccordo e ora era deluso. Prima che potesse chiedere di nuovo qualcosa, Jimin decise di rispondere.

"Yoongi e Taehyung sono molto vicini... i più vicini del nostro ex gruppo. Dubito fortemente che Yoongi non mi consideri un nemico se scopre che ho voluto rovinare la loro relazione perché considero Taehyung una minaccia per Jungkook."

"Ma Taehyung è davvero una pericolosa minaccia per la vita di Jungkook, non è vero?" Domandò Rein e Jimin si lasciò sfuggire un piccolo ronzio in risposta. "Ma Jungkook è troppo innamorato per capire che Taehyung è solo tossico per lui."

"Penso che potremmo costringere Irene e Seulgi a confessare tutti i locali illegali che il signor Kim ha in tutta la città e anche tutti i suoi affari," suggerì Kevin, raggiungendo la cabina dove le due ragazze erano legate su una sedia. Spalancò la porta e gli altri tre ragazzi si fermarono nei loro movimenti, rivolgendogli uno sguardo di apprensione.

"Ma non è proprio per questo che le abbiamo portate qui?" Chiese Jimin, inclinando la testa verso Rein, che fece una smorfia annuendo. Rein spinse Kevin fuori dalla porta, accese le luci della stanza e guardò le due ragazze. Irene aveva uno sguardo vuoto, privo di emozioni e spaventoso.