Ciao! Ho deciso di fare una seconda parte di "Sei perfetto.." visto che è piaciuto così tanto, ho pensato di continuare... Spero vi piaccia! (Prima questa era una storia apparte, ma ho decso di cambiare le cose, quindi questa sarà una storia che verrà suddivisa in parti)
Erano passati alcuni mesi, e i danni erano stati aggiustati dalla scuola. Il primo giorno Vadym mi accompagnò a scuola, ma rimase in macchina, per paura di venir visto e assalito dai ragazzini.
"Buon primo giorno di scuola principessa"
"Grazie topolino. Ci vediamo all'una"
Mi diede un bacio veloce, arrossii, e scesi dalla macchina.
La mia classe era "124, piano A"
Occhei, va bene, devo combattere la mia ansia. Ce la posso fare. Pensa a cosa ha detto Vadym: "Sono ragazzi come te." Ufh, odiavo stare in mezzo alle persone senza di lui. Già mi mancava, ed ero appena entrata a scuola.
Arrivai all'entrata della mia classe e vidi un ragazzo:
Alto, ricciolino, vestito alla Maranza. Non mi piacevano i maranza. Gli odiavo. Si avvicinò a me e mi disse:
"Ciao sei quella nuova giusto?"
"Si ciao, mi chiamo Isabel, tu?" dissi cercando di nascondere l'odio che già provavo per lui
"Aleks, piacere mio. Spero ti troverai bene qui"
Come mai era gentile nei miei confronti? Era un po' sospetto. O magari boh ero io che sospettavo di tutto. Chi lo sa. Entrai nella classe.
Era la solita classe italiana, i muri bianchi con le crepe, banchi scarabocchiati. Si, che belle le scuola italiane. Stranamente tutte le ragazze mi vennero addosso per farmi delle domande. Mi ero fatta un'idea sbagliata della scuola? Bah non dovevo pensare troppo. La giornata fu solo domande su domande
"Come ti chiami? Quanti anni hai? Mi dai il tuo numero così a volte usciamo a fare shopping? abiti nei quartieri qua vicino?" C'era solo una domanda che mi continuava a tormentare.
"Sei fidanzata?"
Risposi di no, ma perchè non potevo mettere in mezzo una persona che aveva ormai finito la scuola da un pezzo, che per di più è anche famoso. La domanda me la fece Aleks, che appena gli risposi, corse dai suoi amici a dirglielo. Ragazzi, che tocca fare.
Vadym mi venne a prendere, ma si parcheggiò un po' lontano dalla scuola, così da non mettere (oltre lui) nemmeno me in soggezione.
"Com'è andata?"
"Meglio di quanto mi aspettassi sinceramente"
"Sono contento. Sei felice visto che il tuo 'inferno' è finito?" mi disse scherzando
"Adesso che ci sei tu si" e mi diede un bacio a stampo sulla fronte.
Il pomeriggio lo passai con lui, che mi aiutava a mettere le etichette con il mio come e cognome sui libri, visto che era obbligatorio.
La sera arrivò Simone dopo una giornata dalla sua famiglia, quindi tornai un po' tardi a casa. E il primo giorno era finito. Chissà come sarebbero andati i prossimi...
TO BE CONTINUED
-ANGOLO AUTRICE-
Sono super fiera di questa prima pagina, posterò 1/2 capitoli al giorno, così da non far aspettare troppo Cravatta e Poggo visto che ci tengono tanto. Spero vi piaccia! <3
STAY TUNED!
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Sei perfetto...
RomanceIsabel è una ragazza normale di 18 anni, che si trasferisce a Roma con la sua famiglia. Isa ha avuto un passato difficile, tra traumi e difficoltà è riuscita a superare tutto questo. Ma ci sarà un ragazzo che le farà tornare il sorriso, facendole ri...