chapter 6

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Vadym prese le chiavi della macchina e aprì la porta

"dopo di te" e mi rivolse un sorriso dolcissimo    AAAA AIUTO NON POSSO RINNAMORARMI

"Grazie" dissi. Sentivo come stavo arrossendo sempre di più.


Aprì la portiera e  mi sedetti, mentre lui faceva la stessa cosa.

"Dov'è la scuola?" disse

"Mia mamma ha mandato la posizione, metto il gps..." e feci per mettere il telefono sul supporto quando le nostre mani si incrociarono. Lui mi guardò, gli passai il telefonino e lo mise apposto. La macchina partì e per i primi 5 minuti di tragitto ci fu silenzio  fino a quando lui chiese:


"Che ti ha detto Simone?"

Mi venne spontaneo rispondere "Eh?" anche se avevo capito.

"Simone. Ti ha detto qualcosa?"

"Ah no mi ha spiegato del giardino e delle sfide che fate la per i vlog, niente di che"

"Sicura? Sembravi scossa quando siete rientrati"

"No beh, è che è molto strano parlare con persone che fino a ieri guardavo su Youtube"

"Hai ragione. Sappi comunque che se hai qualche problema io ci sono, davvero, non farti problemi"

"Grazie" e fu un grazie sincero, perchè prima di allora non mi ero mai sentita così "protetta" se si può dire così.

Arrivammo davanti alla scuola 20 minuti prima della campanella, e rimanemmo dentro la macchina. Avevo indossato la sua felpa, e mi accorsi che aveva ancora il suo profumo. Dio non facevo altro che pensare a lui. Ma era bellissimo, ma d'altra parte, non sarebbe potuta funzionare una relazione. Non più dopo quella prima, che mi ha traumatizzata. Avrei dovuto parlarne con Vadym? Magari mi poteva aiutare visto che era tanto disponibile... Ci penserò dopo.

Mattia uscì da scuola e io lo aspettavo davanti al cancello, insieme agli altri genitori. Notai che Vadym mi stava guardando dalla macchina, forse perchè voleva assicurarsi che ero ancora lì. Presi Mattia per la mano e lo accompagnai alla macchina. E mi venne subito in mente il problema a cui stavo andando incontro:

MERDA MATTIA CONOSCE RATORIX, MA NON SA CHE SI CHIAMA VADYM. CHE MI INVENTO? CHE FACCIO? IDEA, DICO CHE NON  È RATORIX MA UNO MOLTO SIMILE A LUI. SPERO CHE VADYM STIA AL GIOCO.

"Ehi ma chi è lui?" mi chiese Mattia

"Lui è il n-nostro vicino si c-chiama Vadym"

"Assomiglia a Ratorix"

"N-no Mattia, ma ci somiglia tanto"

Vadym mi guardò e capì all'istante.

"Salite in macchina dai, torniamo a casa" disse rivolgendo il solito sorriso angelico a Mattia.

Per tutto il viaggio Mattia non fece che parlare della nuova scuola e dei suoi amici, ogni tanto Vadym diceva qualcosa, sempre contento e sorridente, ma il ritorno a casa fu tranquillo.

Per fortuna i miei erano tornati a casa, e avevano preparato pranzo, e intanto che parlavano con Mattia, Vadym mi prese per mano e disse:


"Ma mi conosce?"

"Già. Ho detto che non sei tu solo perchè a scuola potrebbe fare dei casini, non per altro davvero"

"Lo immaginavo, e hai fatto la cosa giusta. Dopo pranzo vieni da me? Vorrei parlarti..."

"Occhei va bene"

COSA? CHE MI DEVE DIRE? NON VORRÀ MICA DICHIARARSI SPERO





TO BE CONTINUED





Lo so, capitolo un po' più lungo, ma era inevitabile. Cosa dirà Vadym a Isa?





STAY TUNED!!



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