Isa
Sono rimasta gran parte della notte a pensare se parlare con Amanda o semplicemente lasciare che la situazione vada avanti. Sono arrivata a una conclusione: Provo ad approcciarmi e vedo se ricambia, sennò mollo. Ma nonostante questo non sono riuscita a chiudere occhio, e la mattina dopo sembravo letteralmente uno zoombie.
"Oi, ma hai dormito stanotte?" mi chiese Simone appena mi vide
"No, non ho dormito un emerito cazzo" sospirai
"Non è giornata..."
"Per nulla Simò"
Con Simone avevo instaurato davvero uno dei rapporti più belli della mia vita, si prendeva cura di me nemmeno fossi sua sorella, e la cosa più bella era che Vadym non era assolutamente geloso, sapeva che Simone era così di natura e basta. Ero davvero libera di dirgli tutto senza preoccupazioni, mi aiutava sempre, qualunque fosse il problema lui c'era.
"Buona giornata Isa oggi viene Vad a prenderti"
Annui sorridendo, e di fretta e furia corse verso casa. Bene adesso dovevo parlare con Amanda e non ne avevo assolutamente voglia. Ottimo direi. Entrai in classe, aspettandomi la classe vuota, ma invece mi trovai proprio lei, in fondo alla classe nell'angolo a destra. Peggio di così non poteva andare eh? Sistemai due cose sul banco e mi avvicinai lentamente verso Amanda;
"Ehi" dissi avvicinandomi al suo banco
"Ciao" mi rispose fredda
"Dobbiamo parlare" affrettai
"Dopo scuola ok?"
"Okay"
Amanda
Mi chiese di parlare. Panico generale, ma cercai di sembrare il più naturale possibile. La evitavo i più possibile e le stavo lontana, ma nulla, me la ritrovavo sempre dietro. Suonò la campanella e tutti si alzarono per tornare a casa di fretta, Isabel invece prese le sue cose con calma e mi guardò, mentre io l'aspettavo. C'era ansia, i nostri occhi continuavano a incrociarsi, e la tensione aumentava.
"Allora, dimmi, perchè mi eviti?"
Non sapevo cosa rispondere, sapevo che dirle la verità avrebbe aperto una discussione ancora più grande, ma non potevo pararmi il culo un'altra volta.
"Ti ho mentito Isa" ammisi "Seguo Ratorix da anni e vederti con lui... Mi ha fatto strano e ti sono stata lontana per questo"
"Sicura?" mi provocò
"Io ho sempre amato Vadym, ho scritto lettere ho cambiato la mia vita per provare a trovarlo e dirgli tutto. Non ci sono riuscita, però tu arrivi di colpo e gli rubi il cuore? "
"Ti rendi conto delle cazzate che dici?"Arrossii, era vero alla fine, avevo appena detto la cazzata più grande di questo mondo.
"Il punto Isa è che, sono stata io a rifiutare Leonardo, sono stata io a trasformarlo così, ero arrabbiata perchè non mi voleva dire nulla su Vadym..."
La faccia di Isa divenne rossa di rabbia, sapevo che era arrabbiata, sapevo che mi avrebbe odiata fino alla morte, e piano piano mi stavo pentendo di tutto.
"Vado a casa, cià"
"Isa aspetta..."
Nemmeno si girò, prese il suo zaino e uscì dalla classe lasciandomi sola e pentita di tutto. Mi ero messa proprio in un bel guaio.
-ANGOLO AUTRICE-
Heyyy come state? Io non molto bene, dovevo postare questo capitolo settimana scorsa, ma non ho avuto per nulla tempo, tra l'altro sulla fanpage mi sono beccata un messaggio anonimo verso di me poco carino (lascio a voi l'immaginazione). Non che ci sia rimasta male, provo solo tanta rabbia verso chi l'ha scritto, e verso chi si nasconde dietro un messaggio anonimo per insultare. Detto questo, capitolo un po' cosi, me l'aspettavo un po' più carino ma nulla, sto totalmente giù e mi sento uno schifo in questi giorni. Se non vedrete aggiornamenti è proprio per questo, non trovo più quella voglia di scrivere che avevo prima, spero passi velocemente perchè ho davvero intenzione di andare avanti con i capitoli. Ma non preoccupatevi, a dicembre ho intenzione di fare capitoli Natalizi per farvi godere le vacanze <3 Detto questo alla prossima :3
Stay tuned <3
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Sei perfetto...
RomanceIsabel è una ragazza normale di 18 anni, che si trasferisce a Roma con la sua famiglia. Isa ha avuto un passato difficile, tra traumi e difficoltà è riuscita a superare tutto questo. Ma ci sarà un ragazzo che le farà tornare il sorriso, facendole ri...