Only a dream?

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Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnn.


La sveglia no!

Allungo un braccio dal letto e la butto atterra.

Ecco così si sta meglio!

Do un occhiata all'orologio

ore 7.40

Caspito alle 8.00 devo stare a scuola!

Mi alzo e mi vesto velocemente!

Zaino in spalla e corro verso la fermata dell'autobus,Call,il ragazzo che lo guida,sembra non vedermi e parte a tutta velocità prima che io possa entrare!


MA CHE CAZZO! sbotto mentre rassegnata comincio a correre fino a scuola


Entro in classe.

Il resto della classe mi ignora,non che mi sorprenda,ma c'è qualcosa di diverso...


Sarà lo strano sogno che hai fatto Emily ad averti lasciato così turbata.

Suggerisce la mia coscienza


Si forse...rispondo


Avevo sognato di morire andare in Paradiso e poi in Inferno,che cosa buffa,sorrisi ripensando a quel sogno.


Le lezioni finirono in un battibaleno.

Corsi fuori dall'edificio e scorsi il mio migliore amico Liam che entrava nella macchina di suo padre.


-Liam,Liam !chiamai


Si girò nella mia direzione,mi fissò per un tempo che mi parve interminabile e poi,richiuse la portiera dell'auto e disse qualcosa al padre che mise subito in moto.


Andrà di fretta...pensai


Tornai a casa,mia madre non c'era.


Sarà al lavoro.


Corsi in cucina aspettando il suo solito biglietto dove mi scriveva a che ora sarebbe tornata e cosa avrei dovuto mangiare.


Il tavolo era vuoto.


Fu allora che mi accorsi di un particolare che stamattina nella fretta non avevo notato.

Decine di scatoloni erano sparsi tra la cucina e il salotto.


Ne aprii uno,contenevano i miei vestiti,i miei libri...tutta la mia roba...


Erano messi alla rinfusa,come se qualcuno volesse sbarazzarsene nel modo più veloce possibile.


Salii di corsa le scale e arrivai nella mia camera,le coperte del mio letto erano state tolte e ora giacevano accuratamente piegate in un angolo della stanza.


Corsi in bagno,salendo di corsa le scale il pessimo pranzo che servivano a scuola mi era salito in gola.Vomitai tutto,poi,mi avvicinai al lavandino per pulirmi la bocca.


Alzai lo sguardo verso lo specchio per vedere se rimanevano ancora tracce di quella sostanza appicicosa sulla mia faccia ma non potei farlo.


Ero lì di fronte a lui.



Eppure lo specchio non rifletteva alcuna immagine.




Spazio autrice:

Ehilààààààààààà genteeeeeeeee

Spero che questo capitolo vi piaccia,l' ho fatto un po' più "tranquillo" per preparavi a quello che succederà a breve.

Cosa succederà a breve?

Ohhhh,continuate a leggere per scoprirlo!

Ah e commentate e votate per frami sapere se vi piace!

Ve adoro!

Baci xxx


-Alexsis



Dear diary,I think I'm a ghost...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora