-Oddio!
La voce di Amber mi riscosse dai miei pensieri.
-Giá...sospirai
-Continua,continua ho bisogno di sapere!
-E va bene...dissi divertita
-Diciamo che in quel momento,mi sono sentita morta.
-In che senso morta?
-Non mi importava più di niente capisci?Se lui era morto,nulla aveva piú un senso,fosse caduto il mondo,a me non interessava,riuscivo a pensare solo a lui,morto,al suo cuore che aveva cessato di battere,alla sua vita che si era fermata,e con essa tutto ció che mi circondava,silenzio,ovunque,un silenzio che ammazza,ti lacera dentro fino a trasformare ogni tuo sentimento in rabbia,odio,voglia di vendetta.
Presi fiato.
-Fu quel silenzio che mi portó ad alzarmi camminare verso la cella a testa alta,non avevo piú paura,che fossi morta,tanto giá lo ero,dentro.
Appena fui sulla soglia della porta fu come se il tempo si fosse fermato.
Ricordo perfettamente il ghigno che si fece spazio sul volto di Harry mentre guardando il corpo di Niall atterra diceva
-Hai visto fratellino,alla fine hai fatto la stessa fine dell'angelo che tanto desideravi salvare.
Ricordo ancora la sua espressione quando mi vide.
Era incredula,stupita,di chi si sarebbe aspettato di tutto tranne che quello.
Ricordo che mi sorrise,un ghigno piú che altro...
poi,rivolse uno sguardo verso il corpo senza vita che giaceva a terra.
Sapevo bene il significato di quello sguardo.
"Ho vinto io,ancora una volta"
Tutta l'odio che provavo verso di lui incominció a crescere smisuratamente fino a trasformarsi in quello che però non era un attacco di rabbia...no,era fumo.
Fumo che usciva dai miei capelli,dai miei vestiti,ovunque.
Cominciai seriamente a preoccuparmi,ma poi mi ricordai che non mi interessava della Mia vita per cui lasciai che il fumo Facesse il suo corso.
Vidi l'espressione soddisfatta di Harry tramutarsi in Stupida e poi in qualcosa che a prima vista non capii,ma ci volle poco a capirlo,paura,ave a paura di me.
Questa consapevolezza non fece altro che aumentare la Mia sete di vendetta.
E cosí,il fumo diventó fuoco.
Bruciavo,letteralmente BRUCIAVO.
Bruciavano i miei capelli che però sembravano immutati.
Bruciavano i miei vestiti che si lacerarono fino a lasciarmi addosso un pezzo di stoffa nero sul seno e un pantaloncino dello stesso colore.
Mossi un passo dopo l'altro verso il riccio,lentamente senza alcuna paura.
La mia mano si mosse senza alcun mio consenso.
Lo afferai per la gola e lo sbattei contro il muro.
Potevo vedere la sua pelle bianca ustionarsi al mio contatto,ma non mi interessava,anzi.
-Se é morto lui,morirai anche tu.
Sillabai.
-No-non é-
Strinsi ancor piú la presa sul suo collo.
Non mi interessava cosa aveva da dire,volevo solo vederlo morto,ucciderlo come lui aveva fatto con Niall.
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Dear diary,I think I'm a ghost...
Mystery / Thriller"...Caro diario, penso di essere diventata un fantasma, ti giuro che non so cosa mia sia successo solo che così,all'improvviso il mio cuore ha cessato di battere" Emily è una ragazza di 16 anni,d'improvviso,si ritrova ad essere un fantasma,muore,for...