Dear diary,I think I'm a ghost...

Capitolo 17

-Buongiorno!

-Giorno!dissi freddo

Mi alzai dal letto e mi allontanai da lei.

Non potevo farci nulla,ogni volta che la guardavo sempre la stessa scena si faceva spazio nella mia mente.

Fanculo Niall avevi il compito di salvarla il resto non deve importarti.

E invece a me importava e come.

Non riuscivo.Ci stavo provando.

MA OGNI FOTTUTA VOLTA LA VEDEVO ANSIMARE SOTTO HARRY.

Non sapevo se era d'accordo.

Non lo volevo sapere.

Non ti importa.

continuavo a ripetermi

E invece si.

Mi accorsi in quel momento che erano passati circa dieci minuti da quando si era svegliata e non mi aveva ancora raggiunto.

Decisi di andare a controllare.

Era ancora distesa sul letto,gli occhi che fissavano il vuoto

-Emily,che hai?

le mie parole risultarono cosi fredde e distaccate che io stesso me ne sorpresi,ma,vederla in quel letto distesa,non aveva fatto altro che riportare a galla ricordi e con loro tutto l'odio che provavo verso di lei.

Si girò appena e prese a guardarmi.

Stavo per aprire bocca quando una lacrima bagnó la sua guancia.

Aprii la bocca per parlare ma io la zittì.

Non volevo sentire cosa aveva da dire.

EMILY POV'S

Mi prese tra le braccia e mi strinse forte,affondai la testa nel suo petto,inondandogli la maglia di lacrime.

-N-Niall i-io.

-Shhh!

-Ho bisogno di parlarti.dissi tra un singhiozzo e l altro.

-Non so cosa hai visto,ma prima che succeda qualsiasi altra cosa,voglio che tu sappia la veritá.

continuai

-Ehi.disse alzandomi il mento per guardarlo.

-Non mi interessa cosa avete fatto tu e Harry,dovevo solo assicurarmi che stavi bene,questo era il mio compito.

Prese fiato...

-Sono cose che capitano alla nostra eta,una cosa tira l altra...non preoccuparti non sono arrabbiato.

disse sforzandosi di sorridere.

NIALL POV'S

Incominció a piangere senza sosta.

Si stacco da me.

-E così tu mi stai dicendo che una cosa tira l'altra??