Dear diary,I think I'm a ghost...

Night

Allooraaaa da premettere che ho aggiornato anche oggi perchè ho appena saputo che per un po' di tempo saro' moooooooooolto impegnata e quindi non avrete capitoli...

Dato che mi sentivo in colpa ho deciso di prendere quest'ora buca per scrivere...spero vi faccia piacere :)

Comunque vi prometto che anche se ci riusciròin questo tempo molto lungo in cui sono occupata pubblicheò qualche capitolo piccolo.

Scusatemi :( vi adoro :)

-Alexsis

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NIALL POV'S

Avevo gli occhi rossi,gonfi,non ero riuscito a dormire neanche un secondo quella notte.

Incubi su incubi si facevano spazio nella mia testa.

Harry che la rapiva,Zayn che la ammazzava,Harry che ah non voglio nemmeno pensarci.

E quando io riuscivo a chiudere occhio ci pensava lei a tenermi sveglio.

Gridava,incubi ne ero certo.

Mi ero spaventato un casino quando ha urlato:

-Harry no!

Si è svegliata piangendo...non mi ha voluto raccontare il suo incubo ma penso che sia qualcosa che abbia a che fare con la madre...perchè nel dormiveglia ha biascicato qualcosa come 'lascia stare mia madre lei non centra'.

L'avevo presa tra le braccia e l'avevo portata accanto a me mentre dormiva,non avrebbe dovuto accorgersene,non me lo avrebbe mai permesso...

Era così fragile,bella,prepotente,soprattutto prepotente,voleva tutto e subito,non si piegava agli ordini di nessuno.

Così io lì,nel cuore della notte mi accontentavo di portarla nel mio letto e stare fino al mattinoad accarezzarle i capelli mentre dormiva e a ricordare a me stesso che nulla di quello che sarebbe dovuto succedere sarebbe successo,che lei non avrebbe combattuto,che lei sarebbe stata al sicuro con me,per sempre.

E,che io l'avrei protetta,anche a costo della vita.

Avevo continuato così fino all'alba.

Poi,un sonno tormentato mi aveva portato via.

Tutte le mie convinzioni erano sparite.

Perchè nel mio tormentato sogno,una persona venne a farmi compagnia.

Era una voce.

Non puoi spegnere il fuoco,Niall

Mi ero svegliato con le lacrime agli occhi,perchè,era vero non potevo spegnere il fuoco,non potevo placarlo,potevo solo aspettare in silenzio e restare a guardare come si spegneva.

Ma io non l'avrei permesso,non avrei permesso che si spegnesse,non sta volta,non lei,lei non si sarebbe spenta,non l'avrei permesso.

Mi alzai dal letto e presi il telefono.

Composi il numero.

-Pronto?

-Louis,ho bisogno del tuo aiuto.

EMILY POV'S

Mi svegliai,beh se quello che avevo fatto si potesse definire 'dormire'.

Ero stata in un mondo in cui i sogni si trasformavano in incubi,tutti,nel mio incubo peggiore:Harry!

Mi svegliai e andai in una specie di cucina.

Insomma lì in mezzo era tutta una distesa di nuvole,era Niall che faceva apparire e sparire le cose a comando.

Niall si avvicinò da dietro,mi diede un bacio sulla guancia facendomi sobbalzare.

-Buongiorno!

-Giorno...dissi con uno sbadiglio

Caddi a terra.

FUOCO,SANGUE,GUERRA,ORA!

Emilyyy...che succede Emy?

Niall gridava ma la sua voce pareva ovattata,mi era arrivato in modo distinto il suono del piatto che aveva fatto cadere a terra per correre verso di me...

Fuoco,sangue ovunque,una risata lugubre...

Scene orribili si facevano spazio davanti ai miei occhi spalancati a fissare il vuoto.

Poi,la voce di Harry...

''Ora sei mia'

-Emyyyy,Emily rispondi ti prego...potevo sentire Niall scuotermi forte.

Mi sforzai di pensare a quegli occhi azzurri...ecco un ombra di azzurro si fece spazio tra quel mare di sangue.

Mi ci aggrappai con tutte le mie forze .

-E' inutile che ci tenti di uscirne,rise forte,io so dove sei,e ti troverò prima di quanto tu pensi...

Nialll,Nialllll gridai

Sono qui piccola,sono qui.

La voce preoccupata di Niall si fece spazio nella mia testa

Ripresi il controllo di me stessa.

Niall mi teneva la mano,era inginocchiato di fronte a me,gli occhi azzurri che mi avevano aiutato ad uscire di lì ora erano visibilmente blu scuro e mi fissavano preoccupati.

-Niall!

mi buttai al suo collo piangendo...

-Shh,va tutto bene,ci sono io qui...

Affondai la testa nel suo petto bagnandogli la maglia di lacrime.

Mi accarezzava i capelli.

Strano,quel tocco avrei giurato di averlo già sentito.

Quando mi fui calmata gli raccontai tutto e arrivata all'ultima frase lo vidi spalancare gli occhi.

TI troverò prima di quanto tu pensi...

-Emily...

disse cercando di stare calmo

-Si?

-Chiudi gli occhi...

Obbedii

-A cosa pensi?

Mi sforzaii...

-Alla luna,le stelle,Niall vedo il cielo di notte!

esultai

Riaprii gli occhi.

Niall era pallido gli occhi di nuovo visibilmente scuri.

-Ti troverà prima che cali la notte!