CAPITOLO XXX.

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ATTENZIONE: STA PER INIZIARE UNA SCENA 🔞, SE NON VI VA DI LEGGERE SALTATE A DOPO I TRATTINI

Bakugou sbatté la schiena contro il muro e un gemito sfuggí dalle sue labbra mentre Kirishima gliele mordeva con una leggera forza, le mani strette sui suoi fianchi.

- Impaziente, capelli di merda?- ghignò.

- Una settimana Tsuki, una settimana di astinenza in cui eri perennemente vestito in maniera sexy e in pose provocanti. Adesso che abbiamo finito, non ti lascio scappare- sussurró il rosso contro le sue labbra.

Bakugou alzò il sopracciglio.

- Ero vestito come un cazzo di imbianchino per sistemare una vecchia casa che cade a pezzi, dove ti sembro sexy?- commentò.

- Tu sei sempre sexy- sussurrò Eijiro, prima di baciarlo di nuovo.

Bakugou ricambiò più che volentieri, facendo scivolare avanti la lingua e insinuandola nella bocca del rosso.

Kirishima la fece incontrare con la sua, iniziando una danza sensuale accompagnata dal suo bacino che si spingeva con forza verso quello del biondo.

Nessuno dei due intendeva interrompere quel bacio, per cui Bakugou, per quanto amasse gli addominali del rosso, prima di sfilargli la maglietta gli poggiò le mani sui pantaloni.

Kirishima staccò leggermente il bacino dal suo in modo che il biondo fosse libero di slacciargli l'indumento e abbassarglielo con forza, seguito subito dai boxer.

Fece lo stesso con i suoi, prima di poggiare le mani sulle natiche sode del rosso e tirarlo verso di sé.

Le loro erezioni si scontrarono e a entrambi sfuggì un gemito mentre le avvertivano iniziare a pulsare leggermente, diventando sempre più grosse.

Bakugou iniziò a sfregare lentamente la sua contro quella di Kirishima, che per ripicca lasciò le sue labbra per dedicarsi al suo collo.

Il biondo gettò la testa all'indietro, gemendo con forza mentre avvertiva i canini leggermente aguzzi del rosso scalfirgli appena la pelle, seguiti dalle sue labbra e dalla sua lingua che delicatamente percorrevano tutto il suo collo, segnandoglielo in vari punti.

Cercando di mantenere una certa luciditá, risalì con le mani fino alla schiena del rosso; Kirishima avvertì le unghie del biondo conficcarsi leggermente nella sua schiena e non potè fare a meno di avventarsi nuovamente sulle labbra dell'altro.

Tenendolo saldamente per i fianchi, lo tirò ancora di più verso di sé; sentivano entrambi l'impazienza e il calore crescere dentro di loro, soprattutto dato che i loro membri erano ancora in contatto, e non intendevano certo fare aspettare quella voglia a lungo.

Kirishima iniziò a camminare all'indietro verso il letto presente nella stanza, e una volta arrivati vi fece sdraiare il biondo.

- Sicuro di volerlo fare qui? Era la tua stanza da bambino dopotutto- sussurró Eijiro contro le sue labbra.

- E ti viene in mente quando siamo a questo punto?- sbuffò Katsuki, spingendo il bacino contro quello del rosso, che si morse con forza il labbro per resistere.

- E poi non temere- un sorriso malizioso comparve sul volto del biondo - ho sempre desiderato un rosso con un fisico da urlo nel mio letto con cui fare sesso fino allo sfinimento-.

Kirishima non poté fare a meno di sorridere e chinarsi verso l'orecchio del biondo.

- Allora preparati, perché ti sfinirò parecchio- sussurró, prima di avventarsi nuovamente sul suo collo.

Bakugou allungò le mani, leggermente ansimante, e afferrò la maglietta del rosso; la tirò su con forza e Kirishima lasciò che gliela sfilasse.

Il biondo si tirò leggermente su per poter lanciare via l'indumento e il rosso ne approfittò per liberare anche lui della sua maglietta; dopodiché, lo fece risdraiare delicatamente e tornò all'attacco, questa volta sui fianchi del ragazzo.

KIRIBAKU-POSSO DIRTI IL MIO NOME?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora