~capitolo 25~

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Jack

Continuo ad osservare i messaggi che mi compaiono sulla chat di Evelyn,e non riesco a credere che io non abbia mai notato che mi aveva scritto,non avevo notato nulla negli ultimi giorni. Sono stato a conoscenza però,di aver saputo che la mia ex ha avuto i fiori,e dal messaggio che mi ha mandato,sembra che abbia gradito i fiori finti,dato che è allergica a quelli veri. Decido di risponderle,ma decido di essere molto freddo nel darle una risposta,le scrivo solo un «di niente» nel modo più gentile e freddo allo stesso tempo.
Ok si voglio aggiustare le cose,ma penso che i fiori già siano stati una cosa del tutto inaspettata e fuori luogo sopratutto,non è del tutto naturale regalare dei fiori alla propria ex.

Non é del tutto naturale anche il fatto di riempire di chiamate Jenna,Mason per farmi dare qualche consiglio,dato che sono i miei amici più stretti dal cast di Scream,e oltre a loro c'è anche la "piccola" Trinity ma lei sembra essere un po' troppo piccola per capire il significato dell'amore. Non potrebbe capire il sentimento che c'è tra me e Evelyn,probabilmente nessuno potrà mai capirlo,perché il nostro è un sentimento più unico che raro.
Alzo  la testa verso il parco di fronte a me,dove dei bambini giocano con i propri genitori,più che altro c'è una ragazza madre che gioca con la sua bambina,e in quel momento mi immagino Evelyn con una versione più piccola di lei insieme.

Sorrido dolcemente ma mi costringo a smettere quando il telefono mi inizia a vibrare,e appena leggo il nome di Evelyn sopra al contatto che mi ha invitato un messaggio,divento immediatamente pallido in volto. Quel «possiamo vederci?» mi ha fatto arrivare un brivido lungo tutto il corpo,in questo momento vorrei solo sparire e rimanere nei miei pensieri,per poter riflettere su quello che potrei dirle,ma naturalmente accetto perché a rifiutare non avevo il coraggio. Non mi perdonerà mai,sarebbe tutto così semplice. "Jack? Che ci fai qui?" mi giro di scatto verso la mia destra,e in un attimo spalanco gli occhi ritrovandomi Jacob davanti,e non sembra affatto sollevato nel vedermi. "Ho saputo dei fiori che le hai regalato,Jack non si riconquista una donna così."

"Jacob..sei l'ultima persona che vorrei vedere al mondo." ringhio nervosamente "e non dirmi cosa dovrei fare per aggiustare le cose con Evelyn,non sono affari tuoi." Lentamente si avvicina più verso di me,come se volesse sussurrarmi qualcosa,e io lo ascolto attentamente e nel mentre lui ridacchia in modo malizioso.
"Cazzo è stato bello vedervi litigare,sembravate così una coppia perfetta,poi,entra di mezzo il vicino di casa di Eve che rovina la situazione." lo allontano con una spinta,iniziando a sentire la rabbia arrivare nel mio corpo,e naturalmente Jacob ricambia la spinta,ma io dopo la sua spinta non mi muovo di un solo centimetro. "Che c'è? Vorresti prendermi a pugni ma non ne hai il coraggio?"

"Certo che ce l'ho." lo prendo per la maglia,stringendola più forte possibile con i pugni,poi un pugno gli va dritto sull'occhio,il problema è che non gliel'ho tirato io. Non ci posso credere...Evelyn?
"Bel livido,tesoro." Evelyn sorride maliziosamente verso Jacob,osservando il livido che gli ha fatto,poi mi lancia un'occhiata minacciosa. "Non metterti più in mezzo,Jacob Miller." il suo vicino,si sposta la mano dall'occhio poi se ne va,lanciando un'occhiata minacciosa ad entrambi. Ancora con gli occhi spalancati mi giro verso Evelyn,e non appena Jacob se ne va,lei inizia a sentire dolore alla mano.
"Stai bene?" mi avvicino per prenderla la mano,ma lei si sottrae al mio tocco,iniziando a camminare dalla parte opposta a dove sono,e io la richiamo nuovamente.

"Scusami se mi sono messa in mezzo,ma ringraziami che gli ho dato un pugno in faccia e l'ho zittito immediatamente." si gira per qualche secondo verso di me,poi però scompare in mezzo alla folla,mentre io resto a guardare come sto rovinando ancora di più i nostri rapporti.

* * *

Evelyn

Mi inizio a medicare la mano grazie a Jenna che mi aiuta con un po' di disinfettante,è una volta che ha finito,mi passa una benda sulla mano,accorgendosi della mia assenza,dato che non parlo proprio con lei di quello che è successo. "Chi hai preso a pugni?" mi compare un sorriso malizioso sul volto,e alzo gli occhi al cielo come se davvero ci stessi pensando su.
La guardo e le sussurro: "Jacob." Jenna spalanca la bocca per poi coprirsi la con una mano,e inizia a chiedermi di tutto e di più,così facendo io la fermo prendendole una mano "L'ho fatto perché stava parlando con Jack,e quest'ultimo stava per prenderlo a pugni lui,così ho visto la scena da lontano e sono andata in suo aiuto."

"Che carina,hai fatto questo per Jack." mi guarda con occhi persi nell'amore che c'era tra me e Jack,e del gesto che ho fatto per far sì che non ci sarebbe stata una discussione pesante tra il mio vicino ed il mio ex. "Chiarirai con lui?"
"Non lo so,mi ha ferita,mi ha spezzato il cuore io,non so se posso perdonarlo." abbasso lo sguardo ma Jenna me lo rialza immediatamente "io sono ancora innamorata di lui." delle lacrime mi iniziano a scendere sul viso,e la mia migliore amica,sempre in modo premuroso,mi asciuga le lacrime dal viso,venendo verso di me per abbracciarmi.

Io in realtà non so cosa voglio dalla relazione mia e di Jack,non so se é la cosa giusta quella di tornare insieme,ormai non so più nulla. So solo che ho bisogno del mio tempo per riflettere,il mio cuore,la mia immagine è sempre stata nel suo cuore,anche adesso,e sono sicura che ne rimarrò per sempre.

-Spazio autrice-
Ehii,nuovo aggiornamento anche oggi!! Ringrazio tutti voi per aver letto la storia ma anche a chi la sta leggendo,vi abbraccio e vi voglio bene,tantissimo,baci Giu💙

Love on set| Jack ChampionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora