capitolo extra

69 4 11
                                    


Londra Regno Unito,Evelyn

Sistemo Rose nella sua culla che si trova accanto al mio letto, e lancio un'occhiata a Jack che scatta qualche foto per immortalare questo momento, anche se non sembra necessario. Si porta sempre dietro quella fotocamera, che a volte non riesco neanche a sopportarlo più, a volte vorrei che questi momenti fossero vissuti per davvero, e non tramite una fotocamera.
Quando sto per allontanarmi, mi rendo conto che Rose ha catturato il mio dito con la sua piccola manina e la sta stringendo forte, sembra quasi non ne possa fare a meno di tenermi stretta a sé. Back questa volta posa la fotocamera sul nostro letto, e si avvicina verso di me e la bambina per vedere la scena da vicino.

Sorride dolcemente quando nota la piccola stringermi il dito, e con la coda dell'occhio mi rendo conto anche che è un po' geloso di non avere questa attenzione rivolta verso di lui, ma so che comunque è felice di aver fatto questo grande passo con me, dopo il matrimonio.
Mi stampa un bacio sulle labbra, per poi stringermi i fianchi, e io con la mano libera, la intreccio con la sua, e accarezza dolcemente la fede che porto al dito.
Ci siamo sposati poco prima che nascesse Rose, avevamo deciso che sarebbe stato organizzare le nozze prima che dessi alla luce una splendida bambina come la nostra piccola Rose.

Lei é nata proprio qualche settimana fa,infatti più che una bambina,é una dolcissima neonata che non si lamenta mai,in queste prime settimane della sua vita,non ha fatto cadere una lacrima dai suoi bellissimi occhi azzurri,che fortuna che ha preso gli occhi da me,per tutto il resto,é identica a Jack,su questo lo invidio anche tanto. Quando abbiamo saputo che sarebbe stata una femmina,sono rimasta al settimo cielo,perché avevo la certezza di poterla chiamare Rose,questo nome é sempre stata la mia prima scelta,perché mia nonna si chiamava come lei,e Jack non ha mai esitato di chiamarla in un altro modo,era d'accordo dall'inizio,e gli sono così grata.

"Tanto so che preferisce me." sussurra al mio orecchio,lasciandoci un bacio sopra,per poi allontanarsi andando verso la sua fotocamera e torna nuovamente da me. La accende indicandomi le foto che ha scattato e inizio a sorridere,non trovando poi così fastidioso il modo in cui scatta foto ogni due secondi..ho usato le parole sbagliate poco fa,sembra essere romantico.
"Siamo venuti bene in questa foto." Indico la foto che mi ritrovo davanti,osservando una foto che immortala noi tre,una foto che ci ha scattato Jenna,appena usciti dall'ospedale dopo il parto. "Rose ti somiglia tanto."
"Oh,lo so amore mio, bel lavoro eh?" si avvicina con la bocca al mio collo e ci lascia una scia di baci sopra,e io sussulto sentendo le sue labbra calde sulla mia pelle congelata,crea un contrasto perfetto.

"Se la portassi da mia madre? Così che potremmo stare da soli,una serata senza figlia,sarebbe un'occasione da non sprecare." gli parlo mentre gli sbottono i primi bottoni della camicia,ma lui mi blocca le mani,posando le labbra sopra, e cerco immediatamente di calmare il respiro,notando che il mio petto si muove in modo irregolare "Sembri preoccupato."
"Certo che lo sono,lasciare nostra figlia di tre settimane da tua madre è già una grande responsabilità, ma l'idea di toglierti questo maledetto vestito di dosso,non mi dispiace affatto." il suo umorismo mi fa iniziare a ridere e quasi non riesco a smettere più,ma é lui quello che mi zittisce, posando la bocca sulla mia,in un bacio casto e sensuale allo stesso tempo.

Il pianto di Rose però, ci fa allontanare immediatamente e io vado verso di lei,prendendola in braccio per calmarla, poi Jack si avvicina e la prende lui dalle mie braccia e all'inizio non volevo lasciarla.
"Lascia fare a me." sorrido dolcemente e lascio fare a lui,poi osservo il momento in cui esce dalla stanza e scende al piano di sotto,chiamando qualcuno. Si volta verso di me quando anche io sono nel salotto insieme a Jack e la bimba "La nonna arriva tra cinque minuti." scoppio a ridere immediatamente,e vado verso di lui prendendogli il viso con le mani, catturando le sue labbra con le mie.
"Io..l'ho detto per dire,non sono pronta a lasciare Rose da sola con mia madre."

Jack appoggia le mani sulle mie guance,baciandomi sulla fronte,poi mi lascia un piccolo bacio sul naso,un altro sulle guance,e infine sulle labbra.

Quanto vorrei rimanere così per tutta la durata di questa giornata,e anche se sono passati alcuni anni da quando stiamo insieme,mi fa sempre lo stesso effetto,l'effetto di una ragazzina di diciott'anni innamorata del ragazzo che ha incontrato sul set di un film. Dio,ringrazio quel film per avermi fatto incontrare di nuovo con Jack,dopo un imprevisto di un anno prima di registrare Scream. Ringrazio chiunque abbia mandato questo fantastico ragazzo nella mia vita, quando sono crollata lui mi ha rimesso in piedi,e la cosa più importante è che non se n'é mai andato,è sempre stato accanto a me.

-Spazio autrice-
Eccomi con un capitolo extra della storia!! Mi mancava scrivere su Jack ed Evelyn così ho deciso di scriverci un capitolo in più,e qui posso annunciarvi che la storia si è ufficialmente conclusa.
La nuova storia che sto scrivendo,l'ho fermata perché ci lavorerò meglio più avanti,scusatemi ma non riesco a continuarla,però ho deciso di pubblicare una storia su Kai Havertz,una calciatore dell'Arsenal,grazie mille ancora per il supporto che avete dato a me e questa storia.💙🥹

Love on set| Jack ChampionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora