𝑳'𝒊𝒏𝒄𝒐𝒎𝒑𝒓𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒕𝒓𝒂 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 è 𝒔𝒊𝒎𝒊𝒍𝒆 𝒂 𝒖𝒏 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒐𝒓𝒔𝒐 𝒊𝒏 𝒖𝒏 𝒍𝒂𝒃𝒊𝒓𝒊𝒏𝒕𝒐. 𝑷𝒊ù 𝒄𝒊 𝒔𝒊 𝒂𝒅𝒅𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒂 𝒅'𝒖𝒔𝒄𝒊𝒕𝒂 𝒆 𝒑𝒊ù 𝒄𝒊 𝒔𝒊 𝒊𝒏𝒈𝒂𝒓𝒃𝒖𝒈𝒍𝒊𝒂.
𝐶𝑎𝑠𝑒𝑦
Continua a stupirmi. Con lui perdo la cognizione di tutto, perfino delle ore che scorrono, e quando torniamo a casa è già passata l'ora di cena. Non smette di baciarmi. Dalla macchina, al marciapiede di casa nostra.
<<Vuoi darmi tregua?>>
Dico tra un bacio e una risata e l'altra.
<<No. Sei meravigliosa e non riesco a smettere di farlo.>>
<<Ma ci possono vedere.>>
Inizio a sussurrare davanti alla porta.
<<Non me ne importa più niente.>>
Continua a parlare mentre mi da tanti piccoli baci sulla punta del naso.
<<E ricorda che puoi parlarmi di tuo padre quando vuoi, non è un problema.>>
<<Che cosa ti ho fatto dentro quella macchina?>>
Rido a crepapelle mentre lo prendo in giro.
<<Non farmelo ricordare...>>
Ammicca sensuale mentre si avvicina ancora di più se fosse possibile.
<<Ti amo.>>
Non resiste e me lo spara direttamente in bocca.
<<Ti amo anch'io.>>
Riesco a dire nonostante la sua lingua avvinghiata alla mia. E lo amo davvero così tanto che non riesco a smettere più nemmeno io. Non mi importa nemmeno che siamo davanti la porta di casa, non mi importa se qualcuno ci può vedere o sentire. Quando siamo io e lui non esiste nient'altro. Il suo bel viso a pochi centimetri dal mio è l'unica cosa che conta, l'unica cosa che voglio vedere. Da qui all'infinito.
<<Ehi Venturi...>>
Sto per confessare tutto quello che provo, senza remore, quando all'improvviso sento il mio nome in bocca a qualcuno che non è Derek e mi sento mancare.
<<Casey...>>
Mio padre è lì, infagottato in un grosso trench beige, ma è lui. Erano mesi che non lo vedevo.
Mi stacco piano da Derek, e lui si volta insieme a me.<<È tuo padre?>>
Sussurra lui, ed è più scioccato di me.
I miei occhi sono incollati all'uomo che aveva deciso di tagliarmi fuori dalla sua vita. Ma allora perché...si trova qui?<<Casey...non è tuo fratello quello?>>
Il suo schock è palese, ma non voglio sapere o vedere nient'altro di lui. Il rimprovero nel suo sguardo è già abbastanza, è già troppo. Lui non ha voce in capitolo, soprattutto su chi posso amare. Mi giro e salgo i 3 scalini che mi separano dalla serratura.
<<Derek.>>
Richiamo il mio ragazzo, imbambolato a metà strada.
<<Casey, aspetta.>>
<<Derek, entra.>>
Lo richiamo categorica. Lo sospingo più in fretta che posso mentre mio padre si avvicina con passo svelto.
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V.E.N.T.U.R.I
Fanfic𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 𝒕𝒓𝒂𝒕𝒕𝒂 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒊𝒕𝒄𝒐𝒎 𝑪𝒂𝒏𝒂𝒅𝒆𝒔𝒆 𝒅𝒊 𝑫𝒊𝒔𝒏𝒆𝒚 𝑪𝒉𝒂𝒏𝒏𝒆𝒍 "𝑳𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝑫𝒆𝒓𝒆𝒌" • 𝑰 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒊 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒓𝒆𝒗𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆. 𝐿𝑜 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑒 𝑚𝑖 𝑠𝑜𝑓�...