Raccolta di storie | BTS X Reader

Ghostin | JJK X Reader

«Amore, a cosa pensi?»
Chiese Hoseok mentre, lentamente e con delicatezza, spostava una ciocca di capelli dal viso di T/N, persa nei suoi pensieri.
«Nulla. Va tutto bene.»
Mentire ad Hoseok un'altra volta, seppur le facesse incredibilmente male, era la cosa più giusta. La verità avrebbe potuto far male a lei ma di certo non avrebbe permesso che ledesse anche Hoseok.

Ma qual era la verità?

Qualcosa che accadde quasi due anni prima.
Una tragedia, una disgrazia, l'inizio del suo dolore e del suo struggimento emotivo e fisico.

La morte di Jungkook.

Ogni tanto ci pensava, e rimuginava su quanto accaduto.
E quante volte aveva desiderato che il suo unico vero amore tornasse in vita, quante volte aveva desiderato di tornare indietro nel tempo, quante volte aveva desiderato che il suo ragazzo non avesse mai intrapreso la carriera militare che lo aveva portato alla morte.

Questa volta, Hoseok l'aveva capito.
Si sedette accanto a lei e la abbracciò, rivolgendole un tenero sorriso che, in fondo, celava molto dolore.
«Ci stai ripensando, non è così?»
T/N scosse la testa, ma non vi fu molto da fare.
Hoseok era più sveglio. Lo aveva capito, aveva visto la sua ragazza guardare il muro di Jungkook, l'angolino in cui si sedeva per giocare ai suoi videogiochi preferiti.
«T/N, l'ho capito.»
«Va bene. Sì. Ci sto pensando. Ma io ti amo, ci passerò sopra, sono... sono fort-»
Non riusci più a parlare.
«Sei...?»
Ed ecco, dunque. Stava piangendo.

[...]

Giunse l'ora di dormire.
Per meglio dire, Hoseok si era già addormentato.
T/N cercava di rimanere in silenzio e di non piangere
di nuovo.
Poi tutto si rifece candido nella sua testa. Lei, che era andata a trovare il suo ragazzo direttamente nella migliore base militare di tutta la Corea Del Sud, dove lavorava, per fargli una sorpresa, lo aveva visto morire sotto i suoi stessi occhi.
Un urlo, dopodiché Jungkook cadde per terra senza vita. La sua morte, tuttavia, segnò una nuova era per la Corea: infatti dopo questo avvenimento cessarono le guerre e milioni di vite riuscirono a salvarsi, compresa quella di T/N.
Quindi Jungkook era morto.

E lei non poteva mettersi il cuore in pace per questo.

Non lo fece di proposito, non lo decise, ma pianse un'altra volta.
Sentiva una ferita troppo grande bruciarle dentro, qualcosa che le squarciava il cuore in modo esagerato.
Hoseok si svegliò ma T/N non lo aveva notato.
L'aveva sentita piangere per l'ennesima volta e questo gli faceva male.

Il giorno dopo, il ragazzo guardò la parte opposta del suo letto in cerca di T/N. Al suo posto, trovò una lettera che decise di leggere.

"Lo so che mi senti piangere,
Ho cercato di trattenermi nella notte
Mentre dormi accanto a me
Ma sono le tue braccia di cui ho bisogno questa volta.
Guarda dove siamo arrivati,
Se fossi stato qualcun altro probabilmente non sarebbe durata un giorno.
Ogni lacrima è un sentiero per l'Inferno.
Ma tu lo fai così bene,
Sei così comprensivo, sei così buono,
E ti sto facendo passare più cose di chiunque altro.
E sto odiando me stessa perché tu non vuoi ammettere che ti fa male.
So che ti spezza il cuore quando piango di nuovo.
Per lui."