«Kim Taehyung.»
Era fatta.
Lo avevano chiamato.
Era arrivato il momento, il giorno, l'ora, il minuto, il secondo.
Doveva partire. La leva militare e il senso di dovere nei confronti del suo paese lo costrinsero a partire in servizio.
T/N, sua moglie, però, non lo sapeva.
Era a casa serenamente ed attendeva che suo marito rincasasse, preparando per lui una cena deliziosa.
Quando Taehyung tornò a casa, non aveva la sua solita aria felice e spensierata. Tutt'altro: era angosciato e triste, appesantito da un macigno dentro al petto.
Tolse il giubbotto e, a passo lento, si avvicinò a T/N per posarle un dolce bacio sulle labbra.
«Amore! Io non vedevo l'ora che tornassi. Sei pronto per una serata a suon di stelle cadenti?»
A differenza di Taehyung, esternamente freddo e distaccato, T/N era frizzante e allegra.
«Certo che sono pronto, diamante.»******
Arrivati in balcone, i due giovani si misero ad osservare la Luna e si sorrisero.
La prima stella cadente: il tentativo.
«T/N, ti devo dire una cosa.»
Taehyung cominciò a sudare freddo, sentiva il cuore nello stomaco e le mani gli presero a tremare.
Seconda stella cadente: a tentoni...
«Oggi mi hanno chiamato dall'agenzia.»
«E va tutto bene? Non dirmi che ti hanno licenziato!»
Terza stella cadente.
«No, no... non c'entra.»
Quarta stella cadente: la verità.
«Devo partire. È arrivato il momento che io parta per la leva, starò via per ventuno mesi.»
Il bimbo dentro la pancia di T/N aveva scalciato, avvertendo la tristezza della sua mamma nell'udire le parole del marito.
«La leva...? M-Ma perché, adesso...? No, Taehyung, no, ti prego... non andare...»
«Amore, non posso esentarmi da questo impiego. È obbligatorio, lo sai.»
Ma fu tardi. T/N stava già piangendo. In meno di tre mesi avrebbe dato alla luce suo figlio, come avrebbe fatto senza il suo papà?
Taehyung si chinò a baciare il pancino di T/N, che portava in grembo il loro piccolo ora irrequieto.«Irrequieto anche tu, piccolo mio? Va tutto bene. Papà ti promette che tornerà per vederti. Io sono il tuo papà, tigrotto, te lo ricordi? Ti ho promesso che mai ti avrei lasciato da solo, né te né la tua dolce mamma. Te l'ho promesso, ve l'ho promesso.»
Si alzò, lasciò un bacio sulla fronte della moglie e poi le sussurrò all'orecchio qualcosa che solo loro avrebbero potuto comprendere.
«Shine on you, crazy diamond.»Il 6 Agosto di una notte in cui le stelle cadenti confinavano il cielo blu, Taehyung tornò in tempo per vedere gli occhietti, aperti per la prima volta, del suo bambino.
«Amore mio... ciao, piccolo di papà... sei bellissimo.»
T/N sorrideva sebbene fosse stremata per il parto, e ammirava suo marito, commosso, che tra le braccia teneva il loro tigrottino irrequieto.Taehyung portò il piccolo davanti alla finestra, facendogli osservare le stelle cadenti e toccandogli piano il nasino.
Vi fu una stella, poi una seconda e poi una terza, e fu abbastanza per ripetere al piccolo quel piccolo motto di cui non si sarebbe mai stancato.«Shine on you, crazy diamond.»
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Raccolta di storie | BTS X Reader
FanfictionQueste sono storie che ho scritto nella mia vecchia pagina Instagram, @taeraindrops, che ad oggi mi trovo a chiudere per motivi personali. Non volendo però perdere tutte le storie, ho deciso di riportare qui tutto in modo da tenere ogni ricordo. 💌