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LIVIYA.

La prima a rispondere fu Evelyn.

Evelyn: ehilà donzelle, sono Jordan e ho visto che una bellissima quattrocchi ha bisogno di aiuto. Chi sono io per tirarmi indietro? Consideratemi dei vostri. 😎

Sbiancai quando lessi il messaggio che Jordan aveva appena mandato. Che diamine ci faceva lui con il telefono di Evelyn?

Ma che gli saltava in mente? Di punto in bianco se ne fregava altamente del "manteniamo tutto quello che succede tra noi segreto"? Nessuno doveva pensare che ci fosse qualcosa tra di noi. Non potevo permettermi di rovinare tutto. Non con mio fratello. Non ora che avevo possibilità di farmi delle amiche.

Perché doveva comportarsi così? Era uno sconsiderato.

Ivy mi guardò —pensi che potrebbe andare bene per te?— mi chiese, ovviamente riferendosi alla "candidatura" di Jordan. Non fece alcun commento sul "una bellissima quattrocchi" e gliene fui grata. Se ci avesse sentite mio fratello avrebbe iniziato con le sue solite cose.

Non potevo fargli questo.

—Se siete buoni amici, per me va bene. L'importante è riuscire a rendere chiaro il messaggio— le dissi.

Non volevo ammettere a me stessa, però, quanto sarebbe stato difficile lavorare a quel progetto se il primo ragazzo che avevo baciato in vita mia era coinvolto. Ma potevo farcela, no? Questo poteva essere un bel allenamento per la mia etica professionale.

Arrivò un altro messaggio sul gruppo.

Sawyer: buona fortuna con Ivy e Jordan insieme. Sono esplosivi ed eccessivamente rumorosi.

Un altro messaggio.

Evelyn: Scusate! Ho dovuto rincorrere Jordan affinché mi ridesse il cellulare. Io mi sarei offerta volentieri, ma ho un progetto su cui lavorare insieme ad Ashlynn che richiede molta attenzione.

Lenora: non vorrei essere nei panni di Liviya, d'ora in avanti.

Mi ritrovai a sorridere leggendo quei messaggi. Ne arrivarono altri tra Elodie, Wyn e le altre ragazze del gruppo.

—Non starle a sentire. Io e Jordan non siamo così male, non ti causeremo problemi e ti faremo lavorare tranquilla. Sempre se per te andiamo bene io e lui— mi disse Ivy, mentre Lev ritornava in salotto.

—Che dovete fare tu e Jordan?— chiese mio fratello, sedendosi per terra di fianco alla sua ragazza.

—Saremo i modelli per un servizio fotografico sull'amicizia di Liviya— spiegò Ivy, poggiando la testa sulla spalla di Lev.

Lui mi guardò —un altro capolavoro allora. Le foto di Livvy sono bellissime. Ti ho fatto vedere quelle che ha fatto a me e Leo per la domanda di ammissione?— disse. Ivy scosse la testa e lui si alzò per andare a prendere la copia delle foto che gli avevo stampato all'epoca. Quando tornò con l'album di foto che gli avevo sistemato per bene, le porse ad Ivy e lei le iniziò a sfogliare.

Nel frattempo che i due si misero a parlottare, decisi di scrivere un messaggio sul gruppo.

Io: grazie mille a tutti per l'interessamento. E grazie a Ivy e Jordan per essersi offerti, davvero ❤️.

Subito ricevetti una sfilza di gif a forma di cuore e baci di ogni tipo.

Sorrisi di nuovo. Non capivo come mi ero potuta privare per tanti anni della sensazione di benessere che sentivo in quel momento. Era bello avere qualcuno con cui parlare che non fosse parte della tua famiglia. Sì, avevo bisogno di sciogliermi e conoscere le ragazze meglio, ma già con Ivy credevo di essere sulla strada giusta.

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