25- NON È LA FINE

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Erano passati nove mesi da quando Dabi se ne era andato, non si era più sentito nulla di di lui.

Tutto questo aveva portato Hawks nel baratro.

Negli ultimi tempi si era parlato molto di lui, soprattutto del fatto che era praticamente scomparso dalla luce.

Ormai non operava più come eroe alla luce del giorno.

Le uniche azioni che potevano attribuirgli erano notturne.

Agiva nell'oscurità lontano da occhi indiscreti e si era totalmente distaccato da ogni genere di collaborazione.

Questi lo faceva anche nella speranza flebile di poter ottenere informazioni sulla posizione di Dabi.

Ma nulla ha mai funzionato, nessuna informazione attendibile, solo buchi nell'acqua.

Non si poteva dire comunque che non ci stesse provando, sapeva l'opinione pubblica ma non gli importava.

Anche se tutta la sua vita stava andando a scatafascio non voleva e non poteva arrendersi.

In una delle tante strazianti notti in cui sorvolava la città notò qualcosa di strano.

Erano due persone sospette che tuttavia indossavano abiti eleganti come qualsiasi impiegato rispettabile.

Non riusciva a riconoscerli per via del vuoi pesto ma poteva comunque udire le loro voci.

Hawks senza farsi notare si accostò vicino a loro e cercò di ascoltare la conversazione.

L'unica cosa buona di quegli ultimi mesi erano le spiccate doti furtive che aveva pian piano acquisito.

Ascoltò solo una parte della conversazione ma bastò per far si che il sangue gli ribollisse nelle vene

Voce: "Non abbiamo ottenuto il minimo risultato dallo studio di quel villan signore, il soggetto Dabi è ancora vivo, nonostante le tutti gli esperimenti alla quale è stato sottoposto"

Voce¹: "non dategli tregua, dobbiamo sapere come riuscire a neutralizzare quel maledetto omega che gira ancora come eroe, se l'esperimento andrà a buon fine anche tutti i mocciosi del UA che si fingono beta o addirittura alpha saranno beccati, dopo di che potremmo avviare il vero piano"

Voce: "allora continueremo, la aspettiamo nel laboratorio Salin mat"

Dopo aver sentito tutto ciò si allontanò infuriato e frustrato.

Non poteva immaginare che ci fosse un tale piano in atto proprio sotto il suo naso.

Non voleva nemmeno sapere quale fosse il vero piano di quei mostri.

Sapeva solo che per ritrovare Dabi e evitare di rovinare la vita a dei ragazzini innocenti doveva fermali.

Il laboratorio che avevano nominato, non ne aveva mai sentito parlare.

Nel mentre che volava verso la sua agenzia per confutare le informazioni in possesso si scervellava.

"Salin mat"
"Salin mat"
"Salin mat"

Ma cosa poteva mai essere?!

Hawks conosceva il Giappone come le sue tasche, e in quanto eroe non esisteva laboratorio di ricerca o ospedale che non conoscesse.

Tutte le domande che aveva in testa non trovavano risposta.

Il vento gli arruffava i capelli e il conseguente suono gli inondava le orecchie.

Arrivò in fretta e furia alla sua agenzia e corse subito nel suo ufficio sotto lo sguardo confuso delle persone che ancora lavoravano.

Si avvicinò al computer ed iniziò a digitare il nome che aveva sentito.

~MY OMEGA SECRET~ DabiHawksDove le storie prendono vita. Scoprilo ora