4-NON SONO UN EROE COME GLI ALTRI

1.4K 57 13
                                    

Era passata una settimana da quando Hawks si era incontrato con Dabi in segreto, da allora ritirò ogni suo sidekick dall'incarico di sorvegliarlo.

Quando Endevar lo venne a sapere oltre ad infuriarsi chiese una chiara spiegazione a tutto ciò ma non ottene nient'altro che "ho la situazione sotto controllo non mi serve aiuto" come risposta da Hawks che dal canto suo non voleva di certo far sapere della sua "alleanza" con un villain.

Nonostante Hawks non se ne stesse più occupando Dabi si accorse che c'era ancora qualcuno che lo seguiva h24, il problema era che non sapeva chi fosse.

Nel frattempo le acque sembravano smuoversi dato che qualcuno aveva convenientemente sparso la voce riguardo il secondo genere dell' Hero Hawks,
Lui non si era mai espresso a riguardo tenendolo nascosto, per tanto i dubbi dei cittadini iniziavano a sorgere sempre di più.

In una delle tante ronde di guardia Hawks venne fermato da alcune ragazze, loro scrivevano per una rivista di gossip, lui non sapeva cosa dire o come rispondere ai dubbi che sempre di più si stavano diradando in giro.

Ragazza 1: allora Hawks molti si stanno chiedendo quale sia il suo secondo genere essendo che ancora nessuno ne è a conoscenza. Cosa può dirci?

Hawks: ah ah non mi pare sia di fondamentale importanza.

Ragazza 2: invece lo è perché sappiamo tutti che è vietato agli omega diventare eroi professionisti , sarebbe pericoloso per tutti noi.

Hawks: io ho sempre protetto tutti quindi potete stare tranquilli, continuerò a proteggere tutti coloro che ne avranno bisogno.

Ragazza 1: si ma se lei fosse un omega potrebbe diventare ostaggio dei-

Hawks: BASTA... basta per favore, io non renderò mai pubblico il mio secondo genere, il mio lavoro non è dare a voi notizie per ledere la mia immagine da eroe.
Il mio lavoro è proteggervi ed è quello che faccio ogni giorno.

Le ragazze e tutte le persone nelle vicinanze si fermarono a guardare, erano sconcertate, non avevano mai visto Hawks così, lui era sempre gentile scherzoso con tutti anche davanti ai villain ora invece era serio con uno sguardo fermo, il suo sguardo era tagliente.
Era lui il vero Hawks?

Il tutto venne interrotto da un tonfo, alcuni allarmi di auto si attivarono e dall'angolo alla fine fine di quella strada apparve un villain.

Hawks: andate via, mettevi al riparo!

Hawks prese due delle sue piume e le fece irrigidire come l'acciaio, attaccò il villain con una velocità inimmaginabile, ma il colpo non andò a segno e Hawks venne scaraventato a terra.

Villain: oggi è il giorno giusto per uccidere qualche eroe non credi? Hahahahah

Ma Hawks ghignazzò e con uno sguardo mai visto prima d'ora da un eroe sorrise al villain, i suoi occhi erano iridescenti di una luce straziata e silenziosa, quasi malvagia.

Hawks: oh oh~ come sei irruente, io però non vedo eroi qui nei dintorni.

Villain: C-che cosa dici?! Ti vuoi prendere gioco di me bastardo?!

Il villain cercò di colpire l'eroe che teneva bloccato a terra con ancora quel inquietante e malefico sorriso stampato in volto ma si blocco.

Tutto d'un tratto venne investito dai feromoni dell'eroe che lui stesso aveva rilasciato di proposito in una quantità così minima da farli percepire solo al villain.

Hawks: sai quando si è deboli in certi campi ci si specializza in altri

Lo disse ridendo come se nulla fosse poi con ancora il villain immobile e mezzo rintontito si liberò e lo mise Ko con un solo colpo dietro il collo.

Quando la polizia arrivò portò via quel criminale ringraziando l'eroe per l'aiuto prestato alla società, le persone intorno non aveva la minima intenzione di fare domande a Hawks dopo la sua sfuriata, c'era qualcosa di strano nell'aria però e Hawks se ne accorse.

Una dolce brezza gli accarezzo il volto portandolo a guardare verso l'alto, sorrise nel pensare che finalmente dopo ore di guardia poteva andare a casa a riposarsi anche se avrebbe prima voluto vedere quella persona, l'unica che non lo faceva sentire solo.

Dopo qualche ora al calar della sera l'eroe si ritrovò immerso nei suoi pensieri ad osservare dall'alto di un palazzo l'immensa bellezza del mare.

Dopo qualche istante si accorse che aveva iniziato a piovere, non cercò di coprirsi dalla pioggia, guardava le persone aprire gli ombrelli, tutte quelle coppie che passeggiavano serene sotto la pioggia, i ragazzini che correvano con gli zaini in t...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dopo qualche istante si accorse che aveva iniziato a piovere, non cercò di coprirsi dalla pioggia, guardava le persone aprire gli ombrelli, tutte quelle coppie che passeggiavano serene sotto la pioggia, i ragazzini che correvano con gli zaini in testa dopo una giornata in giro per i quartieri di Tokyo, chi tornava stanco ma felice da lavoro per rivedere la famiglia e poi c'era lui...

Un eroe senza niente e nessuno di speciale che sperava solo che qualcosa o qualcuno cambiasse radicalmente la sua vita.

Senza nemmeno accorgersene Hawks si mise inevitabilmente a piangere, erano le amare lacrime di chi era solo, o almeno pensava di essere solo...

Senti qualcuno arrivare da dietro di lui.

Dabi: hey se rimani così tanto sotto la pioggia diventerai un pulcino bagnato.

Era Dabi che era riuscito a trovare l'eroe nonostante non volesse essere trovato.

Hawks: sei venuto qui per farmi innervosire, perché in quello sei il migliore.

Dabi si sedette di fianco a Hawks

Dabi: non ne vale la pena innervosire qualcuno che mi ha chiesto di essere protetto.

Hawks: quello era solo un momento di debolezza io non non-

Dabi: fammi indovinare, non eri seriamente intenzionato a chiedermi aiuto e allora perché lo hai fatto?

Hawks: non lo so neanche io sinceramente so solo che da giorni si ripete sempre lo stesso sogno...

Dabi: più un incubo direi, di che si tratta?

Hawks: se ci tieni a saperlo vedo me stesso ma non normalmente, mi vedo da villain...
Le mia ali nere e i miei occhi rossi e freddi, sento che questo è un modo per dirmi che sto cambiando o che non sono un eroe come glia altri

Le mia ali nere e i miei occhi rossi e freddi, sento che questo è un modo per dirmi che sto cambiando o che non sono un eroe come glia altri

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.



ANGOLO AUTORE

Ma buon salve amori miei!

So che sono passate tante settimane dell'ultimo capitolo TwT
Ma dovevo studiare.

Cmq spero che il capitolo vi aggradi molto.
Alla prossima miei panetti di riso!

~MY OMEGA SECRET~ DabiHawksDove le storie prendono vita. Scoprilo ora