capitolo dodici

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pov syria:

Mi risveglio nella mia stanza con Adri che russa come un camionista accanto a me, mi guardo intorno ma non vedo Ophelia. Strano..è mattina dove sarà andata decido di interrogare Adri e per svegliarla la butto giù dal letto:

"AAAA! Ma che fai sei pazza??"

Ignoro il suo insulto per il bene superiore:

"Tanto era comunque tardi, sai per caso dov'è Ophelia?"

Mi guarda intontita:

"Boh, guarda che dormivo anche io eh. magari è a fare colazione"

Impossibile devo sempre trascinarla io anche solo per bere un caffè:

"Nah, e poi è domenica non ci sono lezioni a prescindere, quindi no colazione. Senti io mi cambio e la vado a cercare"

Adri mi guarda sgomenta, ma poi si ricrede:

" E va bene cerchiamola, ci troviamo nell'atrio tra dieci minuti"

Detto questo se ne va nella sua stanza per prepararsi, io mi lavo velocemente e sostituisco il vestito della festa con dei semplici jeans e una felpa nera, legando i capelli in una coda. Esco e vado da Adri che mi sta aspettando, anche lei è sportiva con una tuta grigia e le treccie. Dopo venti minuti di ricerca di Ophelia nessuna traccia, abbiamo chiesto a tutti, manca solo Miles. Lo incrociamo per il corridoio:

"MILES!"

Grido mentre gli corriamo dietro, lui si fa pallido in volto:

"Oh..ciao..Syria scusa per la festa il tuo regalo lo ho in stanza se vuoi te lo porto dopo"

Non è questo che cerco, ma lo ringrazio del pensiero:

" Senti, Siamo qui perché non troviamo Ophelia, immagino tu sia stato l'ultimo a vederla dopo ieri, dov'era?"

Alla mia frase cerca di andarsene e io mi insospettisco, e guardo Adriana con uno sguardo complice e lei lo ferma prendendogli il braccio:

"Rispondi a Syria Miles, dove si trova Ophelia...?"

Lui si arrende facendo una faccia sgomenta:

" E va bene..ieri sera abbiamo litigato per...una storia...e l'ho vista scappare verso il bosco dopo che mi ha spinto a terra. Ma pensavo fosse tornata in stanza"

La risposta è chiara, e Adri lo lascia:

" Faremo i conti dopo Miles, ora abbiamo da fare"

Inizia lui a seguirci adesso:

" Aspettate la voglio cercare anche io"

io:

"Non se ne parla proprio, non vogliamo altri guai, se vuoi renderti utile chiama David, il capo della polizia"

Annuisce moggio e va. Usciamo velocemente dal collegio e ci  incamminiamo nel bosco, mi tremano le gambe solo a pensarci di tornare in quel posto ma devo farlo. Adri si volta e mi nota a disagio quindi mi prende il braccio e camminiamo insieme. In cima alla prima collina del bosco troviamo un sacco di erba marcia...Non è normale:

" Adri, non vorrei essere troppo affrettata o superstiziosa ma..."

No finisco la frase che lei la finisce per me:

" Questo è segno di strega... Ophelia è passata di qui e non da sola"

Seguiamo le tracce fino a che non finiscono e vediamo il corpo di Ophelia, con tanto muschio marcio attorno a lei e dei corvi a sorvegliare:

the time has come Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora