capitolo trenta parte prima

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Dentro la villa di Loren c'erano molti mobili ancora coperti con dei lenzuoli perché..è disabitata da ormai chissà quanto tempo..

Non ha molti piani ma è molto spaziosa con molti corridoi che separano sia le nostre stanze da letto dal bagno in fondo al corridoio.

In tutto questo ha due stanze enormi una per l'ingresso della villa, con la sala grande, è con il solito salotto è vari studi.

Invece nella seconda stanza c'è la zona pranzo con la cucina di legno classico è dove c'è anche il tavolino da cucina.

È fuori la villa è fatta tutta di legno è semplice con fuori solo il paesaggio della campagna.

Le stanze da letto hanno più spazio con un letto matrimoniale accanto alle finestre di lato è un semplice armadio al lato del muro dentro insieme a degli comodini.

Appena finisco di mettere i miei vestiti dentro l'armadio bianco sento bussare

Decido di aprire è vedo Loren che mi aspetta fuori dalla stanza da letto assegnata a me :

" Hai finito che il ragazzo delle consegne è arrivato vieni in cucina per cenare.."

Annuisco è mi incammino insieme a Loren per andare verso la zona della cucina.

Arriviamo dove inizia la zona delle cuccina che separava le due zone 

Passando direttamente dalla porta scorrevole della cucina.

Così ci mettiamo in tavola a mangiare e ad raccontare le nostre vite passate.

Syria racconta , da quando stava con suo padre era sempre mesa in disparte perché era lesbica 

ma comunque li dava dei soldi alla figlia perché era sua figlia ma per il resto non veniva notata dal padre 

diceva che non aveva mai conosciuto la sua madre perché era morta di una malattia grave..Ma che aveva sempre avuto un collegamento con sua madre anche se era nel aldilà..Infatti una volta da quando aveva sei anni vedeva l'ombra di sua madre in sale mentre leggeva il giornale con la sua tazza di caffè..ma quando lei provava di parlare con la madre lei andò via..Una volta ricordava che aveva fatto una seduta con la tavola ouija con una sua amica di quel tempo...Ma non era andata bene per molti motivi..Da quel giorno lei non avrebbe toccato la tavola..

Stava sempre con la sua nonna , la madre della madre di Syria..Una volta lei ha provato a chiedere alla sua nonna , se sapeva qualcosa di sua madre..Purtroppo la sua nonna ricordava che avesse frequentato una specie di gruppo di streghe del suo paese natale..Che il suo dono del fuoco era molto potente ma anche pericoloso sia per se stessa ma anche per gli altri..Se non hai accanto una persona del dono opposto che ferma il suo..La sua famiglia era benestante non gli manca nulla a Syria...

Quando Syria ebbe finito di raccontare la sua storia , vedo che Adriana sospira e inizia a raccontare la sua..

La storia di Adriana racconta di lei che era cresciuta in campagna nella russia nei tempi di povertà..

Era nata da un contadino che si occupava di lavoretti sporchi e anche molto stancanti...per procurarsi da mangiare 

mentre sua madre era una fioraia in una negozietto fuori città..Purtroppo non pagavano molto..

Quando Adriana era nata..i suoi genitori erano molti felici di lei..Ma quando la sua nonna fu mandata in terapia al ospedale 

erano successe delle cose alquanto bizzarre e strane...Perchè in quelle zone avevano paura di cose che non fossero cristiane.

Perché si diceva che lei faceva cose strane e non normali..Ma era una strega dell'acqua utile per le piantagione per quei tempi

Infatti da quando c'era lei avevano sempre ortaggi freschi..e cibo per gli animali della fattoria..

Invece per la sua nipote fu cresciuta come una normale cittadina russa fin quando non aveva scoperto che avesse qualcosa di speciale 

E grazie ad un po di tempo lei si era procurata il tempo per andare da sua nonna e dali avevano scoperto che lei e sua nonna avevano ereditato il dono dello stesso elemento..

Poi Loren si aggiunge a noi per dire la sua storia 

Loren era cresciuta con la sua matrigna Zenobia che aveva gia assegnato una educazione dura per la sua figlia 

di certo non gli faceva mancare niente..Ma aveva aumentato le lezione private per studiare nella loro casa di città 

Perché la sua matrigna aveva paura che lei diventasse una sorte di strega o peggio un orrore da circo ..La freddezza della sua matrigna.. 

Metteva ad loren una sorte di.. insicurezza..Come tante altre..Non aveva mai conosciuto il padre o i.. genitori del padre perché non c'era mai stato o stati....C'erano lei sua matrigna e sua nonna che non parlava mai diceva che avesse dei problemi con la voce..

e metteva sempre delle lenti a contatto per nascondere la tipologia del colore dei suoi occhi..

Lie invece non aveva raccontato storia... tanto triste, ma semplicemente aveva una cultura dura e piena di impegni e solitudine 

perché i suoi genitori erano medici di fama e suo padre aveva il suo stesso dono.

Miles aveva detto dopo che lui era sempre cresciuto da solo con la signora delle pulizie in casa perché i suoi genitori avevano degli affari molto importanti da fare per tutta l'europa..Non erano dei genitori molto attenti, ma avevano sempre la mentalità da liberi..

Anche quando era nato lui erano disposti a non perdersi viaggi o lavori..Per ciò il suo carattere che si era costruito da solo per non farsi mostrare debole ma invece aveva bisogno di essere importante per qualcuno o accettato..Una volta gli era successo che aveva scoperto il suo dono grazie alla sua rabbia e il suo rancore..Che una volta aveva distrutto tutto..

Lo abbracciò mentre lui fa lo stesso con me 

Mentre io e Miles restiamo accanto

Alejandro ci racconta la sua storia 

Era cresciuto da due musicisti, che erano sempre in fissa con l'ordine e le regole 

Che suo padre faceva il professore di pianoforte all'università di oxford la città della fama, 

e sua madre era una insegnante di violino in messico per controllare il figlio, era sempre rimasta in città natale 

Ma Alejandro odiava essere un musicista perchè era sempre paragonato come uno strumento di fama per gruppi di società di grado superiore..

Non avevano mai tempo per stare in famiglia, perché erano alle cene di fama e di società con gente famosa e ricca per aumentare il loro titolo di fama e così lui ha deciso di venire qui.

Mentre per Oliver ha avuto più fortuna con la propria famiglia perché erano sempre stati gentili è generosi con lui 

avevano un ottimo lavoro di insegnanti di erbologia alle scuole medie con il passare del tempo avevano scoperto che il figlio aveva ottenuto il suo primo dono da solo e lo hanno mandato qui..

Invece la mia storia parla solo di me che vengo ritenuta una cattiva perchè seguo sempre per me stessa e da un momento all'altro mi ritrovo con un dono tramandato da una strega che ha molti collegamenti con me e le mie amiche che adesso dobbiamo combattere una guerra legittima per salvare delle vita incomprese..

Alla fine dei nostri discorsi finiamo per mettere apposto la tavola è aspettiamo Loren che cerca la tavola ouija

Con Syria dubbiosa è io che abbraccio tutti per le loro storie.

( buona serata a tutti ragazzi miei ecco qui una parte del capitolo trenta che mi è piaciuto molto ascoltare insieme alla canzone take me to church domani cercò di fare la seconda parte un bacio <3

the time has come Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora