the time has come

capitolo ventotto

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Appena mi sveglio noto subito che Syria non è più nel suo letto...

Ma ha lasciato un biglietto sopra al nostro comodino :

" scusami Ophelia che stamattina non mi trovi nel mio letto ma io volevo allenarmi con Lie se vuoi vedermi sono nel bosco.."

Dopo averlo letto mi alzo dal mio letto 

È inizio a cercare nel mio armadio una tunica pulita che mi rimane..perchè tutte le altre sono rovinate o sporche di inchiostro o polvere.

Oh ma è la tunica di Syria ma sicuramente mi starà stretta perché lei ha sempre delle taglie più piccole di quelle che prendo io di solito..ma non ho altra scelta.

Scelgo un paio di calze che ho nel cassetto del armadio..è prendo le mie converse nere

Appena finisco di  prepararmi sento bussare la porta di grande foga 

È decido di aprire..sono sorpresa di trovare Loren di prima mattina:

" Cara Ophelia ti voglio parlare di una cosa assolutamente stra bella se hai tempo "

Annuisco è esco dalla mia camera mentre la chiudo dietro di me : 

" dimmi questa tua idea"

Aggiunge Loren :

" Questa metà aprile farò un pigiama parti se vuoi ti puoi unire...c'è anche Liè poi invitò anche gli altri.."

Chiedo curiosa: 

" dov'è farai il pigiama party.."

Lei risponde:

" nella mia villa in campagna non ci va nessuno li è penso sia carino.."

Gli faccio segno di sì con la testa mentre noi continuiamo a percorrere la fine del corridoio dei dormitori per poi scendere giù per le scale dove incontriamo Adriana. : 

" Ophelia stavo cercando Syria ma non la trovo più.."

Rispondo 

" è andata nel bosco per allenarsi con Lie , tu invece cosa fai qui giù "

Adriana risponde 

" Aspettavo Alejandro ma sicuramente starà dormendo come un animale in letargo.."

Loren aggiunge : 

" dato che sei qui Adriana...ti vorrei invitare pure te al mio pigiama party ad aprile sai puoi avvisare anche l'animale il letargo che è invitato pure lui"

Annuisce mentre si mette insieme a noi che iniziamo a camminare lungo il ben ultimo corridoio che porta verso la mensa.

Quando arriviamo dentro la mensa non troviamo quasi mai nessuno in questi giorni..ma la mia attenzione cade proprio quando Oliver stava al posto della signora della mensa che faceva dei biscotti a forma di cuore un po 'deformati...

Mi avvicino è lo guardo stranita :

" che stai facendo Oliver??"

Lui ridacchia è mi risponde allegro : 

" non hai mai visto un afroamericano preparare dei biscotti per la sua ragazza eh !?"

Mi scappa una risata è rispondo: 

" cioè quei biscotti dovevano essere dei cuori..sinceramente a me sembrano dei fegati di gallina.."

Lui mi guarda con la coda dell'occhio è sento avvicinarsi Miles dal tavolino poco distante da noi.