I due ragazzi arrivarono fortunatamente vivi e senza nessun arto mancante in azienda, il tempo di entrare che la maggior parte degli occhi andarono sul minore che sendendoai intimorito da quegli sguardi carichi di desiderio per la sua persona si strinse al maggiore, che notando quanto il blu fosse a disagio diede uno sgurado severo a tutti che ritornarono con gli occhi sulle loro cose.
Jisung sospirò pesantemente appena entrarono in un corridoio che conteva varie stanze <<Forse non è del tutto una buona idea venire a lavorare qui>> disse afflitto per il comportamento degli altri lavoratori <<Hey tranquillo, se ti troverai bene oggi con gli altri due e vuoi effettivamente unirti al loro gruppo mi occuperò personalmente per fargli smettere o anche se ti mettono gli occhi addosso non potranno sicuramnete fare lo stesso con le mani, tu fidati di me e divertiti>> cercò di tranquillizzarlo il maggiore passandogli una mano sulla schiena ricevendo un piccolo mugugno di dubbio.
Entrarono quindi in una delle tante stanze ma questa a differenza delle altre aveva la porta lilla con il numero 018 in nero, una volta dentro si poté contemplare uno dei membri del gruppo, il ragazzo era abbastanza alto, con una struttura corporea abbastanza muscolosa e la maglietta ben aderente ne sa qualcosa, capelli ricci e biondi, un bel sorriso che metteva in mostra delle fossette adorabili.
Infatti il ragazzo appena si accorse della presenza del suo amico e del nuovo arrivato si alzo togliendosi le cuffie e lasciando sul tavolo la penna con cui continuava a scrivere appunti per la nuova base e sorrise ampliamente andando a presentarsi <<Buongiorno ragazzi! tu devi essere Jisung vero? Minho e Felix mi hanno parlato di te, io sono Bang Chan ma puoi chiamarmi Chan>> si presento il biondo porgendo la mano al minore che accetto volentieri la stretta sorridendo <<Bene allora io te lo affido e vado a finire alcuni passi della coreografia, Sung se hai bisogno di qualcosa mi chiami>> spiegò di fretta il maggiore dando un buffetto affettuoso al blu <<Va bene a dopo Minmin>> disse il minore salutandolo con emozione e il maggiore non poté che sorridere e uscire dalla stanza lasciando un sorpreso e divertito Chan a bada del blu.
Dopo ciò Chan gli iniziò a spiegare più o meno cos avrebbe fatto, come funzionavano certe cose nel frattempo il terzo membro del gruppo si uní a loro nello studio, non dovettero nemmeno fare presentazione già che si erano dovuti incontrare in precedenza durante il famoso sabato in cui Felix fece conoscere i due, perché si effettivamente Changbin stava con il piccolo raggio di sole.
Ormai riuniti tutti li fecero fare alcune prove di canto e rap al minore per capire cone se la cavava e rimasero piacevolmenti sorpresi quando udirono la bellissima voce entrare dalle loro orecchie e benedirle con quel canto cosí melodioso, e come ha detto felix e hanno ripetuto i due il ragazzo non solo se la cavava bene ma era una vera e propria bomba a reppare.
In fine per concludere in parte quella giornata lavorativa parlarono della creazione di una nuova canzone di cui stavano avendo un paio di difficoltà a scrivere, fortunatamente per loro il minore sembrava più che ispirato così butto giù qualche idea.
Alla fine non riuscirono comunque a completarla del tutto ed erano indecisi su dove mettere alcune parti, ma erano ormai ad un buon punto e tra i tre si vedeva che anche se in poco tempo sapevano fare un ottimo gioco di squadra.
Non continuarono per quella giornata, era venerdì e come solito l'azienda chiudeva prima per permettere ai lavoratori di avere non solo due giorni se no anche mezzo in più per riposarsi dopo i duri lavori che eseguiranno ogni giorno.
Ed eccolo qui, Jisung da solo che vagava fra i corridoi non sapendo dove trovare il Minho già che non aveva risposto alle sue chiamate, così decise di chiedere ad un ragazzo leggermente più alto di lui, capelli castani con alcune ciocche colorate di rosso nella frangia e occhioni da cerbiatto marroni delle indicazioni, pregando con tutto se stesso che non sia uno tra i maniatici che lo rendevano adir poco a disagio.
Due colpetti fu quello che ricevette il ragazzo sulla spalla facendolo voltare con volto interrogativo vedendoil volto del blu di cui ricordava aver visto da qualche parte ma non sapeva dove <<Scusa, conosci per caso Lee Minho?>> chiese il maggiore fra i due un po' imbarazzato <<Certo, chi non conosce il figlio del proprietario di questo posto>> rispose facendo un risolino <<Sapresti, ecco dirmi dove posso trovarlo?>> Seungmin ci pensó su un po' prima di rispondere e finalmente gli venne in mente chi fosse il ragazzo dai capelli blu e il perché gli sembrava così familiare.
<<Si vieni>> disse facendogli un cenno con la mano ed iniziando a guidarlo verso un'altro corridoio <<Tu devi essere Han Jisung, giusto?>> domandò poi camminando con il maggiore al suo fianco <<...Si?...sei uno stalker?>> chiese il blu facendo ridere il minore <<Nono, cosa vai a pensare, semplicemente ho saputo del tuo compromesso con Minho e se non sbaglio sei anche il migliore amico di Lix>> spiegò in breve fermandosi davanti ad una delle tante porte, questa era verde e sempre in nero si poteva contemplare il numero 026 su essa.
<<Minho è al 100% qui dentro quindi io adesso meglio che vada...ah prima pero forse è meglio se mi presento, sono Kim Seungmin>> si fermò quando stava già per andarsene ricordandosi di non essersi mai presentato al blu <<Un piacere ti direi il mio nome ma lo sai già>> disse ridacchiando e il castano lo seguí a ruota <<Bene allora io vado, ci vediamo in giro Jisung!>> accennò un piccolo sorriso che venne ricambiato da maggiore per poi ritrovarsi di nuovo solo ma sta volta solo per qualche secondo.
Perché senza aspettare altro tempo bussò alla porta sentendo un "avanti" provenire da dentro Jisung prese la maniglia e aprì la porta piano piano facendo spucare lrima la testa da essa <<Sung? hai già finito?>> chiese Minho sdraiato per terra mentre gli altri due si trovano in piedi discutendo della coreografia ma si fermarono non appena sentito il nome del suo migliore amico Felix gli saltó addosso quando questo entro del tutto nella stanza <<Jisungie!>> urlò il biondo platino <<Ciao Lix>> rise staccandosi dall'abbraccio per guardare l'altra persona dietro, anche egli era un ragazzo, molto più alto di tutti gli altri che aveva fin ora incontrato, capelli lisci e tinti di un rosso acceso, labbra carnose e di vel aspetto.
<<Tu devi esse Jisung, io sono Hwang Hyunjin ma puoi dirmi anche Jinnie>> sorrise ampliamente porgendogli la mano è il blu ricambio la stretta <<Oh quindi tu sei la drama queen di cui Felix mi ha parlato>> disse innocentemente il minore, il rosso guardó male il suo amico per un secondo per poi iniziare a rincorrerlo mentre il blu continuava a ridere per la scena.
<<Smettetela che come rompete qualcosa poi io non vi paro il culo>> disse il maggiore alzandosi <<Vai a fottere con Jisungie e non rompere cuginetto>> disse facendo arrossire per l'imbarazzo il nominato mentre ora il biondino era perseguitato non da uno ma da due ragazzi (Minho e Hyunjin se non si fosse capito).
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E niente per ora tutto tranquillo vedremo nei prossimi capitoli :)
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ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】
FanfictionLe famiglie Han e Lee sono tra le più famose e ricche di Seul. Un giorno però le due famiglie decidono che per il bene delle loro aziende dovevano unirsi e come farlo se non far sposare i loro figli? Come se la caveranno i nostri due ragazzi? Bhe p...