ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】

13

Venerdì, ore 15:58

Giornata importante per Minho, già che aveva la gara per cui si era esercitato tutto questo tempo in cui si era esercitato, compreso sta mattina.

Dovette comunque tornare a casa per prepararsi al meglio.

Per questo quando Jisung che era a casa da un po' e senti la porta di casa aprirsi e chiudersi non si sorprese affatto.

Se vi chiedete il perché il blu si trovasse già a casa quando on verità era ancora orario di lavoro per lui, semplicemente è perché deve andare a visitare i suoi genitori e possibilmente ci sarà anche suo fratello con la sua fidanzata.

Infatti il minore adesso si stava vestendo appositamente per uscire, si mise i suoi jeans preferiti, ovvero quelli skinny blu scuro che si aderivano alle gambe e al suo sedere come se fossero una seconda pelle e per il sopra...quello lo stava ancora scegliendo mentre analizzava il suo armadio.

Non passarono neanche due minuti che il moro irrompe nella stanza, facendo si che il minore posasse il suo sguardo in lui e con un sorriso andò velocemente ad abracciarlo dimenticandosi di essere a petto nudo.

Il maggiore che per un secondo si immabilizzo nel vedere il blu così, quando venne abbracciato sentii come le sue gote prendevano colore, ma ricambio comunque il gesto del più piccolo abracciandolo dalla vita.

<<Ti stai favendo bello per me?>> chiese Minho con un ghigno malizioso in volto mentre si avvicinava al volto del minore che non poté evitare di arrossire perché  in un certo senso era vero, dopo essere passato dai suoi genitori sarebbe andato direttamente al teatro dove si sarebbe tenuta la presentazione del maggiore e voleva vedersi bene per un evento del genere e anche per il moro.

<<In verità no>> rispose il minore mentendo solo in parte <<Male, molto male, mi stai per caso tradendo?>> assottiglio gli occhi e Jisung rise negando con la testa <<No no, in ogni caso mi farebbe schifo tradirti con i miei>> disse il minore facendo una smorfia di disgusto ricevendo una risata da marte del moro.

<<Quindi andrai a vistare i tuoi?>> domandò e Jisung annuì e un piccolo broncio si fece spazio nel volto del maggiore, il blu capí il perché di quella espressione e cosí depositó un piccolo bacio sulle labbra del moro <<Cercherò di arrivare in tempo per la tua gara tranquillo>> disse accarezzando la guancia del più grande che sorrise.

Minho strinse di più la presa sulla vita del minore e catturó la bocca del blu con la sua, ma sta volta non era un bacio a stampo come sempre, infatti il moro mosse le sue labbra sulle contrarie sorprendendo Jisung che però non si oppose a quel nuovo contatto ricambiandonil bacio.

Quello scambio di affetto era lendo, dolce e Jisung si ritrovò a sentire una strana sensazione della sua pancia come anche il maggiore.

Inclinarono le teste in modo di avere più mobilità, i loro cuori si accelleravano man mano arrivando a sincornizzarsi, i loro respiri mischiati e gli schiocchi dei baci che erano l'unica melodia udibile in quella stanza.

Le mani di Minho andarono a scendere lentamente dalla sottile vita del minore arrivando al suo sedere accarezzandolo lentamente in modo da memorizzare per bene la sensazione e la curvatura ben definita.

I due si separarono in cerca di aria poco dopo e con l'affanno guardandosi negli occhi con le fronti l'una sull'altra, ma prima che riprendessero quel dolce contatto ancora una volta il telefono del minore prese a suonare interrompendo quel bel momento.

Minho sbuffo arrabbiato e Jisung anche se imbarazzato rise per la reazione del maggiore andando a prendere il telefono e poi rispondore dopo aver visto che era da parte di suo fratello.

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<<Ci vediamo dopo Minmin!>> disse Jisung dando un veloce bacio sulla guancia al moro per poi uscire dalla macchina per poi dirigersi verso la porta della sua ormai vecchia casa.

Minho aveva insistito abbastanza per poter portare il minore fino a casa già che non si fidava affatto a fargli prendere un qualsiasi mezzo di trasporto, e il blu anche se un po' scocciato glielo fece fare anche se gli disse varie volte che non c'è n'era bisogno.

In ogni caso adesso si trovava dentro dove venne assalito dal suo cucciolo Bbama, il minore non perse tempo e lo prese in braccio facendogli le coccole mentre gli parlava con una vocina stridula.

Poco dopo andò in salotto dove i suoi genitori insieme a sua cognata e fratello lo stavano aspettando.

Il minore non ha mai avuto un rapporto molto stretto con la compagna di Jeonyoung,ci aveva solo scambiato qualche parola ogni tanto, ma era stata sempre molto educata e gentile nei suoi confronti.

Ma sembra che qualcosa sia cambiato in lei oggi dopo che i signori Han hanno tirato fuori il discorso del compromesso tra Jiaung e Minho mentre questo non era ancora arrivato.

Perché quando il blu andò a salutarla quest'ultima lo guardo con superficialità e rispose di mala voglia.

Però alla fine nessuno ci diede troppo peso, era comunque in cinta e sappiamo tutti che i cambi di umore sono normali, ma a Jisung qualcosa puzzava.

Già che aveva quel comportamento solo con lui e lo metteva abbastanza a disagio e si sentiva male per questo, stava iniziando a pensare di avergli fatto qualcosa di sbagliato ed era per questo che si comportava così.

E quando cercò di parlarne con la madre questa gli spiego appunto che era normale nelle donne in cinta, così cercò di ignorare questo fatto nonostante in fondo qualcosa gli diceva che doveva indagare più a fondo.

Per ora però ignoró tutto ciò volendo passare un bel pomeriggio con la sua famiglia.

Passate tre ore decise di andare via già che in venti minuti sarebbe iniziata la gara di Minho perciò si fece portare dell'autista di famiglia arrivando dieci minuti prima che iniziassero.

Cercò i suoi amici che erano in prima fila e una volta trovati si sedette con loro nel posto che gli avevano tenuto.

Parlarono un po' per poi prestare  attenzione al palco dove si trovava uno dei giudici per dare iniziò alla gara augurando buona fortuna a tutti i partecipanti.

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E piano piano il dramma si fa sempre più presente :)

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