ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】

16

La domenica dei due iniziò in maniera particolare o almeno per Jisung era così.

Si svegliò per via dei raggi del sole, aveva dimenticato di tirare le tende il giorno prima, non si fece domanande nel trovarsi addormentato insieme al maggiore.

L'unico fastidio che provava in quel momento era la testa che gli pulsava come se gliela stessero trapanando in continuazzione.

Si mise a sedere dimenticando di spostate il braccio del maggiore, che per il movimento mugugno, l'urletto del minore per il repentino dolore al fondoschiena lo vece svegliare del tutto preoccupato.

<<Sung va tutto bene?>> disse con voce roca piena di preoccupazzione <<No, la testa mi sta scoppiando e mi fa male il culo>> piagnucolo il minore facendo fare un risolino al maggiore che gli diede un bacio sulla testa <<Io te l'ho detto che era troppo forte per te>> disse riferendosi alla vodka liscia che il minore aveva insistito testardamente a bere.

<<In ogni caso ricordi quello che e successo vero?>> chiese il minore mentre gli si coloravano le punte delle orecchie di un rosso intenso, il minore ci pensò su un attimo e poi nego con la testa <<No cos'è successo dopo che ho bevuto?>> domando con aria confusa.

Minho ci rimase male e anche molto, non si sforzo nemmeno a nasconderlo facendo vedere tutta la delusione nel suo volto per poi abbassarlo <<No niente di importante...vado a prenderti una pastiglia per il mal di testa e un anti dolorifico>> disse uscendo lasciando il minore da solo nella stanza a guatdare la porta per dove fosse uscito il maggiore per poi arrossire.

Non sa nemmeno con che auto controllo e riuscito a trattenere il colorito della sua pelle per non farla diventare di un forte rosso sulle sue gote e tanto meno sa come la sua voce non si e spezzata per l'imbarazzo mentre le immagini della notte prima si facevano vivi ogni volta di più con i minimi dettagli.

Poco dopo entrò il maggiore che gli si avvicinò dandogli l'antidolorifico insieme ad un bicchiere d'acqua, il blu li prese in mano e mando giù il liquido insime alla pastiglia.

Il maggiore stava gia per riprendere il bicchiere per andare subito dopo in cucina per fare la colazione per entrambi, però il minore era di un'altra idea infatti non gli diede il bicchiere e lo mise lontano sul comodino opposto al suo in modo che questo non riuscisse a prenderlo subito.

Il moro era confuso da tale atteggiamento <<Il bicchiere Sung>> ordinò, il minore nego con un sorriso divertito e attiro il maggiore sul letto e poi lo intrappolo tra le sue braccia confondendo ancora di più il maggiore, sapeva che poteva benissimo liberarsi da solo in ogni modo non era come se Jisung fosse piu forte di lui, ma non vedeva la neccessita dopo tutto non gli dispiaceva affatto.

<<Che succede?...>> fece in tempo solo a dire quelle parole perché Jisung lo baciò senza pensarci troppo, Minho era parecchio sorpreso ma questo non impedi che si sciogliesse nel lento e dolce contatto e corrispondesse avvolgendo il minore con le sue possenti braccia toniche come il resto del suo corpo.

Quando Jisung si stacco in minimo per prendere aria poté ammirare un bellissima sorriso sul volto del maggiore edi conseguenza ricambio il gesto <<Sei un imbeccille>> parlò il blu ricevendo un broncio dal maggiore, non ci stava capendo nulla <<Perché? che ho
fatto?>> il minore rise per quanto fosse dannatamente carino il moro <<Avresti dovuto ricordarmi di ieri notte se davvero mi scordavo>> rispose senza togliere il sorriso dal suo volto.

Minho spalancò gli occhi e ancora una volta un luminoso sorriso a 32 denti si fece spazzio sul suo volto per pizzicare il fianco del minore facendolo sobbalzare <<Per avermi detto una bugia>> si giustifico il maggiore con un ghigno <<Te le faccio passare solo perché così siamo alla pari, ora andiamo a farci una doccia magari>> disse il minore sorridendo favendo apparire un colore rosato sulle guance del moro.

<<Insieme?>> chiese quest'ultimo è il minore annuì, in meno di un secondo si trova a essere sollevato a modi sposa dal moro mentre camminavano verso il bagno <<A...aspetta Minmin s...stavo scherzando!>> disse questo mentre diventava un pomodoro <<Io invece no e poi ormai e troppo tardi hai gia detto di si>> disse il maggiore con un sorrisino <<M...ma...>> provó a dire venendo inrrotto dalle labbra del maggiore <<Sei più bello quando stai zitto tesoro>> gli disse lasciando paralizzato un paio di secondi il minore mentre si copriva il volto con le mani.

Il tempo che realizzasse che erano già in bagno, lui seduto sul marmo freddo del lavandino mentre il maggiore gli toglieva la maglietta, instintivamente si copri con le braccia ancora rosso per la vergogna <<Non essere timido amore ho già visto tutto quello che dovevo vedere ieri notte e chissà quante volte potrei rivederti così>> disse con un sorriso malizioso che fece prendere fuoco ancora di più il volto del blu se era possibile.

Si fece convincere cercando di non pensare all'ultima frase anche se non era difficile, soprattutto con un Minho nudo che gli faceva andare in tilt il cervello squadrando ogni centimetro del suo corpo muscoloso ma non troppo che aveva segni qua e là per via dei morsi e i succhiotti fatti da lui e non dirò che altro hanno visto i suoi ormai non più innocenti occhi da cerbiatto.

<<Pensi di restare a guardarmi ancora un po' o ti togli i vestiti e ci facciamo la doccia?>> disse questo sorridendo beffardamente, il minore maledi la sua mente è il corpo perfetto del moro e si mise in piedi e si abbassò gli indumenti entrando poi il maggiore dentro la doccia dove già scorreva l'acqua calda.

Minho prese un po' di sapone e iniziò a spargendo sulla schiena di Jisung con delicatezza come se con il minimo movimento poteva rompersi e fece così per il resto del suo corpo accarezzando il corpo del minore senza seconde intenzioni ma con amore, passò poi ai suoi capelli dove gli massaggio per bene il cuoio cappelluto con lo shampoo, anche il minore lo insaponó per bene tutto il corpo del moro con timidezza e fece abbassare un po il moro per fare lo stesso che aveva fatto l'altro con i suoi capelli.

Il moro non riusci a resistere e rubava in continuazione baci al minore, mentre si sciaquavano il moro abraccio da dietro il blu baciando poi ogni segno presente sul collo del minore <<Sei bellissimo>> gli disse strofinaccio il suo naso contro la guancia del minore facendolo sorridere e arrossire.

Il blu si giró senza mai togliersi le mani del maggiore da addosso allacció le braccia intorno al collo dell'altro facendolo abbassare leggermente e lo bacio in maniera appassionata facendogli capire attraverso questo tutte le emozioni che stava provando da ormai diversi giorni.

Si allontanarono ormai quando i polmoni di entrambi chiesero pietà, attaccavano le fronti l'una all'altra mentre si guardavo negli occhi con il respiri mischiati e un sorriso sincero stampato sul volto.

Non c'erano bisogno di parole, bastava uno sguardo per capirsi.

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Sono quasi morta di diabete mentre scrivevo tutto ciò, in ogni caso vendo solo ad avvertirvi che sta per arrivate una bella ondata di dramma :)

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