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Da quel giorno gli scambi di affetto in pubblico diventarono ancora più frequenti.

Cosí tanto che in azienda non si azzardavano neanche a guardare troppo il minore e il massimo che poteva succedere era un "buongiorno" con un piccolo sorriso e poi filavano tutti ai propri lavori.

I 3racha si portavano un sempre avanti con il lavoro, in modo da non doversi strassare troppo, anche se a chi mentiamo? nonostante fossero anche avanti connil lavoro Chan lavorava giorno e notte senza quasi pause, perciò quando si addormentò durante la registrazione di una canzone i due ragazzi con cui lavorava non si sorpresero affatto.

<<Sembra morto...>> commento Seungmin osservando la figura del loro hyung sdraiato sul divanetto coperto da una coperta mentre il ragazzo dai biondi riccioli sembrava essere andato in coma.

<<Poverino>> disse Jeongin seduto vicino al corpo del maggiore accarezzando i capelli di quest'ultimo.

<<Già...forse e meglio se usciamo e lo lasciamo riposare, sono sicuro che sarà la prima volta dopo mesi che riesce a dormire cosi beatamente>> parlò dopo un lungo tempo di silenzio il più basso in quella stanza.

Jisung e Seungmin concordarono e si diressero tutti all'uscita o almeno tutti tranne uno.

E bene si, Jeongin era rimasto ancora lì e questo il castano dalle ciocche rosse non poté non notarlo <<Innie...non vieni?>> chiese attirando l'attenzione del nominato, che scosse la testa e rispose con <<Non voglio lasciarlo solo, poi se ha bisogno di qualcosa è un bene che ci sia qualcuno con lui>> disse osservando il viso rilassato del bel ragazzo al suo fianco.

<<Giusto...allora ciao>> disse sforzando un sorriso il castano è il rosa non tardó in corrispondere il saluto e il sorriso per riconcentrarsi nella figura del suo hyung.

<<Quanto vorrei che ti accorgessi dei miei sentimenti>> dissero insieme Jeongin e Seungmin senza nemmeno saperlo.

<<Seung tutto bene?>> disse la figura slanciata del rosso che nel vedere il ragazzo per cui aveva la testa da ormai un anno sul punto di piangere.

Il castano scosse la testa lasciando uscire tutto per essere poi avvolto dalle braccia del rosso <<No Hyunjin...non sta andando nulla bene>> si sentí la voce del minore ovattata dalla spalla del maggiore.

<<Non temere Minnie, si risolverà qualsiasi cosa sia successa e io ti aiuterò come meglio posso>> disse quindi il ragazzo più alto alzando il viso del minore per asciugarli le lacrime.

<<Può abracciarmi ancora per un po'?>> domandò il minore con certa timidezza, non era suo solito richiedere affetto, e ciò fece sorridere il rosso.

<<Certo, tutto il tempo che vuoi>>




•••




Da un'altra parte dell'agenzia, in particolare nella sala di ballo, un ammasso di capelli blu fece il suo ingresso nella stanza.

Minho che era lì da tutta la mattinata creando una coreografía e rittoccando alcune parti in cui doveva mettere in risalto certi movimenti.

Jisung rimase incantato con i movimenti  precisi, fluidi e marcati del maggiore che eseguiva alla ferfezzionela coreografia creata da lui stesso seguendo il ritmo della canzone guardandosi atraverso lo specchio.

Il minore non gli toglieva gli occhi di dosso, sembravano incollati al moro.

Non poteva negare che il corpo del maggiore andando al passo della musica, sudato con la maglia bianca che gli si appiccicava addosso e faceva trasparire il suo perfetto, e da anni lavorato torso, gli facesse tutt'ora un certo effetto.

Infatti appena il maggiore finii di ballare iniziando a farsi ari con la maglia, respirando affannosamente, tirando la testa all'indietro con i capelli color cioccolato appiccicati in fronte con in sudore che gli colava.

Le guance del blu presero fuoco alla vista che gli portava in testa certi momenti che avevano condiviso, imbarazzanti per i suoi propri pensieri.

Scosse la testa mandando via quelle immagini dalla mente, si avvicinò dopo aver preso un asciugamano lì vicino portandoglielo.

<<Oh! Sung, amore, non ti ho sentito arrivare>> disse ridendo leggermente il maggiore accettando l'asciugamano e tamponandoselo per il viso e il collo.

Ancora una volta il minore sembrava rapito da quella visuale e ovviamente il moro non riusci a non notarlo.

Fece un sorrisino sghembo  <<Sto morendo di caldo>> commentò il maggiore togliendosi la maglia ottenendo così un'altra reazione dal minore, che consisteva nel scorrere la vista per l'addome del moro mordendosi un labbro cercando si resistere nel buttarglisi addosso.

Il maggiore pero non sembrava dell'idea del contenersi, infatti avvolse un braccio intorno alla finita del minore avvicinando i loro corpi.

Jisung mise la mani sul suo petto mentre la sua testa si inclinó in su incontrando gli occhi felini dell'altro che lo guardavano con desiderio, il blu si arrese internamente e fece scontrare subito le loro labbra in un bacio rozzo e bagnato.

Le mani del minore accarezzavano tutto il busto del maggiore mentre quest'ultimo andò con una mano al sedere del minore e l'altra la portò al capezzolo del ragazzo, iniziando a strizzando e tirarlo fra le sue dita.

Causando che dei gemiti scappasse dalla bocca del blu durante il loro bacio, facendo ecciterebbe maggiormente il moro, che si stacco un momento ricevendo diversi mugugni da parte del minore <<Questa volta non scappi tesoro>> disse facendo riferimento al giorno del loro appuntamento.

Jisung annuì, senza veramente nessuna intenzione di scappare, e riprese subito tra i suoi denti il labbro di Minho guardandolo con occhi lucidi, e da ciò il maggiore comprese che effettivamente sarebbero durati un bel po' in quella stanza.

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Inizierò a mettere anche piccole parti con le altre ship, in modo da allungare la storia perché se no i capitoli potrebbero venirmi fin troppo corti

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ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora