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Il mese de ottobre si stava concludendo velocemente e ormai mancavano solo un paio di giorni e da quel giorno era passata solo una settimana e mezza.

In tanto però, Minho e Jisung in quel lasso di tempo imparavano l'uno sull'altro ogni giorno di più, soprattutto quando litigavano, anche se non capitava spesso e non era mai niente di troppo serio, scoprendo cosí quanto il blu poteva diventare testardo a tratti impossibile da far ragionare, il moro d'altro canto aveva anche lui i suoi diffettucci, come l'essere troppo orgoglioso, ma poteva arrivare ad essere anche infantile certe volte.

Ad ogni modo non c'erano solo le litigate, i due approffittavano ogni momento buono per scambiarsi affetto in ogni modo possibile, baci, abracci, carezze e per fino cose piu intime anche se in maniera limitata siccome erano maggiormente al lavoro.

Quest'oggi però era Domenica e non c'è da meravigliarsi se d'un tratto Jiaung si trovasse a cavalcioni su Minho mentre si strusciavano e baciavano in modo poco casto.

L'unica pecca è stato il telefono, lo stesso che aveva buttato su un'angolo del divano per fiondarsi sul moro, quello in cui il blu ricevette vari messaggi da qualcuno ignorandolo e continuando il suo lavoro, l'oggetto che poi inizio a squillare varie volte interrottamente.

Ed eccoli li, obbligati a staccarsi con le labbra gonfie connun rivolo di saliva che scendeva dall'angolo della loro bocca, l'affanno e una bella erezione nei pantaloni.

<<Pronto? mamma>> rispose alla chiamata il minore ancora affannato <<Ciao tesoro-...hai corso che hai questo fiatone?>> chiese la madre del ragazzo abbastanza confusa mentre il blu diventava rossa e il moro che aveva ancora Jisung seduto sopra senti e quasi si strozzo con la propria saliva.

Il minore prese subito a dargli dei colpetti sulla schiena <<C...circ->> cercò di rispondere il più normale possibile non riescendoci minimamente <<È Minho quello che sta affogando con te?>>

<<Si ecc->> la donna lo interruppe ancora una volta collegando tutti i tasselli sorridendo dall'altra parte della linea <<Ooh~ ho capito eheheh...ad ogni modo ti ho chiamato perché ho bisogno che la prossima settimana vieni a casa, io e tuo padre abbiamo una notizia da darvi a te e tup fratello, avrò anche bisogno che tu prenda Bbama a casa vostra per un tempo>> svuoto il sacco.

<<...Certo, allora vengo il mercoledì
ok?>> chiese conferma alla maggiore <<Sisi, porta anche Minho se vuoi e restate pure a pranzo...¡¡Arrivo amore!!...Ora vado che c'è tuo padre che mi aspetta, ciao tesoro salutami Minho e usate le protezzioni miraccomando>> disse la signora Han <<Mamma!!>> grido il minore diventando bordeaux, mentre la maggiore aveva gia riattaccato sghignazando.

<<Beh almeno a lei va più che bene che abbia->> il moro venne interrotto da un cuscino che gli venne lanciato dal minore in faccia, si alzò ancora in imbarazzo guatdandolo male mentre il maggiore iniziò a ridere di gusto.

<<Ridi ridi, vediamo se riderai ancora quando lo venga a sapere mio padre>> disse incrociando le braccia e ridendo lui sta volta non appena vide la reazione del maggiore che si blocco mentre un brivido di paura lo scosse.

<<Non ci vengo mercoledì con te>> disse il maggiore e subito il minore protestó.

Iniziarono cosí una discussione Jisung che lo convinceva ad andare e Minho che cercava delle scuse per andare.

• • •

Mercoledì arrivò ed ecco li Jisung che trascinava un Minho più che in ansia sperando che il padre del minore non venga a sapere niente.

E no, non perché il signor Han non abbia sentito la chiacchierata di 3 giorni fa non veniva a saperlo, a quelo ci pensava la moglie a spettegolargli tutto.

Perciò il moro non si sorprese nel vedere l'aura scura intorno al genitore di Jisung mentre la madre era più che sorridente.

Tanto meno si sorprese quando il maggiore connuna scusa lo trascino iniziando a fargli la ramanzina tipica di un padre protettore, quello che si non si aspettava che una volta rassicurato il piu anziano questo lo abracciasse e gli sorrise.

Dall'altra parte però con Jisung la madre gli faceva domande sullo sviluppo della relazione con Minho, ma a differenza del moro il blu si che sorprese e anche tanto, soprattutto nel vedere la ragazza del fratello scendere con una delle sue magliette che aveva dimenticato il giorno della partenza in camera sua.

La ragazza lo squadro da cima a fondo sorridendo beffardamente e passando di largo nemmeno salutando.

Jisung lo sapeva che quel carattere non era perché era in cinta, lui ne era sicuro e anche se non ne era coscente, il blu scoprirà molto presto cos'ha che non va Mi-Kyong.

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Hello, senza il probabilmente il capitolo fa schifo, mi dispiace per l'orario e soprattutto perché e molto corto, ma avevo davvero poche idee per introdurre il prossimo capitolo e ho dovuto modificarlo varie volte perche non mi convinceva :')

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ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora