ᗰY ᖴIᗩᑎᑕᗴ【minsung】

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<<Io davvero no lo capisco...>> si disse Chan quando ancora una volta Jeongin evitava stare da solo con lui o anche semplicemente un contatto che sia visuale, una conversazione o una semplice pacca sulla spalla.

Il biondo non aveva intenzione di andare avanti così, aveva sopportato questa cosa ormai da quando erano usciti insieme a quella festa, ovvero tre settimane, e anche se non aveva ricordi nitidi di quello che era successo aveva la sensazione che fosse accaduto qualcosa di importante, ma gli era difficile da ricordare cosa.

Sperava di non aver fatto qualcosa di grave, ma il fatto che il minore lo evitarse come la peste gli faceva capire che forse era così ed era finito per ferirlo a tal punto che non lo voleva nemmeno guardare in faccia.

Aveva paura di averlo perso per sempre, ci aveva messo tanto tempo ed impegno per arrivare a quel punto del loro rapporto e lui aveva rovinato tutto in poche ore.

E si, in verità il nostro Chan e totalmente innamorato di Jeongin da quando aveva visto il ragazzo varcare per la prima volta la porta di quel edificio dove lavorano.

Semplicemente non si sentiva pronto per confessarsi ancora, non aveva comunque un minimo indizio che il minore provasse qualcosa per lui e si sarebbe sentito male alla sola idea di renderlo a disagio con i suoi sentimenti.

Doveva ideare subito un piano per poter rimanere da solo con lui senza che lui se ne uscisse con una scusa per andarsene e caso vuole che conosce una persona molto più informata sulla vita del minore e dei suoi impegni e che assolutamente per coincidenza è anche il migliore amico del rosa.

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Jisung era fuori casa in quel momento e Minho ne aproffito per ideare una nuova sorpresa per il minore, anche se questa sarebbe stata molto più importante.

Infatti in quel momento stava facendo una lista di tutto quello che doveva esserci e come sarebbe successo il tutto, doveva essere tutto perfetto, perché nonostante mancava un mese e mezzo alla sorpresa doveva subito iniziare a buttare giù qualche idea, che in caso non andava bene qualcosa aveva sempre il piano di riserva.

La sorpresa sarebbe stata il 14 febbraio a San Valentino, e forse vi chiederete che tipo di sorpresa voleva fargli.

Ma no, non ve lo dirò adesso, anzi, secondo me riuscireste anche ad arrivarci, soprattutto se vi dico che la sorpresa c'entra con il vincolo che gli ha portati ad innamorarsi l'un l'altro.

Però era più che evidente che il moro era nervoso, doveva fingere per un mese e mezzo che non succedeva nulla di strano, mentre preparava tutto il necessario con qualche aiutino.

Dopo un'ora circa Minho senti la porta aprirsi, prese il foglio e lo mise tra i libri che aveva sul tavolo andando ad accogliere il suo compagno.

<<Minmin guarda!>> disse Jisung con in braccio un piccolo gattino che sicuramente aveva solo un mese e qualche giorno.

<<Dove l'hai trovato?>> chiese curioso il moro andando a guardare più da vicino il gattino <<l'ho trovato vicino a un parchetto con la zampina ferita, quindi dopo averlo portato al veterinario ho pensato di prenderlo con me...non ti dispiace vero?>> disse il blu sperando che il maggiore non si arrabbiasse con lui per non avergliene parlato prima di portarlo a casa.

<<No amore, sai quanto amo i gatti, un figlio in più non mi dispiace affatto>> il maggiore sorrise prendendo con se il gattino bianco con macchiette marroni per dargli da mangiare.

Il blu sorrise ampliamente seguendo il maggiore in cucina, dove si era messo a dargli il latte al piccolo gatto affamato con un biberon fatto apposta per i gattini ancora troppo piccoli.

Quella era sicuramente una tra le immagini più belle che il minore abbia mai visto in vita sua, e sapeva che sarebbe rimasta impressa nella sua mente per sempre, il moro era delicato e attento al gattino e ogni tanto gli parlava come se effettivamente lo capisse.

<<Ti prenderei tutti i gattini che trovo solo per vedere questa scena>> disse Jisung guardandolo con un sorriso intenerito da come se ne prendeva cura il maggiore che rilascio una piccola risatina divertita.

<<E dove li mettiamo tutti quei gatti dopo?>> chiese il moro alzando lo sguardo dell'animale per guardare il blu.

<<Non importa dove li mettiamo, l'importante e vedere per tutta la mia vita questa scena>> disse con un sorrisetto.

Il maggiore si alzò una volta che il gattino ebbe finito di mangiare lasciandolo con Dori in modo che facciano amicizia ed andò da Jisung prendendolo dalla vita e tirandolo verso di se.

<<Non c'è bisogno che riempi la casa di gatti, ho già il mio bel scoiattolino da trattare così tutti i giorni e tutto il giorno>> disse avvicinandosi tanto che fini la frase sulle sue labbra.

<<Mmh...che fortunato che è allora io tuo scoiattolino, sai mi sento al quanto geloso ora...>> disse mettendo su un finto broncio.

<<Posso sempre rimediare a non farti sentire più geloso>> disse e fece unire le loro labbra in un profondo ma amorevole bacio.

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Hello, come siete messi voi a scuola? io sto impazzendo tra interrogazioni, verifiche e lavori da consegnare :')

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