Ingannare la Morte.

Quarta Parte.

La ragazza uscì fuori dalla Sala come un proiettile, velocemente andò verso la Torre di Astronomia e quando ci arrivò si sedette sulla ringhiera con i piedi a penzoloni nel vuoto.

Tirò fuori dalla tasca dei pantaloni le sigarette e l'accendino e ne accese una portandola alle labbra.

"Ti ho sentito"parlò al vuoto la ragazza.

"Ti sto rivalutando"

"Stai rivalutando tua nipote?"sorrise la ragazza.

Sentì Regulus avvicinarsi a lei appoggiando i gomiti sulla ringhiera.

"Sai tutto di me vero?"

Lei annuì.

"E come mai non mi hai mandato via?"

"Non tutti i mangiamorte sono cattivi, anche mio cugino.. Draco è un Mangiamorte"

Lui annuì sospirando.

"Sirius.. Sirius lo sa?"chiese Cassiopea.

"È stato il primo a saperlo"

"E immagino che si è arrabbiato"lei prese un tiro della sigaretta.

"No, era deluso, non mi parla da allora, ho provato a parlargli ma sembra così arrabbiato che..forse è meglio se lascio stare"

"È qua che ti sbagli..lui si sente in colpa"scosse la testa la ragazza ottenendo uno sguardo interrogativo da Regulus.

"Perché dovrebbe?"

"Lo scoprirai"annuì la ragazza.

"Non mi parlerà mai, è impossibile"negò Regulus.

"Sono Cassiopea Black, io posso tutto"sogghignò la ragazza.

Dopo cinque minuti buoni scese dalla ringhiera, buttò il mozzicone finito e prese un altra sigaretta.

"Non dovresti fumare"

"Dopo che hai visto quello che ho passato, non mi biasimerai"sospirò lei, poi lo invitò a seguirla.

Arrivarono davanti al quadro della signora grassa.

"Fortuna Major"il quadro si aprì facendoli entrare.
Silente gli aveva dato una camera per loro, che sembrava un appartamento più che altro.
Quando entrarono lei ghignò alla tensione che si era alzata.

Tirò la sigaretta.

"Quante volte ti ho detto che non devi fumare Cassiopea Astral Black?"tuonò Hermione verso l'amica.

"Umh..almeno una decina"

"E come sempre non mi ascolti"

"L'ho mai fatto?"sorrise la corvina.

"Sei irrecuperabile Sissi"scosse la testa il rosso.

Nel frattempo i due fratelli Black sembravano essere due pezzi di ghiaccio.

"Giuro la tensione tra Ron ed Hermione al penultimo anno sembra niente in confronto"sussurrò Cassiopea.

Poi cominciò il suo piano.

"Sirius? Non dici niente?"

"Non ho niente da dire"rispose il ragazzo.

"Ah no? A me sembra di sì, dai dimmi cosa ti turba"sibilò Cassiopea.

"Lo sai benissimo stella"

"No non lo so..non è che potresti dirmelo?"disse con finto tono triste.

"Non istigarmi Cassiopea"ringhiò Sirius.

"Avanti dimmi cosa ti turba..papà"

"Mi dispiace che si sia rovinato la vita! Ecco cosa mi turba Cassiopea!"urlò il maggiore dei Black, il sorriso della ragazza divenne ancora più grande.

"E poi?"

"MI SENTO IN COLPA CASSIOPEA ECCO COSA SUCCEDE! SE IO NON FOSSI SCAPPATO SENZA DI LUI, ADESSO NON STAREBBE SOFFRENDO!"

Lei sorrise vittoriosa, annuì e se ne andò, lasciando che i due fratelli si abbracciassero.

"Sei dannatamente fastidiosa Sissi"parlò Ron.

" 'Oh grazie Cassiopea!' Prego ragazzi, di niente, vi voglio bene anch'io. Vi ho appena salvato il culo"

"Linguaggio"

"Oh eddai Lunastorta!"

"Si Lunastorta lascia stare la Baby Black!"rispose James dando corda a Cassiopea.

"Ma..Peter dov'è?"chiese Lily notando l'assenza dell'amico.

I ragazzi del futuro si gelarono sul posto.

"Sua madre sta male, arriverà tra qualche giorno"

"Ragazzi-"cominciò Harry.

"Dovete tagliare i rapporti con lui"

"Cosa?"chiese Sirius.

"Dovete tagliarlo fuori dalla vostra vita"

"È il nostro migliore amico!"parlò James.

"Non è più la persona che conoscevate"

"Non possiamo farlo Cass"

"Oh sì che potete, potete eccome! Papà ascoltami! Vengo dal futuro! Se vi dico di farlo devi farlo! Vi rovinerà la vita! E poi la rovinerà a noi! Non voglio soffrire il doppio sapendo che mio padre non mi ha ascoltato!"

La ragazza sospirò tremolante.

"Ti prego"

Due parole.

Una frase.

Due parole che mai nella sua vita Cassiopea aveva mai pronunciato.

Harry la guardò, vide le sue mani tremare.

Draco la osservava, sentiva i suoi pensieri.

Mai una volta Cassiopea aveva pregato qualcuno.

Lo sguardo della ragazza sembrava per cedere, i suoi ricordi la stavano uccidendo.

"Lo faremo"

Lei sospirò e senza dire mezza parola se ne andò lasciando tutti i presenti in mano ai loro pensieri.

Non che lei fosse da meno certo.

Ma aveva fatto bene?

Aveva fatto bene nel dire ai ragazzi di lasciare Peter?

E se fosse stata ancora in tempo per salvare anche lui?

Perché lei la conosce bene la paura.

La paura ti muove a fare azioni contro il tuo volere.

E se Peter avesse bisogno di un aiuto?

BUONGIORNO POPOLO!
Bene il piano malefico della Baby Black è cominciato, ha fatto far pace ai due fratelli e ha fatto sparire Peter dalla vita dei Malandrini.

Cosa desideriamo di meglio?

*Stan young Peter!!*

Scusate-

Allora, la parte finale è solo per mettervi ansia*sorride innocentemente* però effettivamente, a pensarci, è stata saggia l'azione di Cassiopea e di Harry?

E se avessero agito senza rifletterci?

Okey la smetto.

Vabbè, che ne pensate?

Ammetto che sto capitolo non mi piace molto, ho provato a cambiare un paio di cose, ma c è qualcosa che non va rip.

Ci vediamo lunedì prossimo con un altro capitolo!<33

~🌙