Ingannare la Morte.

Ventiduesima parte

Erano finalmente arrivati alle tribune per vedere l'epica partita di Quidditch tra Bulgaria e Irlanda.
Cassiopea non riusciva a trattenersi, il suo corpo tremava dalla felicità e Harry le strinse le spalle per calmarla o sarebbe crollata a terra addormentata.

"Perché?"

"È iperattiva" disse Hermione "l'ho scoperto dopo aver letto un libro, ha tutti i segni di iperattività"

Quando la partita iniziò e il ministro diede l'inizio alla partita le squadre si affrontarono.
Ron ed Harry erano gli unici in nero-rosso.
Mentre Cassiopea aveva delle strisce verdi-bianche ma in una guancia aveva anche la scritta "Krum".

Finita la partita dove l'Irlanda ha vinto anche dopo la conquista del boccino d'oro da parte di Victor Krum, Cassiopea non ha perso tempo per prendere per i fondelli Harry e Ron.
Finché non sentì dei rumori fuori dalla tenda.

"Hai anche te i sensi sviluppati?"chiese Sirius.

"Si, oltre ad essere io stessa un animagus ho preso i tuoi geni" sorrise Cassiopea guardando il padre.

Cassiopea si bloccò.
Automaticamente il suo corpo divenne rigido e Harry si preoccupò.
Quando vide il signor Weasley rientrare nella tenda con il terrore negli occhi afferrò la mano di Cassiopea.

"Andiamo ragazzi! Siamo in pericolo, Fred George vi affido Ginny, raggiungete la passaporta passando per il bosco"

Uscirono dalla tenda tutti insieme, ma in poco tempo Harry e Cassiopea si trovarono in mezzo alla folla da soli.
Qualcuno colpì Harry che cadde a terra stordito.

"Harry!"

La ragazza si inginocchiò per terra ottenendo una ginocchiata sul viso, e il sopracciglio destro prese a sanguinare.
Fece di tutto per portare Harry più lontano dalla folla, e crollò vicino al ragazzo dopo che qualcuno le aveva calpestato la caviglia.
Il sopracciglio continuava a sanguinare ma tutta l'adrenalina che aveva in corpo era sparita di colpo e chiuse gli occhi.

Quando Harry si svegliò era stordito, ma alla vista di Cassiopea a terra con il viso intriso di sangue prese qualche battito.
Si affrettò a pulirle il viso ma il sopracciglio continuava a sanguinare insistentemente.

"Cassiopea! Harry!"

Solo quando vide Hermione, Ron e Arthur sospirò di sollievo.

"Hai ancora la cicatrice, era una ferita profonda?"chiese Lily preoccupata.

"Si, ha sanguinato per due giorni, Harry stava impazzendo"sorrise Cassiopea.

Sul treno per Hogwarts i quattro amici erano come sempre insieme.
Cassiopea era sdraiata con la testa appoggiata sulle gambe di Hermione, mentre dormicchiava controllata dallo sguardo a cuore di Harry.
Arrivati ad Hogwarts una piacevole sorpresa li fece rinascere.
Una carrozza trainata da unicorni stava atterrando al castello, seguita da un enorme nave che compariva dalle profondità del lago nero.

Seduti ai tavoli di Hogwarts, finito lo smistamento Silente prese parola.

"Ragazzi miei, quest'anno, le mura di Hogwarts sono state scelte per un evento rarissimo! Il Torneo Tre Maghi! Questo torneo chiama all'appello tre scuole, dalle quali un campione si sfiderà con gli altri.
Ora voglio dare il benvenuto agli studenti di Beauxbatons!"