Quando Cassiopea riprese coscienza un dolore si espanse dalla sua colonna vertebrale a tutto il corpo.
Gemette dolorante ancora con gli occhi chiusi, ma riuscì a sentire i passi pesanti di qualcuno che la aiutò a ristemarsi in modo da risultare seduta.
Quando aprì gli occhi vide davanti a sé Remus.
Non aveva una bella cera.
Era pallido, e le cicatrici erano rossastre, e si teneva in piedi grazie ad un bastone.
Aveva lo sguardo distrutto."Che succede professore?"
"Chiamami Remus"
"Che succede Remus?"riformulò la ragazza.
"Come fai a guardarmi negli occhi senza provare disprezzo Cassiopea?"
"Come puoi avermi perdonato?"singhiozzò in modo disconnesso il giovane mago.
Cassiopea corrugò le sopracciglia confusa.
"Sono un mostro Cassiopea! È da anni che cerco di differenziarmi da lui ma più ci provo più realizzo che siamo la stessa persona!"
"Remus tu non sei un mostro"ammise la corvina con un sorriso.
"SMETTETELA DI DIRLO, È INUTILE CHE CERCHIATE DI FARMELO PENSARE, PERCHÉ NON È COSÌ!
IO SONO IDENTICO A COLUI CHE CERCO DI NASCONDERE!
PENSAVO DI ESSERMI AMBIENTATO NELLA MIA FORMA MA DOPO CHE TUTTI SONO MORTI IL MIO ODIO È AUMENTATO!"Cassiopea gli mostrò uno sguardo truce e prese a parlare.
"Non sei un mostro, i mostri provano piacere nel procurare dolore agli altri, e sono sicura che tu non sei così.
Ti rammarichi e chiedevi scusa milioni di volte quando dopo la luna piena vedevi Sirius o James feriti.
Ti senti in colpa e vorresti piangere e urlare, vorresti pregare il nostro perdono, non sapendo che non ne abbiamo bisogno perché non c'è l'abbiamo con te.
Ti dimentichi di tutte le volte che le persone di dicono che non è colpa tua.
Remus, a volte di dimentichi di volerti bene"parlò in modo calmo e pacato.Remus pensò che in quel momento Cassiopea non aveva nulla a che vedere con Sirius.
Adesso assomigliava completamente a Regulus.
Calma, pacata ma diretta.
"Caratteristiche decisamente da Regulus"annuì Lily.
"Dovrei prenderlo come un insulto?"corrugò le sopracciglia Sirius imitando la stessa espressione di Cassiopea nel filmato.
"Dipende dai punti di vista"fece spallucce Remus.
Poi il Professor Lupin venne a contatto con la verità che Cassiopea gli aveva rivelato.
Si sentì incredibilmente stupido.
Ma soprattutto si pentì di ciò che per anni aveva pensato di sé stesso.
Una ragazzina di tredici anni gli aveva fatto aprire gli occhi.
Sospirò tremante e si sedette sul lettino della ragazza.
"Dura la verità eh?"sorrise lei.
"Ho basato la mia intera esistenza ad odiarmi dimenticandomi di vivere"
Cassiopea lo guardò con gli occhi lucidi.
"So che non posso competere con ciò che hai provato te, però posso dirti che per quello che ho passato non ho mai lasciato che l'odio mi corrodesse dall'interno.
Ho sempre lasciato correre, perché una vita di odio non si può definire tale.""Mi ricordi un sacco tuo zio, ma anche Lily"la guardò con sguardo triste il lupo.
"Sei la perfetta reincarnazione di tutti noi, non cambiare mai Cassiopea"
"Lo prometto"
La corvina abbassò lo sguardo.
Non aveva mantenuto la promessa.
L'odio l'aveva corrosa.
La vendetta, la delusione, la tristezza e l'odio si erano insinuate nelle sue vene contaminando il suo sangue.
Hermione la vide e le strinse la mano capendo ciò che stava pensando.
Per un momento aveva pensato di uccidere sua zia quando uccise suo padre.
Non si dimenticherà mai lo sguardo terrorizzato dei suoi amici.Non si dimenticherà mai di quando stava per uccidere Harry.
Le sue mani presero a tremare.
Le orecchie le si tapparono e cadde in un silenzio tormentato.
"Cassiopea!"
Un urlo lontano giunse alle orecchie della corvina, ma non distingueva le voci esterne, sentiva solo quelle nella sua testa.
Poi ci fu un attimo di silenzio e sentiva il battito di un cuore che non era il suo.
Era lento e deciso, a differenza di quello suo che era veloce, martellante e disconnesso.
I suoi sensi tornarono normali tranne per le mani che tremavano ancora.
Quando notò delle braccia attorno a lei il panico si impossessò del suo cervello.
Colui che l'aveva abbracciata si allontanò ferito dalla ragazza.
Cassiopea alzò lo sguardo verso la figura e quando vide Harry gli occhi diventarono lucidi.
"Mi dispiace"balbettò avvicinandosi.
"Mi dispiace Harry, n-non volevo- i-io"le parole le morirono in gola.
"Non è colpa tua Cassiopea"
"Come fai a stare con me dopo tutto quello che è successo?"parlò tra le lacrime.
"È proprio quello che è successo che mi ha fatto capire che tu fossi quella giusta"
Harry aprì le braccia invitando Cassiopea ad abbracciarlo, lei si avvinghiò al ragazzo per sentire un po' di conforto dal dolore che provava.
Remus guardava quella ragazza.
Si rivedeva in lei.
Rivedeva il suo dolore in lei.
E questo lo odiava più di sé stesso."Che cos'è successo?"chiese Lily.
"Nei prossimi film si vedrà..si fa fatica a spiegare perché non sappiamo neanche noi com'è successo"parlò dolcemente Neville.
Cassiopea se ne stava in silenzio, si odiava per quello che aveva fatto.
Eppure non riusciva a sentirsi in colpa.
Si sentiva più che altro delusa da se stessa per aver perso il controllo e aver terrorizzato i suoi amici, e si sentiva in colpa per aver fatto del male ad Harry.
Ma non per quello che aveva fatto prima."Smettila di pensare Cass, zittisci quel cervello che lavora 24h su 24"le disse Ron guardandola fissa negli occhi.
Azzurro e grigio.
Il cielo e il mare.
Il mare che prende il colore dal cielo.
Il cielo riflette le sue emozioni sull'acqua.
E proprio in quel momento gli occhi grigi non sembravano più tanto tenebrosi come sembravano.
Hermione li guardava sorridendo.
Era come se fossero collegati lei e Ron, perché quando uno era calmo lo era anche l'altro.Proprio come il cielo e il mare.
Bene amici!
Oggi finalmente esce un altro capitolo per la vostra gioia!
Oggi il capitolo si è diviso in due tra il passato e quindi il racconto e il presente dove vi ho svelato qualche piccolo dettaglio degli anni di Cassiopea, in particolare il quinto😶BEH
Che ne pensate??
Un bacione
~Kathleen🌙
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Ingannare la Morte.
FanfictionAn Harry Potter Story I due prescelti, cresciuti nel dolore, torneranno in dietro nel tempo per far vedere alla generazione precedente le loro vite. Cominciata a scrivere: 4 agosto 2023 Prima pubblicazione: 17 settembre 2023 Classifiche: 3° Neville...