Ingannare la Morte.

Venticinquesima parte.

La domenica pomeriggio arrivò in fretta, Cassiopea era pronta, vestita con un semplice jeans nero e il maglione Grifondoro era un un'aula ad aspettare gli altri capitani.

Harry era lì con lei con un braccio sopra le sue spalle pronto ad aiutarla.

Poi entrarono gli altri tre capitani.

"Ho avuto il terrore per un attimo che non sareste venuti"ridacchiò nervosamente Cassiopea mentre faceva accomodare i ragazzi.

"Questa partita riguarda tutti noi, non possiamo perderla"parlò Terence.

"Bene, ora dobbiamo vedere la formazione della squadra, ovviamente essendo Hogwarts non posso mettere tutti Grifondoro, e dato che non conosco le potenzialità e abilità dei vostri mi serve una mano"

"Com'è giusto che sia"annuì Cedric.

Cassiopea aveva ancora del rancore per quel Tassorosso, ma più andava avanti più riconosceva il fatto che fosse un bravo ragazzo.

"Sfortunatamente, avrei voluto picchiarlo"

"Io e Neville abbiamo provato a renderla meno aggressiva"ammise ridendo Hermione.

"Penso sia nel suo sangue"ridacchiò in risposta Neville.

"Cominciamo dai Battitori, abbiamo bisogno di due persone con una certa chimica"parlò Terrence guardando gli altri presenti.

"Ci sono i gemelli Weasley"parlò Harry.

"Ci avevo pensato, hanno una chimica che non tutti i gemelli hanno, sono un po' tonti ma.."

"Per me va bene, certo non mi stanno simpatici, ma fin quando ci sono quei due in partita Hogwarts non avrà da temere"mormorò Higgs facendo annuire sia Cedric che Cho.

Cassiopea segnò i gemelli come Battitori.

"Ora un portiere"mormorò Cassiopea.

"C'è Eddy"squittì Cho.

"McCarthy?"chiede Cassiopea con un cipiglio sul viso facendo annuire la Corvonero.

"Si è forte, abbiamo una squadra formidabile nell'attacco e con lui abbiamo spesso avuto problemi"disse Cedric.

"Allora sia per Eddy McCarthy"

"Ora..i cacciatori"

"Ci serve sempre qualcuno che abbia una certa chimica"

"Beh io avevo un'idea"provò a parlare Cassiopea.

"Volevo Andrew Jones di Tassorosso, Terrence Higgs e Zaccaria Smith di Serpeverde, vi ho notati, siete legati anche durante le lezioni giocate a lanciarvi le palline di carta e cavoli, non ne mancavate una"ridacchiò la corvina.

"Beh, è un onore allora"rispose il Serpeverde.

"A voi va bene?"chiese Harry.

Nessuno si trovò contro.

"Ora, il Cercatore, e di questo, non ne ho alcuna idea"borbottò affranta la Grifondoro.

"Io non gioco"parlò Cho con fare saccente.

"Non l'ha detto veramente"spalancò la bocca James.

"Oh si invece"

Terrence la guardò scettico e Harry si mise a ridere.

"Senza offesa Chang, ma non avevamo neanche lontanamente pensato a te"parlò Harry.