CAPITOLO N°6

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Buck?.-
          

Verso le 20:00 tornammo dal mio appartamento e arrivammo a casa di Eddie, dove ci aspettava un Christopher molto felice che fossi tornato e non in un letto d'ospedale. Sapeva che ogni volta che mi succedeva qualcosa al lavoro o mi sentivo male, sarei rimasto per prendermi cura di lui e senza dubbi sarà felice di sapere che sarei rimasto qualche giorno prima di tornare al lavoro.

- Siamo arrivati. - Disse Eddie annunciando il nostro arrivo alla casa alla quale Carla lasciò la cucina e si avvicinò a noi

- Siamo? - Ha chiesto visto che non aspettava il mio arrivo.

- Sì, Buck voleva restare a casa. - Ho salutato Carla alla quale lei si è avvicinata e mi ha abbracciato ed io l'ho ricambiato.

- Sono contenta, dove dormirai? Il divano non è molto comodo. - Ero un po' nervoso come quando Eddie mi aveva detto che avrei dormito al letto con lui.

- Con me, non lo perderò mai più di vista. - Mi mise una mano sulla spalla alla quale sorrisi un po' imbarazzato e con un leggero rossore sulle guance.

- Capisco, basta non fare troppo rumore. - Sono diventato più rosso di quanto già fossi a quel commento, Eddie lo stesso mentre Carla si è limitata a ridere.

- Grazie per il consiglio, buonanotte Carla. - Eddie disse alla bruna che aveva preso la borsa di uscire di casa dicendo "Ci vediamo presto"

Ho pensato per qualche secondo a quello che aveva detto Carla, non avevo intenzione di fare un passo così grande con Eddie, ci siamo appena baciati e non abbiamo parlato di niente.

- Papà! - Sentiamo un felice Christopher uscire dalla sua stanza correndo verso suo padre per abbracciarlo.

- Ciao amico. Indovina chi resterà con noi per qualche giorno? - Si riferiva a me al che ho sorriso.

- Oh, veramente? Fantastico, ci divertiremo un sacco, Buck. - Anche lui si è avvicinato per abbracciarmi, al che mi sono chinato e ho ricambiato il suo abbraccio.

- Come sempre, piccolino. - In quel momento il mio stomaco fece un rumore che fece capire agli altri due uomini, capirono subito che avevo fame.

- A quanto pare qualcuno ha fame. - Eddie mi mise un braccio attorno al collo per avvicinarmi a lui e ridere un po'. - Cosa vuoi mangiare?

- Beh, ho voglia di mangiare cinese.

- Allora sarà cinese. Vai in camera, c'è un cassetto vuoto per te e metti lì le tue cose mentre io ordino da mangiare - Gli ho sorriso e gli ho dato retta, sono andato nella sua stanza e ho tirato fuori i vestiti che avevo portato per metterli dentro il cassetto che Eddie aveva svuotato per me. Quando ebbi finito mi sdraiai sul letto, quel letto grande e comodo che aveva Eddie, presi il cellulare e mandai un selfie a Maddie. In pochi secondi ha risposto.
   
      

Maddie:
È bello che tu sia uscito,
scusa se non ho potuto
venire con te.

Buck:
Non preoccuparti, sorellina,
cominciavo ad annoiarmi
in quell'ospedale.

Maddie:
Aspetta, quello non è il tuo letto.
Sei a casa di Eddie?

Buck:
Sì, lo sai che non mi piace stare da solo
Ancora un po' e andrò a vivere con loro.

Maddie:
Lo vedo già
Evan, quando glielo dirai?

Buck:
Beh..
Ci siamo baciati

𝗧𝗵𝗶𝘀 𝗙𝗜𝗥𝗘 | 𝗕𝘂𝗱𝗱𝗶𝗲 | 𝟵-𝟭-𝟭 (𝗜𝗧)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora