SOPHIE
Sophie sorrise, osservando la piccola utilitaria bianca fermarsi appena fuori il cancello della sua proprietà e guardò la donna uscire: "Ti devo la vita!" esclamò, sventolando la mano in aria in segno di saluto e avviandosi verso l'auto, dando una veloce occhiata alla rimessa e notando Tulipe ferma sulla soglia con alle spalle alcune galline.
Se rimanevano nel loro, potevano guardare quanto pareva loro.
Eloise le sorrise, aprendo il bagagliaio dell'auto e tirando fuori un paio di cassette di plastica, stracolme di generi alimentari di ogni tipo: "Figurati, tanto dovevo andare per il mio locale" le disse, sistemando meglio il peso della cassetta mentre Sophie ne prendeva un'altra e le faceva strada.
Appena dentro l'abitazione sentì l'amica sniffare l'aria e Sophie sorrise, mentre poggiava parte della spesa sul tavolo: "Che buon odore!" commentò Eloise, guardandosi attorno mentre si liberava dal peso.
"La mia quiche di piselli, pancetta e ricotta di pecora" Sophie le fece cenno di seguirla in cucina, mostrandole la sua creazione che riposava sul piano di lavoro: "Tutto gentilmente offerto dal trio dentiera" dichiarò, vedendo Eloise annuire e guardare con aria famelica la torta salata: "Ho aggiunto un po' di spezie per dare quel tocco in più. Vuoi assaggiare?"
Al cenno affermativo di Eloise, si mise subito al lavoro, tagliando una fetta di quiche e servendogliela assieme a un bicchiere di acqua aromatizzata al limone: anche l'agrume veniva dalla zona, più precisamente dal piccolo albero che aveva trovato in giardino e che, fregandosene del disastro in cui versava la proprietà, era carico di frutti gialli.
La quiche sarebbe stata la protagonista del video che avrebbe registrato quel pomeriggio e non le dispiaceva avere una feebback prima di cominciare: era la terza ricetta che faceva per il canale Youtube e il blog, ma ancora aveva una certa ansia ogni volta che postava un contenuto.
I precedenti erano stati accolti bene e stava cominciando a crescere: era ancora piccola nella comunità culinaria del web, ma quei numeri che crescevano un follower dopo l'altro non le dispiacevano per niente.
"Se decidi di smetterla con questo posto, hai un lavoro assicurato da me" le disse Eloise dopo il primo boccone, ogni parola mugolata di piacere quasi come se le avesse fornito un orgasmo su piatto.
"Grazie" mormorò Sophie, chinando la testa e sorridendo: non aveva mai visto i clienti del ristorante dove lavorava mangiare così di buon gusto quello che cucinava e quell'affermazione era un complimento a cui non sapeva come rispondere.
"Ho visto il tuo canale su Youtube, molto carino" Eloise bevve un sorso di acqua, posando poi i piatti sporchi nel lavello mentre lei scuoteva il capo: l'amica era l'unica a Fourcès che sapeva del suo progetto, l'unica con cui si era confidata e che l'aveva supportata, mettendole il follow non appena aveva creato il canale.
Eloise credeva in lei, anche se si conoscevano da poco, e aveva fiducia nelle sue capacità.
Un qualcosa di nuovo per lei, che non aveva trovato quella fiducia e convinzione in lei nemmeno nel suo ex.
"Piano piano comincerò ad abituarmi a quella cosa puntata contro" dichiarò, indicando con un cenno vago della mano la fotocamera sul treppiede: l'aveva preparata poco prima dell'arrivo di Eloise, decidendo di registrare non appena il trio dentiera si fosse spostato sui campi davanti così da impedire l'inquinamento acustico del trattore e degli improperi dei tre vecchi.
Avevano cominciata ad aiutarla, occupandosi dei campi in sua vece con la promessa che non sarebbe corso sangue sulle proprietà Hamon: una promessa che era stata mantenuta in quei primi giorni di lavoro.
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Un posto speciale
ChickLitLicenziata e lasciata lo stesso giorno, Sophie pensa che al peggio non c'è mai fine, e questo è consolidato quando si ritrova in mano lo sfratto e una lettera di sua nonna, che le lascia come eredità la sua fattoria a Fourcès. Senza casa, lavoro e f...