13. La svolta

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L' amore è come un sorriso
si crea spontaneamente in                                    quell'attimo di felicità


Mi svegliai, se svegliarsi si puo' definire. Mi sentivo in una sorta di limbo. Sentivo la voce di Chris ovattata, lontana, apri gli occhi pian piano, con molto sforzo, e lo vidi, lui, lui che per me è ogni cosa, è casa, profumo di tranquillità, carezze d'amore, è il mio rifugio tranquillo in un mare di caos e instabilità.. Lo vidi con le lacrime agli occhi, per la prima volta, con la voce sommessa, con il tremore alle mani, non riuscivo ancora a comprendere bene, mi ricordavo che ad un tratto vidi diversi puntini neri e buio, pace anche per il mio animo. Prima che succedesse la mia mente scoppiava era infuocata, il mio cuore batteva cosi forse, ma non per la vita, ma bensì per la distruzione più totale del proprio essere, non esistevo, non volevo esistere, non in un mondo che non accettasse la mia sincerità', non in un mondo cosi ipocrita, ma soprattutto non in un mondo dove lui non mi capisse, sminuisse il nostro amore, lo rendesse uguale agli altri, fatto di banalita' fatto di poche parole e poco affetto, mai non lo avrei permesso mai. Voglio entrare nello specifico, definire il mio amore, questo, il nostro amore.L'amore in se per se è il sentimento piu' bello del mondo, ma come vi dissi all'inizio che va a braccetto con un altro sentimento che è la felicità, adesso e sempre potremmo aggiungere altri sentimenti, che in realta' completano e rafforzano quell'amore, lo rendono quel che è. E' composto da complicità ovvero stare dalla stessa parte, fare fronte comune  sugli ostacoli, dalle minacce. Da comprensione in tutti gli aspetti della vita,e quindi prendersi cura l'uno dell'altra perché si adesso siamo due vite in una. E' costituito da rabbia, a volte molta rabbia, che incendia tutto, e fa terra bruciata persino nel proprio cuore. Da calore, e non a livello fisico, ma calore emotivo, fare sentire il cuore dell'altro al sicuro, protetto, illeso. Da sangue freddo, che fa ragionare con chiarezza sulle cose, da una percezione che ti aiuta a capire la realta' di ciò che ti circonda per quello che è.. Di ascolto, osservarsi ma per davvero,  ascoltare cio' che si ha da dire, sentire ma non solo con le orecchie, con il cuore con, l'anima, connettersi profondamente. Tutto questo formano il nostro amore, ma penso sia un po quello che viviamo tutti anche se in modi diversi, con sentimenti diversi, con parole diverse, ad ognuno quello più adatto. E io lo amo, lo amo più di me stessa, senza se o senza ma, senza traballamenti, quell'amore non deve essere intaccato da niente e nessuno. Finalmente dentro di me senti qualcosa rompersi e risanarsi, contemporaneamente, senti di aver capito finalmente tutto, ciò che entrambi avevamo sbagliato, ciò che io avevo permesso, esternamente dalla nostra bolla di solo sfiorare quel amore puro. Mi ero fatta, vincere dalle vicissitudini in questo caso cosi superflue della vita, cosa che prima di adesso non avevo mai fatto, perché riflettendo più approfonditamente, non mi erano mancate solo le sue attenzioni( seppur motivate), mi ero fatta ostacolare dal contorno, ovvero dalle persone,perche per una persona troppo puntigliosa, restarci male perennemente è da prassi, per i parenti per le amicizie, un accumulo di tutto che mi fece scoppiare. Finalmente mi chiedevo:<< perche' hai permesso a queste negatività di solo sfiorare il tuo amore?!?! Perche hai permesso di intaccare la tua vita?!?! Perche hai permesso loro di rovinare testessa?!?! E finalmente ebbi le mie risposte, capi. Prima di tutto  Il mio Chris , parlammo quando io mi senti pronta, non subito, e tutto mi fu chiaro, finalmente ci ascoltammo, per la prima volta dopo tempo. Lui capi' finalmente cio che dicevo per le mancanze di attenzioni, per la solitudine che avevo provato pe causa contesto persone che non mi sentivo capita. E rimedio', davvero, tornammo come prima, un passo alla volta , meglio di prima, più forti da questa voragine in cui eravamo caduti. Poi capi' che nessuno è cosi importante da modificare il mio umore, da portarmi negatività, di rovinare la mia salute fisica e mentale, allontanare dunque, allontanarsi da tutto questo buio. Perché rovinare me stessa, il mio essere, la mia anima, il mio spirito. Bisogna essere luce nell'oscurità, brillare, più forte che mai, essere colore in un immenso buio, illumina l'oscurità ci sarà sempre, si l'eroina di te stessa, per te e per chi veramente ti vuole bene, sii un pilastro, che a volte vacilla ma non crolla, nemmeno se ci fosse un terremoto, antisismico. Cosi, non facile a dirsi ma mettendolo in atto piano piano, giorno dopo giorno. Fregarsene della gente cattiva, sbattersene altamente, non vale la pena, non dargli questo potere, esiste solo nella tua vita e ha un valore , solo a coloro a cui tu vuoi permetterlo, il resto è niente, il nulla. Cosi tutto mi fu chiaro, e iniziai a rivivere meglio. Inizialmente dopo quella batosta non fu semplice, il mio corpo ne risenti molto e anche la mia mente, e non capito per caso, come quelle frasi che ho sempre letto che Dio ti manda le persone di cui hai bisogno, una ragazza che conoscevo da sempre, non avevamo mai avuto molta confidenza,, ci salutavamo certo, ma finiva li,. Non so cosa fu  a farmi mandare il primo messaggio, e poi a scriverci spesso, sino a scambiarci i numeri e coltivare quella che sarebbe stata, seppur in poco tempo un amicizia, sincera, valida in ogni aspetto, genuina, e forse io arrivai nella sua vita per lo stesso motivo, insomma ci trovammo, e fu un grande dono.Uscivamo, ci svagavamo. Parlavamo di cose importanti e per quello che stavo affrontando, mi disse le parole che mi servivano, mi aiuto, con la sua delicata vicinanza. La mia dolce Cheril. Un grazie non serve a volte bastano sguardi silenziosi, e parole adatte. E cosi con questo insieme di positivita' mi svegliai per davvero. Ritornammo alla vita di sempre, i nostri messaggi stupidi, ridere, scherzare cantare a squarcia gola, fare gli scemi a casa, fare l'amore ripetutamente. Finalmente ci stavamo vivendo. In tutto e per tutto. E sicura che di certo la vita ci avrebbe posto altri ostacoli, ma noi li avremmo abbattuti insieme mano nella mano, era il nostro motto ormai.

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