Questo nostro raro amore

18. Ombre

Io e te siamo luce
nell'ombra, io e te
siamo eterni.

Il lunedì inizio pieno, a lavoro eravamo invasi da nuovi pazienti, dopo il gala di beneficienza, che aveva riscosso un discreto successo, vi fu un passaparola, ed ecco che eravamo immersi da appuntamenti, pazienti " ricconi" che volevano essere serviti immediatamente, nonostante ripetevo gentilmente gli unici orari disponibili, e pazienti di un calore umano davvero speciale, beh come si dice? Il monto è bello perche vario. La mattinata prosegui incessantemente, tra l altro avremmo fatto giornata prolungata proprio per portarci avanti, e finalmente era ora di pranzo, morivo di fame!!! Con catherin andammo in un centro commerciale vicino perché vi era stata una nuova apertura in cui servivano le Poke' ovvero piatto tipico Hawaiano che si serve in sorta di bowl a base di riso pesce verdura e tanto altro dipende i gusti, e io volevo assolutamente provarlo. Scrissi a Chris << amore mio vado a pranzo con Caterine al centro commerciale per provare la poke' , tu che stai facendo? Mi manchi>> non tardo a rispondere<< vita mia anch'io in pausa pranzo, comunque tu e il cibo hahahah vuoi provare sempre tutto, anche tu mi manchi non vedo l' ora sia stasera>> <<. Buon pranzo amore a più tardi>>. Nel frattempo arrivammo e ci recammo nel nuovo locale, mamma mia che profumi, pesce verdure, frutta, tutto molto tipico, io già pregustavo. Andammo subito a sederci e dare una controllata ai menu, scegliemmo la nostra portata, e nel frattempo chiacchierammo un po
<< allora Tris non ho potuto fare a meno di notare, con tuo marito diete davvero una bellissima coppia e si vede da lontano un miglio che vi amate alla follia, mi sentivo con gli occhi a cuoricino persino io che vi guardavo hhshh><
<<hhahahaha bellissima questo, Comunque grazie cate, beh non mi vergogno a dirti che lo amo follemente, non avrei potuto desiderare uomo migliore>>
<< ne sono felice davvero, meriti solo cose belle per la persona meravigliosa e genuina che sei>>
<<per caso vuoi mettermi in imbarazzo?? Perché ci stai riuscendo egregiamente hahaha  Grazie di cuore, ho trovato un'amica in te, non solo collega di lavoro>>
<< sono felice di sentirti dire queste parole, perché lo stesso vale per me, e a proposito, non dovrei minimamente parlare su questo argomento, soprattutto visto che ci lavoro da anni e mi trovo benissimo, ma mi sembra doveroso, ho notato che David di guarda in un certo modo, e non è solito comportarsi cosi, non l ha fatto mai con nessuna, e fidati che in tutte le altre nostre strutture ci sono assistenti persino più giovani di te, soprattutto poi a lavoro>>
<<in che senso? Credo sia solo amichevole e cordiale, e direi che sta facendo molto per me anche a livello lavorativo, vuole solo aiutarmi, anche perché come noti sono socievole per natura, ma traccio dei limiti ben definiti e poi per l'amore del cielo sa che sono sposata!!>>
<< questo lo so e non te lo sto dicendo perché voglio turbarti, ma solo sta attenta, lo vedo che sei genuina e sincera e lo vede anche lui, soprattutto perché in questo mondo, soprattutto nel suo non sono abituati a vedere persone come te, credo che un " pezzo di carta" non lo fermi, per cui stai attenta>>
<< assolutamente Cate grazie lo apprezzo>>.
Portarono le nostre bowl w lw divorammo erano davvero squisite. Ritornammo il clinica e non potei fare a meno di pensare ciò che mi avesse detto Cate, mi suonavano vagamente familiari queste parole, ebbene si Chris.Tornai finalmente a casa ero esausta, mi cambiai mettendo una tuta larga e iniziai a preparare la cena. Dopo qualche ora arrivo Chris, cenammo chiacchierando di come avevano trascorso le nostre giornate lavorative, non menzionai minimamente la chiacchierata con Cate, non volevo, scatenare gelosia, soprattutto se i comportamenti restavano solo come lo erano adesso, gentili. Mentre sparecchiai Chris si mise in salotto << ehi via vado a fare una doccia>> << vengo con te?>> <<hahahah ma se l hai fatta prima di cena, e comunque no altrimenti non finiremo mai, faccio subito e ritorno da te>> << e va bene, sbrigatiii donna>> <<hahahahah>>.
Feci una doccia che sembro infinita, mi sciolse un po i muscoli tesi che non sapevo di avere sino a quel momento, e la mia mente inizio a pensare e ripensare, niente messaggi anonimi, niente catastrofi strane, gelosie, chiacchierate che ti mettevano sull'attenti insomma, non c era mai da annoiarsi nella mia testolina, era un continuo arrovellarsi senti bussare<< vita sto facendo la muffa giu daiiii>> << mi scingo e arrivo>>. Misi un pigiama che odorava di fresco pulito e casa, e andai tra le braccia dell'amore della mia vita. << finalmente non mi passava più il tempo qui>> << cosa stavi facendo?>> << niente ero un po su instagram guarda qui hanno pubblicato le foto del gala e sono entrato sul sito, le nostre foto sono bellissime, le ho scaricate>> << ma che belleeeee inviamele subito, ehi ma c'è una tua foto con quella tizia>> il mio viso non tardi il fastidio << ehi vita non rho voluta fare io, il fotografo passava di li e l ha chiamato la ragazza che in questo momento non ricordo neanche come si chiama>> << sta stronza!!! Non sapeva che eri sposato, ci provava spudoratamente, quando sono venuta e ti ho dato un bacio definendoti marito, la sua espressione era tipo: cazzo mostro verde stai li hahahahah una scena epica, sono fantastica a rimarcare il territorio>> << beh lo fai sempre bene, mi piace quando tiri fuori le xsnne affilate, poi taci sei stata quasi tutta la sera con quel fantoccio che sai bene, mi sta proprio sulle pa>> prima che finisse la frase lo baciai e lo guardai<< è solo lavoro, niente per cui valga la pena prendertela, sono solo tua>> << hai detto bene mia, ora a letto donna vado a rivendicare il mio atto di possesso>> << hahahahahahahaahahahah>> e passammo tutta la notte ad amarci più che mai e dormire poi abbracciati.
La mattina arrivo prima di quanto mi aspettassi, solita routine e dritta a lavoro. Fui incessante. Non mi staccai dal pc un attimo per riordinare nuovamente tutto, poi qualcuno mi tocco la spalla, alzai gli occhi<< Buongiorno Tris tutto bene? Finisci quello che stai facendo e vieni nel mio ufficio per favore>> << certo David arrivo tra 10 minuti>>. Bussai ed entrai << Tris eccoti, ho già qui la pila di documenti che hai finito, impeccabili come sempre>> << è il mio lavoro David e voglio farlo sempre la meglio>> << non ho dubbi, dunque ti ho chiamato per avvertirti che sabato avremo una cena di lavoro, non puoi mancare>> << mmmm ok e proprio necessaria la mia presenza?>> << si voglio presentarti una referente universitaria, dobbiamo parlare di lavoro perché suo marito è un mio avvocato nel contempo pero parleremo di altro ovvero studi vorrei che tu prendessi una laurea, se tu lo vuoi certo>> << oddio mi prendi in contro piede voglio pensarci un po ti dispiace? E che sono un po confuso non vorrei avere delusioni non so ho un po di paura, di non farcela più che altro dopo tutti questi anni>> <<hai tutta la settimana per pensarci, e fidati non potresti mai essere una delusione>> << oh beh sempre grazie, adesso mi rimetto a lavoro>> << vai pure e pensaci bene>>. Chiusi la porta andai nella mia postazione e stavo per mandare un messaggio a chris quando già ne trovai uno in chat, uno screen di una richiesta di amicizia su instagram, una donna, quella donna del gala, ma sul serio?!?!? Narciso Gonzales che passa di nome osceno aveva poi, forse rifletteva la sua bruttezza caratteriale. Risposi a Chris: sta grande stronza figlia di trota, ma come si permette guai a te se la accetti e non mi porta se mi sto comportando da bambina, in questo momento lo sono, e sono pure incattivita, lui mi risponde e cosa mi risponde <<hahahahahahaahahahah>> ma dai una risata, davverooooooo?!?! Mi sa che si sta divertendo alla grande in questo momento  lo chiamai<< stai gongolando in questo momento vero??>> <<si amore mio molto amo quando fai la possessiva gelosa hahahah>> <<stronzooooo , ti amo stasera finisci un po prima, stiamo un po insieme?>> << va bene amore mio a più tardi>>. Non feci in tempo a chiudere la telefonata che eccolo, il ritorno, mi sa che era la giornata<< tris richiama stronzi>> appunto un messaggio anonimo:" stai attenta bambina quando esci dal lavoro, i mostri potrebbero assaltarti". Oddio che razza di minaccia sarebbe questa, ora tentano persino di avvinassi, ma in quel momento non so ero presa da uno stato di strana "stronzaggine" che la mia mente partori un pensiero alquanto fervido" tu vuoi tentare alla mia vita provaci, non ti renderò la vita facile", ero anche spaventata, molto non potevo negarlo a me stessa, ma dovevo farmi coraggio, non sapevo sinceramente cosa fare, se lo avessi detto a Chris mi avrebbe chiuso in casa con delle guardie, quindi optai che al momento non ne avrei parlato. Usci dall'ufficio e mi sentivo osservata, ma probabilmente ero in paranoia per quello stupido messaggio, salii in macchina e chiusi subito le sicure, non vedevo l'ora di andare a casa., anche oggi avevamo prolungato l'orario lavorativo e quindi si era già fatto buio. Mi immisi nel traffico e tranquillamente stavo procedendo quando ad un tratto una macchina al mio seguito inizio a fare degli scherzi con gli abbaglianti parlai ad alta voce anche se ero da sola: ma guarda tu sto deficente, sa guidare almeno?!?. Il tempo di finire la frase che li lascio fissi. E cavolo non ci vedevo, allorché da brava guidatrice, ricordavo i trucchetti per cose simili che mi aveva insegnato il mio istruttore di guida, ovvero girare lo specchietto retrovisore quello centrale che sta all'interno di Goni auto e metterlo parallelo verso l'auto, in questo modo l'altro guidatore si sarebbe abbagliato per luce riflessa, tiè beccati questa. E cosi fu, infatti rallento e non lo vidi quasi più, dico quasi perché a quando pare gli aveva dato la mia mossa enoermemente fastidio, se avessi avuto accanto Crhis o mamma mi avrebbero quanto meno strangolato soprattutto perché ero da sola, e bon si sa chi potevo incontrare per strada. Ma vi diro un piccolo particolare, mi so difendere discretamente e non per vanto, ma ricordate la mia iperattività ad annoiarmi a stare ferma?!?! Ecco non solo perche amo lo sport allora presi diversi titoli per la mia salute, ma tra questi c'era il Krav maga' difesa al femminile, non perché volessi diventare karatè kid o qualcosa del genere, ma solo perché mi affascinava e poi di sti tempi con tutti questi feminicidi avere una possilita di vita in più sarebbe sempre tornata utile, noi donne avvolte siamo molto sottovalutate, povere donne che stanno per i fatti loro, fanno una corsetta per tenersi in forma o semplicemente vanno a fare la spesa , o perché non vogliono stare più con un fidanzato troppo geloso  e chissà cos'altro vengono aggredite e uccise senza alcun rimorso, bastardi senza onore!!! Ecco appunto avevo preso quel titolo ed era una figata, oltre a potermi tornare utile, lo tenevo ben nascosto insomma. Comunque la macchina torno alla carica, inizio a rincorrermi la cosa non mi piacque, tengo anche di spingermi verso la fiancata per accostarmi, col cavolo che lo feci, accelerai a manetta e arrivai nuovamente nel centro abitato, purtroppo non riusci a vedere chi fosse. Avevo il cuore in gola.Aprii la porta con le mani tremanti, ok gli avevo dato filo da torcere, ma ciò non escludeva che mi ero presa un bello spavento. Mi calmai un po' o almeno ci provai prima che arrivasse Chris. Arrivo un ora più tardi a quanto pare mi conosceva meglio di me stessa si avvicino<< cosa c'è che non va?>> <<mentre stavo tornando da lavoro mi sono presa un bello spavento, due deficenti prima mi hanno accecata con gli abbaglianti e poi mi hanno sorpassata in malo modo stringendomi verso la fiancata, ma gli ho reso l'impresa ardua>> e sorrisi e lo abbracciai, mi guardo preoccupato e pensieroso<< non voglio più che tu vada a lavoro da sola, c'è qualcosa che non mi torna>> << no dai non occorre sono sicura non succederà più, saranno stati due deficenti che non hanno digerito il mio modo di guidare, lo sai che sono peggio di un maschiaccio, avro' colpito il loro ego hahahah>> cercai di minimizzare, ma in realtà non mi tornava la cosa quanto lui, non volevo far preoccupare, evitai pure di riferire il messaggio che mi era arrivato nello stesso pomeriggio<< per favore puoi farlo per me di non andare da sola?>> << amore mio stai tranquillo davvero, sinceramente mi scoccia dirlo agli altri e vincolarli con i miei orari, è una cosa di poco conto non badiamoci>> <<come devo fare con te??? Non vuoi mai ascoltarmi!! Per questa volta ok ma se mai dovesse capitarti qualche altra situazione minimamente strana per favore devi dirmelo>> <<ok ok, comunque devo parlarti di una cosaaaa>><< quando prolunghi le vocali è qualcosa che non mi piacerà mi sa, vai spara>> << beh oggi David mi ha invitato a cena sabato, cena lavorativa in pratica si dovrà incontrare con il suo avvocato e la moglie è una referente universitaria, vorrebbe farmi prendere un titolo, e secondo lui quale migliore occasione di questa>> buttai cosi tutto d'un fiato << come fammi capire bene, ti vuole a cena con lui per una " cena di lavoro" col cazzo questa è una scusa, se tu mai volessi riprendere la tua carriera universitaria, non ti ho mai detto che non lo potevi fare, anzi non ho mai sollevato l 'argomento perché tu non ne hai mai voluto parlare, per paura di un altra delusione, ora DaVID, ti vuole fare intraprendere la carriera universitaria, ok se lo vuoi sono felicissimo, ma lo  farai senza il suo aiuto>> vedevo la collera crescere in lui <<. Prima di attaccarmi in questo modo stavo per aggiungerti che la referente mi darebbe la possibilità di seguire lezioni serali esclusivamente per me visto che lavoro ecc e il college sarebbe un po difficoltoso, non volevo pensassi tutto il resto, perché reagisci cosi ogni volta che nomino il mio capo?? Ti ho mai dato modo forse di dubitare del mio amore, e poi mi avresti accompagnato sei mio marito e voglio che tu sia sempre al mio fianco, ma mi hai attaccato e mi fai intimorire persino di continuare tutto il discorso>> ovviamente omisi che l'invito di David non era esteso a lui, ma non mi sarebbe interessato cosa avrebbe detto è mio marito e lo voglio sempre con me <<mi da fastidio non te rho mai nascosto, mi da terribilmente fastidio, ti vuole, vuole ciò che è mio, e a stento mi trattengo è già tanto e lo faccio solo per te, e non voglio che tu accetti i suoi aiuti, ti accompagnerò alla cena solo per vedere la sua faccia da pesce lesso e per ascoltare cosa ha da proporti e poi elegantemente rifiuteremo>> <<basta cambiamo discorso, non voglio litigare su qualcosa  che per me non esiste, non so più come fartelo capire, se devi continuare a fare cosi ogni volta che lo nomino e capiterà dannazione è il mio capo, non voglio che ti senta minacciato o non so che altro mi licenzio e basta>> <<lo faresti?>> << me lo domandi pure?? Per te darei la mia vita, figurati licenziarmi da un lavoro>> <<no non voglio che tu lo faccia, vedo che ami questo lavoro, sei nel tuo elemento, scusami e che vedo nero basta che si tratta di te, ti amo scusami ancora>> << ti amo gelosone, forza ceniamo e poi a nanna sono stanchissima>>.