Sono fiera di te (Genya x reader)

Capitolo 12

Akemi POV

Ok, adesso devo impegnarmi al massimo per capire che ci devo fare con sti 2. Forse sono riuscita a capire qualcosa anche se non è molto.

Se io prendessi del loro sangue, lo metto in una fialetta e poi lo scaldo con quel fuoco, il virus dovrebbe essere mangiato dalle tossine buone presenti nel fuoco. 

Però per avere questo fuoco serve della legna particolare che io adesso non ho. Oddio, la ho, ma è dai miei nonni che sono via e siccome la porta è blindata e le serrande sono chiuse non so come diavolo entrare.

Lo so che alcuni di voi potranno pensare "basta che entri dal camino tipo babbo natale", ma i miei nonni non sanno manco che cosa sia il camino. Di conseguenza non so come fare.

"avete scoperto qualcosa?" chiedo a Tamayo e Yushiro

"per adesso nulla. Però non stanno migliorando: i capelli di Nezuko e Genya sono cambiati, le unghie della ragazza e gli occhi di lui pure. Non saprei cosa pensare" dice Yushiro sedendosi

"io avrei anche la legna per creare il fuoco che serve per 'curarli' ma i miei nonni non ci sono e io non so come entrare in casa" dico esasperata

Mi dispiace vederli così: sono come fratelli per me. Io Genya ormai ho capito di amarlo, spero solo che si riprenda perché fidanzarsi con un morto non è la situazione migliore.

"ho un'idea!!" dico colpita da un lampo di genio

"ossia?" chiede Tamayo perplessa

"se io chiedo a Sanemi e Tengen di scassinare le finestre della casa di mia nonna, potrei anche entrarci" dico per poi essere squadrata subito dopo

"è l'idea più stupida ma geniale che abbia mai sentito" dice Yushi, ormai è il suo nuovo soprannome

Subito dopo partì immediatamente verso il dormitorio per mettere in atto il mio piano. Tanto quei 2 non mi aiuteranno mai perché non c'hanno voglia: ma a me che me ne frega.

Arrivo al dormitorio e salgo di fretta le scale rischiando di volare per terra siccome hanno appena pulito i pavimenti. Arrivo alla camera di quegli scalmanati che stranamente è tranquilla, busso e... non mi sentono.

Continuo a prendere a pugni la porta finché Obanai viene ad aprirmi.

"ma che diamine hai adesso? Sono le 9 di sera" dice lui

"lo so, ma mi serve Sanemi e Tengen" dico entrando

"a cosa ti servo mocciosa" dice Tengen sempre con quell'aria di superiorità

"punto numero 1, mocciosa a tua sorella, punto numero 2 adesso non ho tempo di sbraitarti contro. Mi servite per un piccolo lavoro" dico

"finalmente qualcuno che riesce a farlo stare zitto! Comunque che tipo di lavoro è?" chiede Sanemi facendo un'entrata in scena abbastanza caotica

"lavoro di forza. Dovete scassinare le serrande della casa dei miei nonni, così che io possa entrare a prendere della legna" rispondo non dicendo tutti i dettagli

"non puoi andare a comprarla o tagliarla la legna?" chiede il più alto

"senti se non c'hai voglia te la fai venire perché il tuo ego te lo metto dove non batte il sol. Se ti va bene è così altrimenti cazzi tuoi" dico sorridendo 

"se fossi in te io la seguirei. Poi vedi tu" dice Nemi

"mi sa che vengo" risponde l'altro

Che bello traumatizzare le persona di sera. Siamo andati alla casa dei miei nonni e loro hanno iniziato a smontare le serrande senza romperle. Io ho scassinato la finestra essendo chiusa pure quella. 

Sono entrata e ho preso la legna che mi serviva per poi uscire e rimettere assieme il tutto. La cosa bella è che essendo che Tengen non aveva voglia è rimasto Sanemi a farmi compagnia. Che tenero...

"allora, come sta Genya?" chiede lui mentre camminiamo 

"sta lentamente peggiorando. I suoi capelli e i suoi occhi sono cambiati, segno che la mutazione è completa. Se si svegliasse dalla capsula del sonno criogenico, potrebbero essere guai per tutti" dico sospirando

"ma non avete ancora una cura, un qualcosa? Insomma, non potete fare proprio nulla per adesso?" chiede tristemente

"forse riesco a fare qualcosa. Questa legna è di fondamentale importanza per il semplice fatto che serve per creare il cosiddetto 'fuco curativo'. Questo fuoco serve per eliminare le cellule del virus presente nel suo sangue. Se con la fialetta di sangue prelevato, questa cosa funziona, allora possiamo dargli fuoco" dico 

"vuoi dare fuoco a mio fratello?!" chiede scioccato lui

"vedi che non mi ascolti mai!! Te lo avevo già detto che questo fuoco non brucia ma cura, solo che stai pensando al culo di Kanae" dico ridendo

"MA COME TI PERMETTI!!" urla lui incazzato

Io mi metto a ridere provocando in lui un'ulteriore incazzatura e per tutta sera ha continuato ad urlare. Non è male stare in sua compagnia, eccetto per gli attacchi di rabbia che ha ogni tanto.

Sono tornata a casa e ho iniziato a fare questi esperimenti. Allora diciamo che il fuoco parte, ma non avevo previsto che essendo in uno spazio chiuso dopo un po' l'ossigeno si esaurisce e quindi la fiamma si spegne.

Ho aperto le finestre e finalmente tutto è andato secondo i piani. La fiamma si è accesa, ho messo la fialetta sopra il fuoco e adesso aspettiamo 20 minuti che faccia effetto. Spero bene altrimenti sono morta.

Ho letto un manga nell'attesa e devo dire che mi è piaciuto. Dopo aver letto questo manga ho tolto la fialetta dal fuoco e ho notato che i germi si sono dimezzati. Essendo che essi non sono spariti devo trovare un modo per eliminarli. 

Prendo un'altra fialetta, siccome ne ho sempre 2, e provo a vedere se magari è una cosa di tempistica. Però per quello uso ancora la prima perché sennò è più il sangue che prendo dai loro corpi che neanche quello che hanno alla fine dell'esperimento.

Aspetto ancora 20 minuti e finalmente i germi si sono dimezzati ancora. Adesso provo a mettere la seconda fialetta sul fuoco per all'incirca un'ora per vedere se si eliminano. 

Nell'attesa guardo un'episodio della mia nuova serie TV preferita chiamata La Brea che dura tipo 1h05. Finito l'episodio posso togliere la fialetta e, dopo un'attenta analisi, i batteri sono spariti.

Però sono deficiente. Potevo tranquillamente provare a lasciare al sole la fialetta perché Demon Slayer ci insegna che con il sole i demoni bruciano. Io idiota non c'ho manco pensato.

Avverto immediatamente Tamayo e Yushiro della scoperta sorprendente e decidiamo di provare a dargli fuoco. Della serie: devo leggere e non ci vedo, do fuoco a qualcuno così vedo meglio. Io e le mie brillanti idee...

(si prega i gentili lettori di non rifarlo a casa perché potrebbe influire sulla vostra fedina penale)

Vado da loro e mettiamo in atto il piano malefico. Ora però rimane la domanda: come gli appicco fuoco a sti 2. Cioè non è che posso andare lì, guardarli e dirgli "occhio malocchio prezzemolo e ginocchio virus bastardo ti sputo in un occhio". 

Quindiiiiiiii... prendo una vasca, li metto dentro uno alla volta, sotto metto la legna per poi accenderla. Sembra che li stiamo bollendo più che curando, ma l'importante è il risultato no?

Aspettiamo 2 ore per sicurezza, della serie "se non crepi così uso il lanciafiamme", e poi vedremo il risultato finale di questa idea.

Riusciranno i nostri scienziati pazzi a curarli e non a bollirli? Lo vedremo nel prossimo capitolo.

Spazio autrice

Scusate molto se ieri non ho pubblicato ma ero in panico per le cose di scuola. Spero di essermi fatta perdona- 'schiva un coltello volante' 

Dicevo, spero di essermi fatta perdonare. Ho cercato di mettere il testo il più ironico e divertente possibile per non annoiarvi sia a voi che a me mentre la scrivo e nulla.

BUONA GIORNATA E BUONA SCUOLA!!!