Ginevra

Trama e personaggi

Avvertimento:
Non sono una persona costante, soprattutto nella scrittura. Ho periodi di grande assenteismo, e periodi di presenze illuminanti. Scrivo storie che non sono mai in linea con il trend del momento perché lascio semplicemente defluire ciò che mi capita di vivere, vedere e sentire. Non ho alcuna formazione appropriata per ciò che leggerete. Troverete capitoli più corti della media perché tendo involontariamente a sintetizzare i sentimenti. Tendo ad essere scostante anche con le emozioni dei miei personaggi. E' un po' come se il protagonista della storia fosse il sentimento stesso non tanto il personaggio che lo traduce in azioni e parole.
A volte penso che scrivere un libro non sia realmente la mia vocazione, però (e tendo a dimenticarlo) mi fa stare bene, mi soddisfa e mi da uno scopo diverso da quello lavorativo. E' come se avessi due personalità che si fanno la lotta continuamente. Credo fortemente che sia questo il bello di vivere. Io e le mille mila me.

Trama:
La bellezza di Ginevra, Andrea, l'ha percepita nei suoi occhi. Vacui, spenti, vuoti. Pieni di domande a cui avrebbe voluto rispondere senza tante pretese. Seduti ad un tavolino di un bar, con un caffè disgustoso davanti ogni trentaquattresimo giorno successivo al loro primo incontro. Il tempo che scorre piano, le parole che diventano semplici, e i silenzi che piano piano non pesano più.
Andrea avrebbe voluto essere qualcuno di diverso, impossessarsi del tempo, e dare attimi in più al loro strano rapporto. Dargli un senso. La verità è che nella vita non si è sempre pronti a dare senso alle «cose» che ci accadono. E lui lo sa bene, dopo aver perso Maddalena ed esser tornato in una famiglia che a lungo ha fatto a meno di lui.

Ginevra non conosce nessuna famiglia e nessun senso di appartenenza all'infuori di Giulio, il suo migliore amico. Rimasta orfana ormai maggiorenne ha imparato presto il significato più profondo e terribile delle parole perdita e solitudine.

Tre vite unite da un filo invisibile, riuscirà a non esser spezzato?