I love him

Lacrime insensate

"Non è possibile!" sento gridare quando sono sulla porta accanto a Dominique. Tutta la famiglia è uscita in cortile "No, ma spiegami come ti è venuto in mente?!"
"Pensavo fosse divertente!" urla un'altra voce, chiaramente femminile.
"Certo, come no! Ma si, per divertirci apriamo una palude portatile all'interno del salotto! Che spasso!"
Ho riconosciuto la voce, è Lysander, e quindi l'altra deve essere Roxanne!
Oddio, che avrà combinato ora?!
"Di sicuro è più divertente che parlare di cose che nemmeno esistono!"
Inizio a vederli in mezzo alla nuvola di fumo. Gesticolano entrambi alquanto vistosamente... E sono bagnati fradici!
"Certe volte sei cosi... Arghh!" esclama lui non trovando le parole.
"Così come?" chiede Roxanne avvicinandosi minacciosa.
Qui non finisce bene. Il fumo è svanito quasi del tutto e possiamo vedere benissimo lo sguardo arrabbiato di lei.
"Così..." continua Lysander più debolmente non staccando lo sguardo da lei.
"Così...?"
Non penso che Roxanne si aspettasse questa risposta ma Lysander la prende per i fianchi, l'avvicina e la bacia.
Tutte noi cugine esclamiamo "ohhhh" allo stesso momento.
Papà si appresta a trattenere lo zio George che sta dando di matto.
È molto geloso della sua 'bambina'.
"Tu... coso! Allontanati da lei!" urla zio indemoniato.
Roxanne e Lysander lo ignorano volutamente. Quando si staccano un coro di fischi si alza dai cugini.
"Ce l'hai fatta." Roxanne da un buffetto sulla guancia a Lysander che nel frattempo è diventato rosso scarlatto.
Tutti si ritirano in casa, ma io me ne resto sugli scalini a guardare la notte.
Mi accovaccio sulla pietra fredda e distinto rabbrividisco. Folate di vento gelido mi investono in pieno e mi stringo di più nel mio golfino. Il buio mi fa pensare è un improvviso senso di tristezza mi assale.
Che mi sta succedendo? Dove è finita la Rose solare che fino a qualche settimana fa abitava questo corpo?
Perché è successo, perché? È una settimana che mi tormenta! Non riesco a smettere di pensarlo, di pensare a lui.
Che stia nascendo qualcosa in me? No, impossibile. Ma... e se fosse vero? Alla fine, anche se fosse così, io non potrei fare nulla. È un Malfoy. Mio padre ucciderebbe prima lui, e poi me.
Non riesco a trattenermi e lacrime insensate scendono dai miei occhi.
Ma perché piango? Non ha senso!
Una mano si poggia sulla mia spalla.
"Rose?" chiede Al in un sussurro.
Mi alzo e intestinamente lo abbraccio.
"Rose che succede?" chiede allarmato.
"I-io... i-o..." singhiozzo.
"Ma perché piangi?"
"N-non ne h-ho idea!" sbotto isterica.
Seppellisco il viso sulla sua spalla per non fare rumore.
"Okay. Ora rientriamo e facciamo finta di niente, ma per qualsiasi cosa ricordati che ne puoi parlare con me."
Annuisco in risposta, asciugandomi le ultime lacrime.
Al si divide dall'abbraccio e, poggiandolo la mano sulla schiena, mi spinge in casa.
Metto su un sorriso e mi lascio spingere verso Lys e Rox che ora si tengono per mano. Chiacchieriamo allegramente e quando la porta di casa si apre tutta la mia tristezza scivola via. Corro verso la ragazza che si sta chiudendo la porta alle spalle. Le salto addosso coinvolgendola in un abbraccio.
"Sam, non sai quante cose ti sei persa!"
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AMATEMI
Sono riuscita a scrivere un capitolo tra i vari esami.
Domani francese, invalsi e poi HO FINITO GLI SCRITTI!
Ringrazio tutti quelli che votano la storia.❤️
Sarei contenta se scriveste nei commenti cosa ne pensate
Grazie di nuovo❤️
Ciaoooo💕✌️

P.s aspettatevi un capitolo presto😏