Di feste di compleanno e amori appena sbocciati

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"Parola d'ordine?" domanda il ragazzo dietro la porta.
"Caccabomba alla banana." rispondo sicura.
Scorpius mi guarda scettico.
"Caccabomba alla banana?" chiede ridendo.
"Sai che mio cugino è strano." scrollo le spalle.
Il ragazzo dietro la porta ci fa entrare e subito la musica ci investe.
"Hanno lanciato un Muffliato veramente perfetto per coprire tutto questo casino!" osservo guardando verso il portone.
Scorpius mi sorride per poi cominciare a trascinarmi in mezzo alla folla.
Dopo appena cinque minuti troviamo Al intento a chiacchierare con Frank e Samanta.
"Buon compleanno Al!" esclamo saltandogli al collo.
Al ricambia ringraziandomi.
"Auguri Albus." fa Scorpius porgendogli la mano.
Albus gliela stringe "Grazie amico."
Un sorriso involontario si fa spazio sul mio volto. Sono davvero contenta che vadano d'accordo.
Frank ci porge due bicchieri che io e Scorpius accettiamo ben volentieri.
Restiamo a chiacchierare alcuni minuti, poi non facendomi vedere da nessuno sgraffigno Samanta e la trascino in un angolo.
"Allora come va con Al?" chiedo scrutandola.
"Bene, anche se non riesco a stare da sola con lui nemmeno un minuto." risponde sbuffando.
"È normale, è il suo compleanno. Tutti vengono almeno a fargli gli auguri."
"Ok, quello lo capisco, ma Frank! Ci è stato appiccicato fin dall'inizio della serata!"
Alzo gli occhi al cielo pensando.
"Ho un idea! Tu lascia fare a me, solo appena puoi, trascinalo fuori da qui. Altrimenti non potrete parlare mai in pace."  le dico prendendola sottobraccio.
"Ma Rose! E se c'è qualcuno che fa la ronda? La McGranitt ci espelle!" fa lei agitandosi.
"Tranquilla Sam, ci sono io di ronda." rispondo ghignando.
Tornate dai nostri amici afferrò Frank per un braccio.
"Frank, una ragazza si è sentita male, vieni a darmi una mano. Scorpius vieni anche tu." li chiamo.
"Rose vengo anch'io?" chiede Al.
"No Al, goditi la festa. È il tuo compleanno. E poi sei in buona compagnia." rispondo lanciando un'occhiata a Samanta.
Entrambi arrossiscono come due idioti.
"Forza andiamo!" trascino via gli altri due portandoli dall'altro lato della sala.
"Allora, dov'è la ragazza?" chiede Frank.
"Stupido! Non c'è nessuna ragazza. Volevo che stessero da soli." rispondo ovvia.
"Ah. Allora io vado a ballare. Volete venire?" domanda Paciock.
"No grazie. Io sono una frana a ballare." e con un segno di saluto si allontana.
Io e Scorpius ci dirigiamo al tavolo delle bevande.
"Allora signorina, cosa desidera?" chiede Scorpius.
Io non faccio in tempo a rispondere poiché un Hugo parecchio ubriaco ci viene addosso.
"Rosieeee! Scorpyyyy!" fa Hugo con un sorriso ebete sulla faccia.
"Hugo! Quanto hai bevuto?" domando io scuotendolo per le spalle.
"Solo un paio di bicchieri di una cosa chiamata Vodka." risponde per poi buttare la testa all'indietro e cominciare a ridere.
"Perché tocca sempre a me occuparmi degli ubriachi?! Forza, ti accompagno in camera." sbuffo e dopo aver salutato Scorpius con un bacio esco dalla Stanza delle Necessità dirigendomi verso i dormitori di Grifondoro trascinando Hugo.
Lo scarico sul suo letto senza non pochi lamenti e dato che è tardi per tornare alla festa semplicemente vado nella mia camera e mi metto a leggere in attesa che torni Samanta.
Alle tre meno dieci finalmente la sopracitata si degna di tornare in camera.
Entra saltellando dalla porta e non si accorge della mia presenza finché non tossicchio.
"Oh, Rose!" fa girandosi verso di me con un sorrisone "Come stai?"
"Benone. Tu piuttosto, come mai tutta questa allegria?" chiedo mettendomi seduta.
"Io e Al ci siamo messi insieme!" risponde tuffandosi sul mio letto.
"Gente, segnatevi questa data, oggi 24 Marzo 2022, finalmente Albus e Samanta si sono tolti quelle fette di prosciutto che avevano sugli occhi!"
"Ah-ah, molto divertente. Ma devo ammettere che è grazie a te se ora stiamo insieme. Grazie Rosie." dice abbracciandomi.
Io la stringo forte ed è come se fossimo tornate indietro nel tempo, al primo anno, quando per farci forza ci addormentavamo abbracciate.

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