The Hell || Narry

CAPITOLO 30

Scusate ma ho avuto problemi di connessione e non apriva wattpad. Questo capitolo è un po' più lungo degli altri e spero vi piaccia. Spero non sia troppo gn, buona lettura!

NIALL'S POV

Uno sparo, il ragazzo che prima era tra le mie braccia , ora è a terra, svenuto. Solo Dio sa quanto ho avuto paura di perderlo, di perdere il ragazzo che amo.

Avevo paura di alzare lo sguardo, e scoprire di chi erano quelle urla, non ci riuscivo, era così ingiusto.

Quando finalmente mi decisi ad alzare la testa e staccare gli occhi dal mio bellissimo ragazzo, provai un senso di mancamento.

Un ragazzo dai capelli castani giaceva a terra, senza vita.

Louis.

La mia testa iniziò a girare, vidi un po' sfocato, il mondo mi sembrò cadermi addosso, si sentivano solo sospiri pesanti in quella grande stanza, lacrime salate iniziarono a scendere dai miei occhi, e pochi secondi dopo ero scoppiato in un enorme pianto disperato. Mi presi i capelli tirandomeli un po', non volevo realizzare ciò che era appena accaduto, non volevo perdere l'amore della mia vita ma nemmeno il mio migliore amico!

Lasciai delicatamente Harry a terra prendendo con lentezza un cuscino appoggiandoglielo sotto la testa. Mi alzai sempre lentamente, stremato e senza forze, dirigendomi verso il corpo inerme del mio migliore amico, lanciai un'occhiataccia a tutte le guardie che guardavano la scena in silenzio, compreso.......Greg? Era stato lui a dare l'ordine di ammazzare Harry, la rabbia iniziò a ribollirmi nelle vene, ma lasciai le mille imprecazioni per dopo.

Presi tra le mani il viso di Louis e gli chiusi delicatamente i bellissimi occhi di ghiaccio che aveva, non ci potevo ancora credere, ero arrabbiato con il mondo.

"Louis...Louis...ti voglio bene okay? Ricordatelo sempre, anche lassù, ci rivedremo va bene?" le lacrime non volevano smettere di scendere dai miei occhi, la disperazione si fece più forte di prima, facendomi accasciare sul suo corpo, abbracciandolo come più riuscivo, continuando a sussurrargli parole.

"Ti vendicherò Louis, fosse l'ultima cosa che farò, ti voglio bene Loulou" con questo mi alzai, a fatica, e con tutta la forza nel mio corpo andai verso Greg e gli diedi il pugno più potente che avessi potuto sferrare.

Dopo che si accasciò a terra,lanciai un'occhiata al mio Harry, una guardia mi puntò un fucile.

"Greg, se sei un vero uomo, mandale tutte via e non nasconderti dietro ad una cinquantina di guardie e veditela solo con me...noi" a quel punto non ci vedevo più dalla rabbia, lui sembrò pensarci su, poi annuì facendole uscire tutte, e tutti i ragazzi.

Sentii Harry mugolare qualcosa e lo trovai con gli occhi che gli uscivano dalle orbite da ciò che si trovò davanti,corsi da lui cercando di fargli vedere il meno possibile, era estremamente sensibile per tutto questo.

"Niall...è tutta colpa mia vero? Lui..non doveva finire così"

"Lo so amore, lo so.." dissi cercando di trattenermi dal gridare frustrato.

"Ma non è colpa tua, ma di quello stronzo di Greg" lo aiutai ad alzarsi, andai da Louis e lo sollevai mettendolo su un letto.

"Ah bene, due contro uno quindi?" ridacchiò quella merda di Greg. Feci per dire qualcosa ma una voce mi fermò.

"In tre, per la verità" una voce femminile urlò. Ci girammo tutti vedendo Veronica venire verso di noi.

"Non ci servi!" sputai.

"E invece credo proprio di si, ho chiamato la polizia, sará qui tra poco" rimasi a bocca aperta, lo aveva fatto davvero?

"Grazie..ma le cose tra noi due non cambieranno"