The Hell || Narry

CAPITOLO 4

Nota: in questo capitolo in un punto potrei o non aver preso spunto(davvero poco a mio parere) da una saga di libri molto famosa di cui io sono ossessionata, lo dico perchè la storia è completamente diversa poi, e per farvi capire che poi non centrerá più nulla con essa(saga). Non è molto carino leggere commenti tipo: "la chiamavi *nome della saga* e facevi prima", quando poi non sanno ancora come si svolgerá la storia, boh credo non siano carini certi commenti e...BUONA LETTURA!
Ps. Vengo in pace.(a mo' di ET sulla Terra)

"Wow" fu l'unica cosa che mi venne da dire.

Non mi aspettavo un posto così tecnologico, nel mondo "reale" non avrei mai visto cose del genere, c' era una sedia al centro della stanza con mille aggeggi a fianco, tre computer erano a destra su una grande scrivania, poi non c' era altro, totalmente bianca con due porte dall' altro lato della stanza, una verde e una rossa, ma ero così interessato che per un momento mi dimenticai dell' esame.

A distogliermi dai miei pensieri fu una donna che entro dalla porta rossa, era alta e magra, capelli neri e lunghi, occhi grandi e marroni...bella direi, ma poco mi importava ora.

"Tu sei? Devo cercare i tuoi dati" disse con indiferrenza, ma non risposi e non seppi nemmeno io il perché.

"Bè se non me lo vuoi dire ora, mi presento, magari svanisce un po' la tua timidezza, io sono Veronica" ridacchiò.

"Uhm, i-io sono Niall, Niall Horan" mi decisi a rispondere.

"Bene, siediti pure" mi indicò la sedia e mi ci sedetti senza fiatare, osservai quello che faceva e l' unica cosa che vidi sul pc erano i miei dati, come faceva questa gente a sapere così tanto di me? Mi spiavano? Rabbrividii al pensiero.

"Siamo pronti, tu rilassati, chiudi gli occhi e stai calmo, metterò delle ventose sul tuo corpo e tra qualche secondo ti risveglierai in un posto sconosciuto, cioè il posto in qui avverrà l' esame" disse con tranquillità la donna.

Mi rilassai, dopo poco sentii qualcosa pizzicarmi la pelle e del calore sotto il mio corpo.

Mi alzai di scatto e spalancai gli occhi, ero in cima ad un fottutissimo vulcano. Cazzo.

Mi alzai da terra e il fumo mi entrò nelle narici facendomi tossire forte. Mi guardai in torno confuso, in cosa consisteva questo esame?

Non feci in tempo a pensare a qualcosa che subito un rumore mi fece sussultare, dentro al vulcano la lava incominciò a bollire, delle palle di fuoco uscirono e subito iniziai a correre giu dal cono, correvo correvo senza guardarmi alle spalle, le palle di fuoco mi passarono vicino ma nessuna mi beccava, dopo metri a correre mi accorsi che non mi ero mosso di un centimetro, mi fermai, le palle ancora non mi beccavano ma li capii.

ERA TUTTO IRREALE.

Così presi coraggio e mi buttai nella lava bollente, ma venni catapultato in un campo fiorito, cercai di calmarmi un po' e iniziai a camminare, ma all' improvviso mi apparse davanti la mia famiglia, mio fratello mi guardava, ma i miei genitori piangevano, Greg mi portò una pistola.

"Spara, devi sparare ad uno di noi, spara" mi disse lui.

Rimasi immobile, non sapevo che fare, cosa dire.

E' tutta un' illusione Niall, tutto questo è finto.

Presi la mira e sparai a Greg.

"Ahh" urlai alzandomi dalla sedia di scatto. La donna a fianco a me mi guardava in modo calmo.

"Hey, calmati, ecco bevi" prese un bicchiere e me lo porse, bevetti e lo poggiai sulla scrivania di fianco a me.

Dopo un silenzio di qualche minuto mi rilassai, "hey, Niall volevo dirti che tu...." cominciò Veronica, mi agitai, non avrei accettato di marcire in una orribile prigione.

"HAI SUPERATO L'ESAME ALLA GRANDE" mi abbracciò lei. Ero sorpreso. Felice. Sorrisi e ricambiai l' abbraccio.

"Non avrei voluto vedere un' altro ragazzo andare in quelle prigioni, uhm....ma cos....oddio" sgranò gli occhi, " il ragazzo che era nella stanza qua a fianco, ha fatto l' esame migliore che abbia mai visto" Harry?

"Harry Styles?" chiesi con un leggero sorriso, ero cosi felice che il mio Harry ce l'avesse fatta!

Mio? Niall, non è tuo. E perché vorresti? Non lo so.

"Si, lo conosci?" chiese lei, "si l' ho conosciuto prima". Annuii e mi fece strada alla porta verde, quella di chi aveva superato l 'esame.

...

Chiusi la porta dietro di me e mi ritrovai in un grande salone con altri ragazzi, c' erano tantissime armi, oggetti di ogni tipo...chissa a cosa servivano.

Cercai Harry tra gli altri ragazzi e quando i miei occhi incontrarono i suoi un sorriso si fece ampio sul mio volto e subito ci corremmo incontro tutti e due felici della vittoria. Era stato l'esame più strano della mia vita, ma lo avevo superato e anche lui per fortuna!

"Hey Harry, che bello vederti!" ci abbracciammo, le sue grandi mani scorrevano sulla mia schiena lasciando delle veloci carezze.

"Ciao Niall!" disse staccandosi da me con un enorme sorriso, "siamo passati, non ci credo, almeno ora siamo fuori dai guai" ridacchiò.

"Lo spero davvero" sorrisi.

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Ed ecco qua il quarto capitolo, spero vi piaccia scimmiettine. :3

D' ora in poi cercherò di fare capitoli più o meno lunghi come questo. <3

Grazzzzzie milleee a tutti! Ieri ho avuto i lampi di genio e vi prometto che aggiornerò il prima possibile <3, pero mi dovete amare perchè anche se nel prossimo capitolo succederà qualcosina u.u non vi ho lasciato molta suspance.

See you soon!