The Hell || Narry

CAPITOLO 10

HARRY’S POV

“Nini, io incomincio ad andare, tu fai con calma, ti aspetto” gli diedi un lungo bacio sulla guancia e lo vidi arrossire, era una cosa dolcissima quand lo faceva.

“Va bene” mi fece l’occhiolino ed uscii dalla porta.

Camminai piano nel corridoio fischiettando, quando ad un certo punto qualcuno mi prese il polso e mi tirò dentro una stanza.

Mi massaggiai il polso e davanti a me apparve una Veronica seria.

“Harry…” mi diede uno schiaffetto sul viso non sentendo una risposta.

“Harry ascoltami.” Annuii e la guardai negli occhi confuso.

“Bene, come tu sai qua dentro siete tutti maschi, ma non proprio tutti, io sembro tranquilla, sembro spensierata e felice, ma non lo sono, anche io son stata portata qui per ricatto da Mrs. Vuitton. Sono l’unica femmina, e tu mi sembri l’unico con cui posso sfogarmi finalemente, ed è proprio questo che sto facendo” prese fiato.

“Continua”  dissi interessato di sentire quello che aveva da dire.

“Non voglio metterti in panico, ma qui vi stanno preparando per la guerra finale”

“Mi puoi spiegare cos’è??” chiesi un po’ innervosendomi.

“Calmo, questo te lo spiegherò più avanti!” sbuffai ma la continuai ad ascoltare.

“Bè, io vorrei scappare da qui, scappare da tutto questo inferno, e vorrei che tu mi aiutassi, e chi sa…magari…potremmo stare insieme” disse con fare ovvio, ma niente era ovvio qui! Io sto con Niall, sono gay, che vuole da me?? Ma non dissi nulla, limitandomi ad annuire, era più sicuro tenerlo segreto.

“Che ne dici se…bè noi due, potremmo fare qualcosina, che ne so, magari potresti baciarmi no?” disse in modo malizioso.

Ma non capisce che non mi porta un cazzo di lei? Mamma mia.

“No, ma che hai? Sembravi brava, sembravi una su cui si potrebbe contare, che cazzo vuoi da me? Io non scapperò con te, e non ti bacerò! Come puoi chiedermi questo, non ci conosciamo nemmeno!” alzai fin troppo la voce e subito mi tappo la bocca.

“Shhh, ci sentiranno! Io non dovrei parlare con te”

“Va bene, ora vado, ciao” mi girai ed uscii dalla porta, ma lei mi fermò piazzandosi davanti alla mia traiettoria.

“Veronica, ci son altri bei ragazzi qui, sceglitene un altro”dissi a denti stretti.

“Ma io voglio te Harry, ti osservo da quando sei venuto qui per la prima volta” disse stridula.

“Smettila, io non ti voglio” la superai spostandola in una semplice mossa.