The Hell || Narry

CAPITOLO 9

“Buongiorno piccolo” dissi baciando la fronte di Harry ancora un po’ addormentato. Mugulò qualcosa ed aprì gli occhi.

“Giorno Niall” mi sorride, quasi mi sciolgo, è bellissimo, coi capelli tutti scapigliati e senza maglia.

 Cazzo. Mi ero scordato che ieri ci siamo ubriacati e poi per il caldo ci siam tolti la maglietta, dio, alzaii la coperta e lo osservai spudoratamente.

Era cosi bello, i suoi muscoli e i suoi tatuaggi mi fecero venir  voglia di baciarlo.

Aspetta Niall. Si ti piace ma…vacci piano, hai appena scoperto di essere gay.

Lo so, lo so, ma è cosi perfetto, e ormai ero sicuro di quello che provavo per lui, o almeno credo.

Strizzò gli occhi e mi guardò.

“Hey, che stavi guardando?” domandò.

“Niente, solo il tuo corpo perfetto” quelle parole mi uscirono di bocca senza il consenso della mia testa.

“Vieni qui” mi fece segno di avvicinarmi e subito ci ritrovammo attaccati. Mi guardò le labbra e io guardai le sue, erano così invitanti, volevo riassaggiarle, ma questa volta volevo essereio a fare il primo passo.

Mi avvicinai, gli sfiorai il naso e subito dopo gli diedi un veloce bacio a stampo. Sul  suo voltò apparì un sorrisetto malizioso.

“Ora è meglio vestirci, non voglio farmi trovare a petto nudo dalle guardie, voglio essere guardato solo da te” disse alzandosi e infilandosi la maglietta, lo imitai e aspettammo l’ora di colazione.

…

“Hey hey ragazzi!” strillò Liam sedendosi, poco dopo arrivò Zayn e ci salutò. Quel ragazzo non so perché ma…non pareva che avesse molta voglia di stare con noi, invece Liam era molto più socievole e solare, come se questo posto non lo spaventasse.

Li salutammo e presi la mano di Harry da sotto il tavolo.

“Bè, com’è andata a voi la festa ieri?” chiese il mio riccio.

“Bene bene, a voi? Siete scappati e poi siete tornati, siete strani ragazzi!” disse Liam guardandoci in modo interrogatorio.

Che avesse sospettato qualcosa? Spero di no. Per ora dovevo convincere ancora me stesso di stare con Haz, quindi era meglio che non lo sapevano.

“Ah si, dovevo andare a prendere qualcosa…comunque bene” sorrisi.

…

Ci alzammo e andammo a lavoro.

“Harry?”

“Si?”