CAPITOLO 6

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“ALZATEVI VELOCI!!” sobbalzai e strizzai gli occhi, la guardia stava svegliando con degli schiaffi chi non aveva sentito le sue urla, mi spostai dalla presa di Harry per non metterci nei guai, lo scossi un po’ e mugolò prima di aprire gli occhi e mettersi seduto.

La guardia andò via, ci vestimmo togliendoci  gli stracci che ci avevano dato per dormire e ci mettemmo le tute da lavoro bianche.

Io ed Harry eravamo troppo stanchi per aprire bocca, così ci sedemmo e facemmo colazione in totale silenzio.

“Muovetevi,voi nuovi andate per di qua e un’ assistente vi dirà in che posto lavorerete” una guardia ci indicò e ci alzammo tutti dirigendoci in fila indiana per la porta indicataci.

La fila diminuiva piano piano, Harry dietro di me immerso nei suoi pensieri e io immersi nei miei.

“Come va?” chiesi a bassa voce.

“Potrebbe andare meglio, tu Niall?” amavo quando diceva il mio nome.

NIALL SMETTILA!

“Uguale a te” risposi girandomi, mi sporsi un attimo e vidi che l’assistente che dava il lavoro era Veronica.

Arrivò il mio turno. “Hey, Niall giusto? Bene, tu andrai a lavorare nella…sezione armi” disse lei dolcemente.

“Okay, va bene…” tentennai.

“C’è di peggio Niall, li dovranno testare e vi faranno produrre armi, tranquillo li son bravi” deglutii e mi diressi alla porta a me indicata.

Questo parte dell’ edificio non l’ avevo ancora vista, ma vi erano permanente un sacco di porte, chissà dove portavano le altre. Mi ricordai una cosa. Harry dove sarebbe andato?

Mi passai una mano tra i capelli e mi scappò un sorriso quando lo vidi venire verso di me.

“Harry!!” esclamai felice.

“Che fortuna! Siamo insieme!!” rispose lui abbracciandomi amichevolmente.

“Già, ora sarà meglio andare, o saremo nei guai” annuì e attraversammo il corridoio dopo la porta, entrammo e sobbalzai per lo stupore, era la stanza che avevamo già visto ieri mattina…

Era totalmente piena di armi,e ha me non piaceva molto. Ma Veronica aveva detto che vi era di peggio quindi in un certo senso dovevo essere almeno un poco felice.

“Hey novellini! Chi si rivede! Non vi ricordate di me?” chiese un ragazzo moro.

Io ed Harry scrollammo la testa guardandoci straniti. Da dietro un ragazzo spuntò Liam che subito ci sì raggiunse.

“Ma guarda un po’ che coincidenza” disse maliziosamente.

“Liam questi due non si ricordano di me, che idioti” aprii la bocca per dire qualcosa ma il castano intervenne.

The Hell || NarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora