The Hell || Narry

CAPITOLO 3

Harry mi strinse per non farmi cadere, il mio respiro si fece più veloce nel vedere una scena come queste.

 Un ragazzo stava urlando, delle urla disperate, piene di tristezza, due guardie lo tiravano per le braccia e gli tapparono la bocca con una benda per zittirlo, si dimenava nella loro presa ferrea senza buoni risultati, se non avessi passato l’ esame avrei reagito come lui?

La paura mi dava il tormento, tutti erano esterefatti a quella scena, il ragazzo incominciò a sanguinare e li capii, la guardia aveva in mano una frusta e frustava il povero ragazzo senza sosta, ormai il sangue ricopriva tutta la sua maglia e gemeva incontrollatamente per il dolore…

 “Cosi impari a provare a scappare testa di cazzo!” urlò rabbiosamente la guardia mentre continuava a frustarlo senza sosta, tenni  il conto delle frustate, dopo ben 20 frustate, il ragazzo svenne e lo portarono di peso giu per le scale.

 Mi sentivo quasi in colpa, forse sarei dovuto intervenire no? No no, avrebbero fatto del male anche a me.

 Mi ricordai di essere ancora tra le braccia di Harry e mi spostai subito rapidamente girandomi per non far vedere il rossore che si era creato sulle mie guancie, ero così imbarazzato, ma era così bello stare tra le sue braccia, erano così grosse e calde, in un certo senso mi hanno fatto sentire al sicuro, protetto. Mi era davvero piaciuto.

 

Ancora questi pensieri Niall? Smettila…

 

“Uhm…tutto okay?” chiese una voce dietro di me, mi girai e due bellissimi occhi verdi smeraldo mi stavano fissando preoccupati.

“S-si certo, ero solo un po’ sorpreso, mi impressiono facilmente eheh, e tu?” chiesi squadrandogli la faccia, e ancora i miei occhi fissarono le sue labbra che subito si aprirono.

“Si si, non è la prima volta che vedo una scena del genere…per mia sfortuna” fini con un sospiro, “Ohh, mi dispiace, p- potrei sapere perché?” chiesi curioso e confuso allo stesso tempo.

“Non ora” il suo sguardo lasciò i miei occhi e si passò una mano tra i capelli, sambrava agitato da quella domanda, cosi mi limitai ad annuire e fare un passo più avanti visto che era appena entrato un altro ragazzo. Daltronde, lui per fortuna non sapeva la mia storia, non ancora…ma se lui mi avesse raccontato il perché di quelle sue parole lo avrei fatto senza problemi, lo conoscevo solo da un giorno ma era bastato a farmi capire che di lui potevo fidarmi, o mi sbagliavo? Spero proprio di no.

La fila diminuiva sempre di più. Oh cazzo. Questo vuol dire che tra soli due ragazzi sarò il prossimo?? Non ero psicologicamente pronto, avevo una paura tremenda.

 …

 Entrò il ragazzo prima di me e subitò realizzai che appena la spia sulla porta sarebbe diventata verde sarebbe arrivato il mio turno. No no no, non credo di potercela fare.

Su dai Niall, sembri una femminuccia, guarda Harry com’ è calmo.

 

Mi girai ma era sparito. Mi girai e rigirai su me stesso per vedere se lo vedevo nella grande stanza ma nulla. Il mio cuore aumentò la velocità e mi calmai solo quando una chioma riccia entrò nella porta accanto alla mia. Credo sia finita la fila di li e lo abbiano fatto passare. Spero davvero che lo passi, d'altronde mi sarebbe servito un amico qui, gia per me era gia un amico.

 Ad un tratto con la coda degli occhi mi accorsi di una luce verde che lampeggiava, mi girai in un batter d’ occhio.

 Il mio turno era arrivato. Troppo in fretta.

 Sgranai gli occhi per un secondo, mi feci coraggio e mi avvicinai alla porta, misi la mia mano sulla maniglia grigia e con estrema lentezza la aprii.

 L’ unica parola che uscì dalle mie labbra quando entrai, fu solo un sorpreso “Wow”.

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Hey scimmiettine mie <3 come state?

Spero che questo nuovo capitolo sia di vostro gradimento e come sempre alla fine lascio un po di suspance.

Amatemi.

Se non aggiorno subito è perchè ora che è iniziata la scuola non ho molto tempo per scrivere, ma ce la metterò tutta!

(io furbamente inizio la storia quando c'è scuola, ma che blava.) no ok. AHAHAHAHAHAHAH.

Spero vi piaccia, ciauuu pipol <3