dopo aver sclerato partimmo per andare a scuola e TOM mi prese per mano, ho sempre amato i piccoli gesti, tipo i bacini, naso a naso, abbracci da dietro e quelle cose lì, poi da tom, qualsiasi ragazza vorrebbe essere al mio posto.
in effetti ora che sto con tom immagino che riceverò un po' di odio da parte di alcune fan.purtroppo arrivammo a scuola, ci sedemmo su una panchina e cominciai a guardare male qualsiasi ragazza che stava parlando di tom, e lui lo notò.
mi prese dai fianchi e mi mise sopra di lui, ero molto imbarazzata perché non sono abituata a essere trattata così da qualcuno, poi eravamo davanti ai cancelli della scuola con circa 800 alunni che ci guardavano.isa: «tom, cosa fai? ci stanno guardando tutti»
tom: «ho visto che stavi guardando male quelle là, perciò l'ho fatto per fargli vedere che sono occupato con la ragazza più bella del mondo»
mi fece sorridere e lo abbracciai.per poco non mi addormentavo infatti udì le campanelle suonare e i movimenti devi studenti.
alzai la testa e con tutta la mia non voglia mi spostai da tom ed entrammo.skip time - 30 min -
era l'ora della professoressa stronza che doveva interrogare.
sapevo che avrebbe chiamato me, per questo che è stronza.
io non ho studiato, e non ho voglia di prendere un voto di merda e sentire pure ciò che la prof avrà da dire.le mani mi tenevano la testa e la gamba faceva su e giù da sola, anche se avrei voluto fermarla proprio non ci riuscivo.
TOM POV
la prof deve interrogare ed è la prof che isabella ha sempre odiato, l'ha sempre fatta sentire uno schifo inutile.
notai che stava avendo molta ansia perciò li misi una mano sulla coscia per fermarla e li lasciai uno sguardo come per dire "andrà tutto bene".prof: «vediamo chi interrogare..umh..la signorina Binch!!»
ISABELLA POV
prof: «vediamo chi interrogare..umh..la signorina Binch!!»
cristo
isa: «prof non ho studiato»
prof: «ECCOLA LI! non ti presenti a scuola per praticamente tutto l'anno e ora ti presenti a scuola l'ultima settimana senza nemmeno studiare?»
isa: «appunto prof, è l'ultima settimana di scuola e lei interroga ancora? poi scusi se io sono stata assente per quasi tutto l'anno, come faccio a sapere su che argomento deve interrogare»
prof: «ah si, e te pensi che dopo quello che mi ha appena detto puoi farmi ragionare?»
isa: «no perché è una testa di cazzo»
prof: «ISABELLA! I MODI, FILA DAL PRESIDE»mi alzai dal banco incazzata e uscì dalla classe sbattendo la porta.
non capisco che cazzo ha che non va quella professoressa, fa la dolce e gentile con la classe poi arrivo io, la sfigata della classe a farsi trattare di merda.arrivai davanti la porta del preside e bussai.
pres(ide): «avanti»
isa: «buongiorno»
pres: «buongiorno a lei, si accomodi»
feci come mi disse il presidepres: «allora, la professoressa di matematica mi ha annunciato che hai usato un linguaggio scortese per l'ambito scolastico e di avergli risposto in modo non opportuno»
isa: «si»
pres: «come mai?»
isa: «oltre a dire ogni cosa che mi passa per la mente ho detto una cosa sensata perché non può pretendere tutto, tanto mi boccerete comunque»
pres: «E SOLO PERCHÉ TU DICI CHE TI BOCCEREMO NON SIGNIFICA CHE DEVI MANCARE DI RISPETTO SIGNORINA BINCH» disse alzandosi dalla sedia sbattendo le mani sulla scrivaniami arrabbiai ancora di più perciò senza dire niente mi alzai e uscì dalla stanza.
spero che questa scuola prenda fuoco.girai un po' per la scuola finché vidi lui.
Lorenzo.
il panico salì.lore: «a bella»
un nodo mi si formò alla gola e non riuscivo a parlare.
lore: «ti sei ingoiata la lingua?»
isa: «c-c-cosa vuoi..»
lore: «parli eh? desidero sempre di essere la causa della tua morte»cominciai ad allontanarmi, e se inizio a correre?
Lorenzo si avvicinò, quindi si.
comincia a correre Isabella.
mi girai e cominciai a correre verso la mia classe.
la mia scuola è grande e io ero tutt'altra parte da dove c'è la mia classe.correvo e correvo sempre più velocemente, anche se ero rimasta senza fiato non mi importava, l'unica cosa che mi importava davvero era di arrivare in classe.
dopo qualche minuto di corsa arrivai finalmente nel corridoio della mia classe con ancora Lorenzo che non rinuncia a niente.
sono finalmente davanti alla porta della mia classe, l'aprì e mi ci fiondai dentro interrompendo la lezione, mi appoggiai con la schiena alla porta e mi misi le mani in testa.
sento gli occhi di tutti addosso e non so cosa fare.prof: «MA LE SEMBRA IL MODO?»
non avevo più fiato, cercavo di respirare ma non cu riuscivo e la prof non fece altro che ricattarmi.
cominciai a vedere tutto nero e la testa girava più di qualsiasi altra cosa
a un certo punto persi l'equilibrio e..non so più niente.TOM POV
isa è entrata in classe praticamente in apnea, sembra abbia corso tanto, ma cos'è successo?
a un certo punto cadde per terra, sarà sicuramente svenuta.tom/bill/gustav/georg: «ISABELLA!»
ci fiondammo tutti e quattro su di lei e la presi sulle spalle, la classe rise, davvero?
non ci pensai e mi dirisi in infermeria.
quando entrai non salutai nemmeno e spiegai subito all'infermiera cosa stava succedendo.tom: «è stata mandata dal preside ed è tornata in classe che non respirava, poi è svenuta, non lo so la prego faccia qualcosa»
infer(miera): «va bene ma devi uscire»
mi buttò fuori e chiuse la porta.non so cosa mi prende, sono troppo agitato e preoccupato per isabella eppure è solo svenuta.
se qualcuno l'ha toccata io giuro che lo ammazzo.passarono minuti che a me sembrarono anni e l'infermiera uscì da quella stanza.
infer: «ha corso tanto e gli si è calata la pressione, le ho fatto bere acqua e zucchero e ora sta meglio»
bill: «grazie mille signora infermiera»CONTINUA...
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ON THE EDGE - TOM KAULITZ
Romanceuna ragazza di nome Isabella Binch, insicura, timida, introversa, terrorizzata da tutto, paranoica. insomma..una ragazza che sta bene solo con se stessa, una ragazza che ha ricevuto un milione di delusioni, problemi di famiglia, una ragazza che rice...