My first OC for TIMEBOMB

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Nome:
Alexander Enrique.

Deriva dal nome greco Ὰλέξανδρος (Alexandros), composto dai termini αλεξω (alexo, "difendere", "aiutare") e ανηρ (aner, al genitivo ανδρος, andros, "uomo"); il significato viene quindi variamente interpretato come "protettore di uomini", "difensore di uomini", "che presta soccorso agli uomini", oppure "uomo che difende".

Si tratta della versione spagnola del nome di origine tedesca Enrico, proveniente da Heimrich con il significato di "dominatore, possente in patria".

I genitori lo hanno chiamato come i suoi due nonni, Enrique era il nome del suo nonno paterno e Alexander quello del suo nonno materno; lui però preferisce farsi chiamare da tutti solo Alex, per fare prima

cognome:
Rodriguez.

Deriva dal cognome patronimico spagnolo legato al nome Rodrigo (dal germanico Hroderich, Hrodric,"potente signore, uomo glorioso").

Alex ha doppia nazionalità, americana e ispanica; sua madre è americana e suo padre ispanico

età:
27 anni.

Alex è nato il 20 agosto 2001, sotto il segno del Leone

aspetto:
{Taylor Zakhar-Perez}

Alex ha i capelli neri corti e gli occhi marrone scuro, contornati da ciglia scure e lunghe, la sua carnagione è olivastra, ha labbra rosee e carnose; è un ragazzo magro e molto muscoloso ed è alto 1.84

banda a cui è affiliato:
Miroirs

carattere:
Alex è un ragazzo estremamente carismatico, ha una personalità accattivante e riesce in poco tempo a coinvolgere le persone nei suoi discorsi, come un vero e proprio leader.

E' sempre pronto a divertirsi, ha una grande energia e questa sembra non esaurirsi mai; è un ragazzo molto fiducioso delle proprie capacità e sicuro dei propri talenti, sa gestire bene le critiche, non le prende sul personale e fa di tutto per dimostrare a chi lo critica che si sbagliano, o meglio, ha imparato con il tempo a farlo.
Alex è resiliente, coraggioso di fronte alle avversità, è quel tipo di persona che non ha paura di provare e riprovare fino a quando non riesce in qualcosa, il fallimento per lui non è motivo di arresa, anzi, è un incentivo in più per fare ancora meglio.
Quando gli si presentano davanti dei problemi, Alex tende a valutarli da qualsiasi prospettiva possibile, in modo da trovare la giusta soluzione; ha sempre le parole giuste da dire in qualsiasi occasione e non si lascia mai cogliere impreparato, e anzi, è quel tipo di persona che non è soddisfatta se non riesce ad avere l'ultima parola.
Non gli piace vivere tramite le routine e tende sempre a trovare nuove attività da fare; non ha paura di uscire dalla propria comfort zone e affrontare nuove sfide.
Nonostante la sua personalità esuberante venga apprezzata da molti, ci sono anche delle persone che lo trovano insopportabile e immaturo per questo; e in effetti è vero che a volte tende a essere immaturo e irresponsabile, preferendo il divertimento e i piaceri ai doveri e al doversi prendere le proprie responsabilità.
Per la maggior parte delle volte tende a non seguire le regole, ritenendole limitanti; gli piace spingersi oltre i limiti, forse anche troppo; un esempio potrebbe essere che non ha peli sulla lingua, dice tutto quello che gli passa per la testa a chiunque, non riesce proprio a tenersi i propri pensieri per sé, con chiunque si trovi di fronte, che sia una persona con cui ha confidenza, come familiari e amici, a persone con cui dovrebbe avere un atteggiamento formale e rispettoso, come ad esempio i suoi professori di quando andava a scuola, ha perso il conto di quante volte è finito dal preside perché non è riuscito a trattenere la lingua come avrebbe dovuto.
Alex tende a essere non conforme, e per quanto questo in alcune occasioni sia vantaggioso, in altre questa sua caratteristica lo fa trovare spesso nei guai; incorreggibile e testardo sono i primi due aggettivi che vengono in mente a molte persone quando si parla di lui.
Non riesce a concentrarsi su una sola attività per lunghi periodi di tempo, specialmente se questa non la stimola quanto lui vorrebbe, e tende quindi a lasciare incompiuto qualcosa e passare subito ad un'altra attività.
Come già detto, ad Alex non piace vivere la vita in base a delle routine e programmi ben definiti; lui preferisce vivere la vita così come viene, senza rimuginare troppo sul passato o essere proiettato continuamente verso il futuro.
Alex non è molto bravo a gestire le emozioni, questo non vuol dire che non ne abbia, come erroneamente pensano in molti, semplicemente non le esprime in modo così palese come invece altri fanno, l'unica eccezione è sua sorella, è chiaro a tutti quanto Alex le voglia bene e che farebbe davvero qualsiasi cosa per proteggerla.
Dopo tutte le brutte esperienze avute a scuola fa molta fatica a fidarsi degli altri, e non si apre facilmente con persone che non conosce, trattandole in modo freddo

I miei OC - seconda raccoltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora