Il Principe Delle Rondini // Hwang Hyunjin

12: La creazione di una nuova razza

"C'era una volta un mondo devastato da ogni sorta di disgrazia: terremoti, uragani, eruzioni, maremoti, tornadi.

Il mondo non era più sorretto da niente e nessuno. La Luna, La Divinità per eccellenza, che aveva un po' più a cuore i lupi ma che amava ogni essere vivente della terra, non sopportava più come l'uomo stesse riducendo tutte quelle magnificenze.

L'essere umano era sempre stato così. Non si accontentava mai di quello che gli offriva la natura ma, anzi, la faceva soffrire portandola all'estreme conseguenze. La natura gli offriva tutto: potevano mangiare carne cacciando, bere raccogliendola da fiumi ogni qual volta ne avevano bisogno, costruivano tutto con legno, pietra e quant'altro, nelle giornate fredde il calore del sole si posava dolcemente sulla pelle di tutti. Elencando tutte le agevolazioni della natura si potrebbe continuare per l'eternità.

Questo atteggiamento scatenò la furia omicida della Divinità che decise di difendere tutto e tutti, distruggendo ogni singolo umano sulla faccia della terra.

C'era solo un uomo che ancora non era finito sotto il mirino della Luna. Quest'ultimo, prima di arrendersi alla morte, iniettò un siero da lui creato in due coppie di lupi che fece accoppiare.

Questo siero fece nascere dalle due coppie sei nuovi essere viventi:sei lupi mannari.

Una nuova specie era nata ma, a differenza di tutte le altre, non era nata per natura propria.
Era stata creata dall'odio, dalle lacrime e dal sangue del giovane Milton che aveva visto morire tutta la sua famiglia senza poter fermare nulla.

'La Natura vuole estinguerci? Va bene. Ma, sapendo di questa nuova specie, ricorderà per sempre di avere le mani sporche di sangue.

Guardando ogni singolo essere di questa specie, saprà di aver fallito l'unica volta che abbia deciso di intervenire e, soprattutto, gli rimarrà un nodo alla gola all'idea di aver fatto inesorabilmente estinguere la razza animale per la quale aveva sempre avuto un occhio di riguardo in più' ".

L'Alpha chiuse il libro osservando lo sguardo confuso dei piccoli cuccioli. Questa era la loro prima lezione. Provava un senso di protezione per loro, voleva indorare la pillola ma d'altra parte la storia era quella e non poteva stravolgerla. Sapeva cosa significasse sentirla per la prima volta, venti anni prima c'era stato seduto lui lì. Essere nati dall'odio non era facile accettarlo ma quella era la loro storia.

"M-ma alla fine Emilton è morto?"

"Si, la storia dice di sì"

"E La Luna?"

"Oh beh...La Luna da allora è irraggiungibile, ci illumina la notte ma non si lascia più avvicinare"

"È cattiva quindi?"

"Sisi! È brutta e cattiva!"

Lucas scossa veemente la testa e sorrise con dolcezza ai bambini.

"No, non è cattiva. È brava, si sente solo... triste"

"Perché triste?"

"Lo capirete quando crescerete"

Un bambino, quello che Lucas aveva individuato come il più furbetto e sveglio, disse la sua opinione.

"Ho capito. Io amo Mara e quindi la voglio proteggere. Se non ci riesco e le fanno un dispetto, sono triste"

Mara, rossa in viso, si nascose dietro l'amica Giulietta mentre il resto della classe scoppiò a ridere.

"Perché ridete? Matias ha detto una cosa bellissima"

"Grazie Alpha - Matias indica un bambino che ha dato inizio alle risate e continuò - tu, si! Tu che ridi...se la tua mamma piange non sei triste?"

"S-si..."

"Ecco, così si sente la Luna"

Finita la lezione i bambini andarono via e lui rimase da solo.

C'era un seguito alla storia, quello che conosceva solo lui e i suoi discendenti. Quello che sapranno solo e per sempre i futuri Alpha.

La Luna, nonostante si sentisse colpevole, fu costretta ad usare la Linfa Vitale di ogni Alpha per proteggere tutta la specie da un possibile ritorno alla razza umana.

Questo era il più grande segreto che Lucas aveva. Nessuno, mai nessuno né sarebbe dovuto venire mai a conoscenza.

***

Heyy🙋🏻‍♀️

Ecco il nuovo capitolo, credevo di averlo già pubblicato e invece...🤦🏻‍♀️

👋🏻👋🏻👋🏻