Il Principe Delle Rondini // Hwang Hyunjin

12.2: Un folle bacio

Hyunjin chiuse lo zaino e se lo mise in spalla.

Era tutto pronto, dovevano solo partire.

Sofia afferrò il braccio del moro e lo tirò più vicino a lei per sussurrargli quello che sentiva nel cuore.

"Torna, ti aspetterò"

Normalmente non avrebbe mai osato. Di solito era timida, insicura ma la paura di non rivederlo l'aveva spinta a fare la prima cosa che le passasse per la testa. Per lei era stato come amore a prima vista e non voleva farselo scappare per il suo stupido carattere chiuso.

Dal suo canto, Hyunjin le sorrise educatamente ma non era minimamente interessato a lei. Anzi, il suo pensiero era altrove. Cercava un modo per fare rimanere al sicuro la riccia.

Ci aveva anche provato a convincerla ma Nanà aveva rifiutato categoricamente.

"Non ripeterlo mai più! Salti tu, salto io, hai capito?"

"Ma tu puoi aiutare Sofia qui e..."

"Hyunjin, ammiro il tuo coraggio ma morirei di paura nel non vederti tornare. Ci andiamo insieme e non si discute"

La rossa lo fece tornare alla realtà portando davanti al suo viso una borsa piccola contenente cibo.

"Li ho fatti per te, sono dei panini"

"E per me non c'è nulla?"

Senza il minimo garbo, Nanà sputò quella domanda già conoscendo la risposta.

"O-oh in realtà...io li avevo fatti per-"

"Puoi mangiarli tu, io non ne ho bisogno"

Hyunjin le passò la borsa sotto lo sguardo deluso di Sofia e quello soddisfatto di Nanà.

"Bene, è ora di andare. Grazie di tutto"

Si avviarono dopo aver salutato e tranquillizzato gli animi di tutti.

Si misero in cammino seguendo la freccia della bussola che Karl gli aveva gentilmente regalato. Era una bussola magica.

"Nanà?"

"Mmh?"

"C'è qualcosa che non va?"

"No perché?"

"Sei un po' strana oggi"

"Tss...io? Forse intendi quella Sofia che si è accollata a noi dal primo momento che ci ha visti? Non ti sembra strana?"

"A me sembra apposto, una ragazza normalissima"

"A voi ragazzi le belle ragazze mandano in tilt? Ogni tanto dimentico che anche tu sei pur sempre un ragazzo"

Hyunjin si fermò e si girò verso di lei.

"Ecco perché dico che sei strana"

"Pensi che lei sia una bella ragazza?"

"Ma cosa c'entra?"

"C'entra!"

"È carina ma..."

Nanà girò i tacchi e riprese a camminare, non sentendo le ultime parole sussurrate da Hyunjin.

"Preferisco le ricce psicopatiche..."

***

"Sono funghi quelli che vedo?"

Una distesa di funghi di ogni colore e dimensione ricopriva interamente il loro cammino di lì a poco. La mappa indicava praticamente di entrarci, la direzione era quella giusta.