Prologo

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Mi svegliai di soprassalto, tutta sudata nel cuore della notte. Avrò fatto un incubo, pensai, ma non ne avevo il vago ricordo.

Tremavo, mai avevo avuto una paura tale da farmi rimanere immobilizzata con l'unica capacità quella di inghiottire la mia stessa saliva. Lo cercai dappertutto lui, ma non riuscii neanche ad intravedere la sua ombra.

Fu in quel momento che capii.

Dovevo proteggermi, cercare riparo o chiedere aiuto ma una piccola parte di me insisteva: "Non ne vale la pena" mi diceva, "Doveva andare così fin dall'inizio" cercava di convincermi. Ma io ancora non cedevo, non proprio adesso che forse ero riuscita a trovare una speranza, un raggio di luce in tutta la merda che avevo sempre vissuto.

Un po' me lo meritavo però e forse era meglio così.
Il mio Super-io ed Es erano in pieno contrasto, il mio Io non sapeva cosa voleva. Avevo perso troppo tempo a pensare ed ora non c'era più scampo.

Lei era arrivata, nel più imminente e triste dei modi.

ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti! Sono nuova in questo mondo e spero che questo prologo possa attirarvi tanto quanto lo ha fatto con me quando lo ho scritto. Questa storia è frutto della mia immaginazione ed avevo in programma di scriverla già da un po'. Per qualunque cosa sono a vostra disposizione🫶🏼

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