Capitolo 18- Piano

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Ayden's pov

Che cosa? Che cosa aveva appena detto e che cosa avevo appena sentito?
No no no, col cazzo.
Un appuntamento e con chi? Di punto in bianco?
Doveva essere successo qualcosa in quel pomeriggio. Qualcosa che non ha voluto dirmi per chissà quale assurda causa, imbarazzo? Era prevalente nel suo stato d'animo.

Avrei voluto controbattere con qualcosa ma feci in tempo giusto a vedere dal vetro il suo bel culo che si dirigeva all'ascensore dal grande portone in vetro.
Nessuno poteva permettersi di prendere il mio posto.
Nella sua storia sarei stato qualsiasi cosa mi avrebbe potuto portare al mio obiettivo e in questo momento, l'autista strano e peccaminoso con il quale avrebbe dovuto avere anche una storia che potesse reputare seria ero io.
Niente distrazioni o perdite di tempo.
Non mi sarei mai limitato a farle solo da autista.

Mancava ancora del tempo prima che dovessi andare a prenderla, arrivato a casa escogitai quindi un piano: niente che non fosse basato sulla violenza, ovviamente. L'unico metodo insegnatomi che poteva essere utilizzato il quelle circostanze. Delilah non avrebbe subito alcuno shock, bensì una serata tranquilla e "piacevole". Con una persona che non ero io, questo era vero.
Infatti piacevole è dire troppo, speravo solo mangiasse bene venendo però schifata dai comportamenti di lui, chiunque esso sia, troppo differenti dai miei che la facevano impazzire, supponevo.
Mi promisi di portarla fuori a cena una sera, perlomeno avrei potuto recuperare.
In ogni caso dovevo fare affidamento su quel povero Kylian. È vero, sì, nessuno che non fossi io doveva essere coinvolto ma per una volta feci l'eccezione. Una volta che Del avrebbe finito sarebbe entrato in gioco lui, con le sue maniere forti e violente avrebbe traumatizzato per bene lui in un posto nascosto che mi sarei impegnato a trovare non appena mi venne mandata la posizione. Mettere in mezzo anche Ethan poteva essere rischioso, specialmente per la sua impacciataggine. Comunque lo sarebbe venuto a sapere da Kylian una volta rivisti in sala comune.

Una vibrazione da parte del telefono mi distrasse, era Delilah.

Delilah's message
Devi portarmi al Daniel restaurant. Ti ricordi a che ora?

Ayden's message
Alle 20:40 passo a prenderti.

Stavo facendo le mie ricerche tramite google maps. Chiunque abbia deciso di portarla in un posto del genere doveva essere un vero riccone, avrebbe speso una fortuna. Beh d'altronde che mi aspettavo, se vai alla più prestigiosa università della città non puoi di certo non permetterti un ristorante del genere.
Va bene così, Delilah si sarebbe potuta godere il suo primo e ultimo appuntamento con quello.
Voletti vedere la street view ma non caricava.
Non caricava, maledizione.
Aveva sempre preso divinamente e in quel momento non caricava. Nessun problema allora, avrei modificato alcune cose. In quel momento più che mai dovevo vedermi con Kylian così lo chiamai.

-Kylian ho urgentemente bisogno del tuo aiuto. Puoi venire da me?-
-Per dio, sono arrivato adesso a casa per colpa tua. Ti ho forse detto che avrei pagato io la palestra?-
-Ne vale la pena Kyl, è importante che tu venga da solo-
-Che riguarda?-
-La missione-
-Mandami la posizione, sarò lì nel minor tempo possibile-

Era fatta. Avrei parlato con lui del piano con il quale sicuramente avrebbe concordato e non ci sarebbe stato alcun problema.
O forse uno sì.
Il punto era che avrei dovuto portarlo nella stessa macchina con la quale sarei andato a prendere Delilah e si sarebbero incontrati. Ovviamente sapevo che era giusto chiederglielo anche se sapevo già che la sua risposta sarebbe stata affermativa.

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